CAPITOLO 60:«Fine della storia»

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"C-Cosa?" Riesco a dire solo questo
"Giada io non sapevo come dirtelo, è da mesi che te lo vorrei dire ma.."
Cosa?!
"da mesi?" Dico sgranando gli occhi.
"No amore aspetta" dice lui cercando di calmarmi
"No amore aspetta cosa?! Ma stai scherzando?! Non ne avevi il diritto" dico alzandomi e facendo avanti e indietro davanti al letto.
"Giada io..non potevo farti stare male" dice con le lacrime agli occhi.

Lo capisco da una parte. Ma era mio diritto.

"Era mio diritto sapere tutto." Sputo acida. Prendo la borsa e mi avvio verso la porta ma Federico mi raggiunge correndo.

"Non andartene, parliamone" mi dice deluso
Mi giro velocemente verso di lui.
Ora voglio sapere una cosa.

"Da quanto lo sai?" Domando fredda.
"Non è importante" dice Federico cercando di svariare la situazione.
"No Federico dimmelo" dico avvicinandomi a lui
"Ti ricordi quando a Natale tuo padre mi voleva parlare da soli?mi ha detto questo..mi dispiace ma io.." in due secondi la mia mano destra finisce sulla sua guancia, facendogli girare la testa.

Lui mi guarda sperduto.

"Ti amo" mi dice lui
"Tra noi è Finita Federico..non posso stare con uno che mi mente..mi hai mentito sulla mia vita Fede non è una cosa da nulla lo capisci?" Dico piangendo
"Volevo evitare il dolore..Giada ti prego" mi dice guardandomi.

Vedo dolore,delusione,tristezza nei suoi occhi, ma vedo l'amore nei miei confronti. Ma sta volta non lascio passare.

"No..mi dispiace, io devo andare a casa" dico girandomi
"Io ti amo"sussurra Federico.
Io mi giro e lo guardo.

È li, in piedi, con le braccia lungo il corpo, il ciuffo apposto, e le lacrime lungo il viso. Quel viso che tanto amo.

Quel sorriso,quella curva che mi fa stare bene ora ha una piega diversa, è una curva al contrario,e non posso far altro che soffrire per questo, ma io non posso tornare indietro. Ho preso la mia decisione e per una volta nella mia vita la voglio rispettare.

Corro fuori da casa di Federico, mi sento male, avrei preferito averlo vicino ma è una mia scelta, lui, mia mamma e mio padre mi hanno mentito.
L'hanno fatto per proteggermi lo so.

Ma sapere è un mio diritto.
Ora sono sperduta. Senza famiglia, senza il mio ragazzo.
Sono sola, ma è una mia scelta non avere nessuno.

È UNA MIA SCELTA.

Cerco di auto convincermi che sto facendo la cosa giusta, per non sprofondare in un abisso di tristezza.
Ecco cosa vuol dire cadere,e non avere nessuno pronto ad aiutarti, ecco cosa vuol dire sentirsi soli.

Non potrei stare peggio. Mi sento una pietra sul cuore.

Vorrei essere un vampiro per spegnere la mia umanità. Per non sentire niente. Perché questo è troppo per me.

•Ti Amo Troppo Forte||Federico Rossi•Benji&FedeWhere stories live. Discover now