Una semidea...diversa

4. Campo Mezzosangue

Percy e Jason mi fecero salire su un taxi.

- Dove dovete andare? - chiese l'autista.

- A Long Island, per favore. - disse Jason.

Dopo neanche due ore arrivammo a Long Island.

Il paesaggio era boscoso e collinare. Su una grande collina vidi un bellissimo pino.

Aveva qualcosa sui rami, qualcosa di dorato, ma non lo vidi con chiarezza.

Percy mi fece segno di salire sulla grande collina.

Arrivati in cima lo vidi meglio.

Era un tappeto dorato, bellissimo.

- Quello, per caso, è il vello d'oro? - chiesi.

- Brava! Vedo che sai qualcosa sulla mitologia greca! - esultò Percy.

Gli feci una smorfia e continuai a camminare.

Intravidi una fattoria, sembrava abbandonata.

Mi avvicinai e un drago enorme mi spuntò davanti.

Indietreggiai.

- Tranquillo, è tutto apposto. Lei è come noi. - disse Jason accarezzando il drago.

- Forza! Avevo promesso a Annabeth che sarei tornato per le cinque! - disse Percy.

Aprì la porta della fattoria abbandonata e ci entrò dentro. Io e Jason lo seguimmo.

Ci ritrovammo in un campo avventura, pieno di ragazzi di tutte le età. Si allenavano con spade e archi oppure giocavano a basket.

- Questo è il Campo Mezzosangue, Pepper! Spero ti ci troverai bene! - esultò Percy.

Poi corse da una ragazza bionda con gli occhi grigi tempesta. Era molto bella, quello che aveva detto Percy era vero, non era una dea ma era bella come una dea.

Poi mi venne incontro e mi porse la mano.

- Piacere, sono Annabeth

- Piacere mio, sono Pepper

Vidi qualcosa di nero correre verso di noi, si avvicinava velocemente.

Era...era...

- Un cane!!

E iniziai a correre in tutte le direzioni, col cane dietro che mi rincorreva.

- Aiutatemi!!!

Era una cane nero e pelosissimo ed era enorme!!

- Pepper! Ma che...

- Ahh! Via cane! Via!

- Signora O'Leary, a cuccia. - disse qualcuno con voce ferma.

Il cane si fermò e io guardai in faccia il mio salvatore. Una ragazzo pallido, con capelli neri e occhi nerissimi, come i miei. Indossava vestiti dark-emo.

- Piacere, Nico