Seven minutes pt.2

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Scorpius

Sbatto lentamente le palpebre,aprendo gli occhi sulla stanza illuminata da una luce soffusa. Il corpo muscoloso di Albus è intrecciato attorno al mio, il collo chiaro è ricoperto di segni rossi e viola, testimoni della notte che abbiamo passato assieme. -Hey.- la voce roca di Albus mi riscuote dai pensieri in cui sto vagando. Albus affonda il suo naso nel mio collo, dove lascia un bacio umido,seguito da molti altri sul petto e sulla pancia. Si lascia scivolare verso il mio membro e lo bacia,sfiorando le vene sporgenti e creandomi un'erezione mattutina che devo assolutamente soddisfare. Albus lecca la mia cappella con avidità, la lingua percorre l'intera erezione facendomi gemere sommessamente. -Dio,quanto vorrei scoparti.- sussurro con lussuria al suo orecchio.

-Mi spiace, Scorp,ma sarò io l'attivo. Tu resterai la mia principessa passivella.- E in un attimo si alza dal letto e scompare dal dormitorio,in direzione dei bagni,lasciandomi solo con un'erezione parecchio insoddisfatta.

Vedo svolazzare il boccino davanti a me. Allungo la mano con uno scatto improvviso e sento un boato provenire dagli spalti dei Serpeverde.-E i Serpeverde vincono la partita!-urla la voce al microfono. La prima persona che viene ad abbracciarmi è Albus, che mi sussurra all'orecchio -ci si becca alle docce tra un po' piccolo. Devo darti il mio premio-. Poi arrivano tutti gli altri, e ora che mi libero dalla folla festosa sono passati almeno venti minuti.

Gli spogliatoi sono quasi vuoti, praticamente tutti i ragazzi preferiscono fare la doccia al castello. Sento una delle docce aperta, una nube di vapore si innalza fino al soffitto. -Albus,sei tu?- chiedo. Entro nella doccia comune,con un asciugamano soltanto a coprirmi i genitali, e la prima cosa che vedo è un bellissimo esemplare di Albus Potter coperto da goccioline d'acqua e con i capelli scombinati e bagnati. -Ti stavo aspettando.- Si volta verso di me, le sue labbra carnose cercano le mie mentre le mani slacciano l'asciugamano. Mi spinge sotto la doccia con sé, e mi fa voltare contro al muro freddo, mentre mi bacia scendendo sempre di più al mio sedere. La sua lingua si infila tra le mie natiche,penetrandomi lentamente.

Sostituisce la lingua con due dita,aggiungendone un terzo quando vede che la mia erezione sta crescendo sempre di più. La sua mano libera massaggia il mio cazzo mentre io mi appoggio meglio al muro della doccia, permettendo ad Albus una posizione più comoda. -Posso?-mi chiede. Senza pensarci un secondo annuisco e lui mi penetra dolcemente, mentre mi morde il collo. Sento inizialmente un forte bruciore, che velocemente si tramuta in vero e proprio piacere mentre Albus si spinge sempre più in profondità nel mio corpo.

Sento ogni particella del mio corpo esplodere, mentre Albus si muove sempre più veloce. D'improvviso esce da me,mi fa voltare e mi bacia. Le sue labbra si incastrano alle mie come un puzzle, la sua lingua si intreccia alla mia e le sue mani scivolano sui miei fianchi e si infilano sotto alle mie cosce. Mi solleva dolcemente e fa aderire il suo torace al mio,facendo sfiorare le nostre erezioni. Entra in me nuovamente, questa volta però guardandomi. I suoi occhi sono luminosi, i capelli neri appiccicati alla fronte sudata mentre le goccioline d'acqua vagano in modo erotico sulla sua pelle. Poggio la mia bocca sul suo collo, succhiando forte un punto vicino al petto. Un gemito fuoriesce dalle sue labbra carnose.

-Dio,Scorp,sei così stretto.- sussurra

Contribuisco alle spinte portando in avanti il bacino e avvinghiandomi alla sua pelle, i gemiti non si possono più coprire a causa dell'eccitazione che ci sta travolgendo. Albus ansima forte mentre arriva dentro di me e io vengo abbondantemente sul suo petto.-Sei perfetto- sussurra baciandomi sulla fronte, poi prende lo shampoo e mi insapona i capelli biondi.

-Sei il mio paradiso,Scorpius Malfoy. Non sei solo 7 fottutissimi minuti, sei l'intero paradiso.

Oneshots e pills Scorbus boyXboyWhere stories live. Discover now