Take Me Or Lose Me

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Lo trovo appoggiato alla mia macchina, sta fumando, solo ora mi accorgo che è vestito anche lui di nero, jeans e maglietta con un leggero scollo a v e giubbino di pelle, i suoi capelli sono di nuovo tenuti indietro dal cerchietto.

È dannatamente bello da rendere il tutto ancora più difficile e frustrante.

Lo raggiungo seguita passo per passo dai suoi occhi e gli porgo la birra.

"Parla"   affermo sedendomi sul marciapiede e facendo un primo sorso dell'unica bottiglia che mi è rimasta in mano

"Mi sono svegliato e non c'eri, sei andata via senza dirmi nulla, non ti sei fatta vedere a mensa, mi stai evitando Meredith?"
"E beh si certo, pensavi che sarei rimasta li con te, a casa di tuo fratello giusto?"
"No. Ma almeno potevi svegliarmi, salutare, sei scappata via di nascosto e sparita, sono venuto fin sotto al tuo appartamento e ci sono rimasto un bel po con la speranza che uscissi e non ho avuto il coraggio di suonare, non ho il tuo numero e non so più cosa pensare, sto impazzendo Meredith ma non mi sembra di aver fatto qualcosa di sbagliato" 

Si siede accanto a me

"A no Ethan?, per te è giusto quello che abbiamo fatto? Entrambi abbiamo sbagliato, insieme, io ho tradito tuo fratello e mi sento da schifo nei confronti di  Gwen, io non sono così, non l'ho mai fatto e non ci riesco "
"Lascialo allora, lascialo e prova a stare con me, scegli me"

Istintivamente mi metto a ridere, dal suo tono sembrerebbe tutto facile e indolore, ma io ho già scelto.
Devo allontanarlo da me, devo difendere le persone a me care, non voglio che nessuno soffra a causa mia.

Ho scelto di rinunciare ad amarlo.

"Lasciare Rick e provare a stare con te? È una follia! Noi non siamo minimamente compatibili e poi sai a quante persone faremmo del male? Io non so assolutamente chi sei, a parte che forse come tuo fratello sei nato e cresciuto a Providence"
"Si può risolvere questo non credi? Domanda e io risponderò"
"Non so il giorno del tuo compleanno"
"Sette Gennaio"
"Il tuo cibo preferito o il colore"
"Pizza. Nero"
"Mmm...le tue passioni, se ne hai"
"Tatuaggi, macchine da corsa"
"Dai Ethan, ti prego tutto questo è assurdo e non mi stai aiutando, siamo al centro di una cosa più grande di noi, e io non mi fido di te tanto da perdere tutto ciò a cui tengo"
"Cosa vuoi sapere, cosa ti serve sapere per iniziare a fidarti di me?"

Non pensavo che la situazione si potesse capovolgere in questo modo, l'unica cosa che vorrei è stare con lui, ma non posso rischiare cosi e non posso rovinare altre vite.
Devo chiudere, devo trovare il modo di colpirlo e costringerlo a demordere, perché sento che sto per crollare e se accade questa volta non ci sarà una via di ritorno

"Chi è Nicole Ethan?"
"Nicole?non...non sono pronto a parlare di lei" balbetta sorpreso

Colpito e affondato.

"Vuoi provare a iniziare una relazione con me, ma non sei pronto a dirmi tutto di te, tu non vuoi aprirti c'è ancora quel muro lo sai? E non mi fa sentire tanto diversa dalle tue ragazze per due notti, quindi o lo abbatti con me ora o ognuno per la sua strada. In fin dei conti la scelta non è solo mia"

Faccio un altro sorso di birra e mentre Ethan si accende la seconda sigaretta gliene rubo una per me, mi passa l'accendino e fa un lungo sorso anche lui, poi guarda smarrito il fumo delle sigarette che si perde nell'aria

"Non sono pronto a parlare di Nicole"
"Ok, perfetto! Io non sono pronta per te. Finiamola qui"
"Non ci riesco a parlare di lei Meredith!, ma questo non vuol dire che non sei diversa dammi solo del tempo...sei importante..."
"Non abbastanza"   lo interrompo e invento l'ennesima bugia per mettere fine a questo massacro.

"Ethan, avrei scelto lo stesso Rick, sceglierei lui su chiunque altro e l'ho capito l'altra notte, ora so rispondere alla tua domanda e la risposta è sì! Io lo amo e non voglio perderlo"

Mi ripeto che sto facendo la cosa giusta.

Sono perdutamente innamorata del ragazzo che ho di fronte e lo sto cacciando via, lo sto facendo per non far soffrire nessuno per una buona causa.
Ma allora perché fa così male?

Cazzo se fa male...ora che sorride beffardo alle mie parole

"Tu non lo ami, lo fai per lui ma non lo ami, ero io con te nel mio letto e non stavi fingendo come ora, i tuoi occhi Meredith i tuoi cazzo di occhi non sanno mentire, con me hai fatto l'amore e non una scopata senza senso"

Com'è difficile guardare i suoi occhi e continuare a fingere, ma non posso non devo cedere

"Per me è stato solo sesso, sono innamorata di tuo fratello, accettalo e lasciami stare"
"Davvero vuoi questo?"

Non ce la faccio più a stargli così vicino e non poterlo toccare, o me ne vado via subito o cadro' fra le sue braccia.

Mi alzo, butto la bottiglia ormai vuota nel bidone del riciclo della sala biliardo

"È quello che voglio Ethan"
Senza salutarlo entro in macchina, accendo e do gas, lo guardo un'ultima volta dallo specchietto retrovisore è ancora seduto sul marciapiede, immobile, che mi guarda andare via.