Perfettamente Serpeverde

Capitolo 1

Era il primo settembre e come ogni anno ero nel vagone dei Grifondoro con Harry, Ron, Hermione e la piccola Weasley.

Come sempre ero determinata ad ottenere il massimo dei voti, superando anche Hermione, e a far vincere punti alla mia casata, Serpeverde.

Ora immagino che vi stiate  chiedendo cosa ci fa una favolosa Serpeverde in un branco di Grifondioti? Beh è semplice Harry ed Hermione sono da prima dello smistamento i miei migliori amici e con loro ho vissuto tantissime avventure: abbiamo salvato la Pietra e Ginny, abbiamo giocato a quidditch e tifato per Harry alle partite, ovviamente quando giocava contro Serpeverde non tifavo per lui, ma questo Harry non lo sa quindi fate finta di nulla shhh, ci siamo fatti battere dal mitico Ron a scacchi, abbiamo passato delle ore intere in bibloteca a fare delle ricerche, abbiamo litigato con Malfoy perchè insulatava Hermione e Ron, abbiamo riso per le facce di Ron e Harry quando Piton riconsegnava le verifiche di Pozioni e abbiamo fatto tantissime altre cazzate.
Siamo sempre stati insieme e per sempre sará così.

Tornando al Platinato, proprio mentre Harry ci stava raccontando la storia della zia-palloncino, si era appoggiato sullo stipide della porta con quel suo insopportabile ghigno in faccia interrompendo il racconto di Harry.

"Evapora platinato" dissi acida

"Oh buongiorno anche a te Black vedo che sei sempre più contenta di vedermi e noto anche che continui a frequentare questa feccia di gente, ma d'altronde cosa ci si può aspettare da una figlia dei traditori del loro sangue" sputò velenosa la serpe bionda

"Ma tu i cazzi tuoi non riesci proprio a farteli eh Malfoy? " ero arrabbiatissima come si permetteva quel viziato di un Malfoy...

"Oh Weasley ho visto che avete fatto un bel viaggetto in Egitto, ma avete ancora dei soldi per mangiare? tua mamma potrebbe mettersi a dieta per dar mangiare qualcosa in più a voi, sai ne avrebbe proprio bisogno" disse ignorando la mia domanda e iniziando a sghignazzare con quei due trogloditi di Tiger e Goyle.

Ron era furioso si alzò ma Harry lo rimise giù, lui odiava le risse.
Ma io no, e questa volta Malfoy aveva esagerato.
"Ma dimmi un pò Malfoy, ma tua mamma quella faccia come se avesse sempre la puzza sotto il naso ce l'ha sempre avuta o ce l'ha solo quando tu sei nei dintorni? Ah e lascia stare i miei amici è una questione fra me e te, quindi se ha le palle vieni fuori e discutiamo fra di noi" dissi facendo ridere tutti i Grifoni.

"Con piacere Madame" disse lui facendomi passare con un goffo inchino.

Controllai che la porta dello scompartimento fosse chiusa, Malfoy mandò via Tiger e Goyle
e si piazzò davanti a me insieme al suo immancabile ghigno.

"Malfoy caro se insulterai un' altra volta Ron o Hermione io ti schianterò e sai tu meglio di me che non esiterei un attimo, chi penserebbe mai che la bravissima e studiosa Joe Black possa mai ferire un 'altra persona trasgredendo alle regole, potrei schiantarti senza conseguenze insomma" dissi minacciandolo per poi puntargli la bacchetta al collo e facendolo finire contro al muro.

Purtroppo non avevo considerato il fattore "giocaaquidditchesiallenatuttiigiorniquindinonglimancanoimuscoli" e perciò lui invertì le posizioni sbattendomi al muro e puntandomi la bacchetta sotto al mento.

E dopo tutta la mia ramanzina mi sussurró all' orecchio:"sei sexy quando ti arrabbi, ma prova ad insultare un'altra volta mia madre e ti ritroverai ridotta in cenere"

Dicendo questo mi fece arrabbiare ancora di più lo spostai e camminai verso il vagone dei Serpeverde in cerca del mio migliore amico verde-argento.

"Ah Black girano voci secondo le quali tu non abbia il permesso per Hogsmeade, il paparino non vuole lasciarti andare da sola? ".  disse portandomi al limite, ma decisi di non considerarlo e di andare da Zabini.

La veritá era che avevo litigato pesantemente con il mio patrigno e di conseguenza mi ero giocata la firma sul permesso.

Ma ovviamente io ci sarei andata comunque, con la firma o senza.

Dopo qualche minuto di ricerca trovai Blaise seduto vicino a Daphne e a Theo, che come sempre era bellissimo con quei suoi capelli neri e ricci non troppo lunghi che gli ricadevano sugli occhi, e che occhi! Erano verdi con qualche sfumatura più chiara e risaltavano alla perfezione il suo sorriso; ero cotta.

Questa storia andava avanti dal primo anno e ovviamente ne erano al corrente solo Hermione, Harry, Ron  e ovviamente Blaise.

In quel momento Blaise si girò e mi vide dal finestrino della cabina, senza esitare mi venne ad abbracciare, non ci eravamo visti per tutta l'estate e mi era mancato troppo.
"Jogii sono troppo felice di vederti,  vieni entra puoi prendere il posto di Draco finché non torna" disse squillante il mio migliore amico.

"Va bene ma appena torna il Platinato ritorno subito da Harry e Herm e comunque non chiamarmi così! "

"Si okay ma ora entra, Jogi"

"Zabini! "

Appena entrai nel vagone salutai tutti miei amici Serpeverde e mi misi a sedere vicino a Theodore Nott, che mi salutò con un sorriso e con un baciamano, probabilmente ero diventata rossa come un peperone.

"Come avete passato le vacanze? " chiesi per rompere il ghiaccio.

"Io sono stata in Sardegna in Italia, aah i ragazzi italiani sono proprio belli... " disse Pansy con aria sognante.

"Beh posso confermare sono stata in Italia l'anno scorso e li ho trovati davvero affascinanti" dissi io ridendo e facendo ridere anche Pansy e Daphne e tutto questo sotto gli sguardi straniti dei ragazzi.

A me Daphne e Pansy stavano davvero simpatiche e infatti non riuscivo a capire Hermione, lei le odiava.

"Io sono stato in Francia e anche le ragazze francesi non scherzano eh Blaise" disse Malfoy che evidentemente era lì da un po'.

"Oh si amico, ci sanno proprio fare" disse Blaise ridendo.

"Ehm ehm Black quello era il mio posto una volta" disse Malfoy leggermente irritato.

"Tranquillo stavo andando, non ho intenzione di passare con te più tempo del dovuto" dissi a denti stretti.

"Joe aspetta veniamo con te, dobbiamo farti vedere, ehm... i ragazzi dello scompartimento qui vicino, hanno un anno in più ma fidati ne vale la pena" disse Daphne con una faccia da pervertita che mi fece scoppiare a ridere.

"Beh su muovete il culo che questa estate non mi sono data da fare neanche un po'... in Olanda i ragazzi non sono il massimo ecco... " dissi facendo ridere Pansy e procurandomi un' occhiataccia dai ragazzi.

Ora penserete che io sia una poco di buono ma tranquilli non vado a letto con il primo che capita cerco solo un ragazzo che sia disposto ad avere una cosa seria perchè tanto sono sicura di non piacere a Theo.

Mi affacciai al finestrino per vedere i ragazzi... eh si Daphne aveva ragione... erano dei gran fighi.

Entrai nel vagone...

ciao bella gente😘
Mi chiamo Giorgia 😊
Non scriverò molto qui sotto perchè tanto so che nessuno legge "i commenti" della scrittrice😅
Vi chiedo solo di commentare e di farmi notare eventuali errori😊
E mettete tante stelline se la storia sará di vostro gradimento... un bacione a tutti i miei lettori😘
e soprattutto ... BUONA LETTURA😽.