un suono familiare

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Anziano: "ha perso molto sangue, e ci sono due possibilità o entra in un lungo coma o beh..."
Io: "o muore"

Dissi con tristezza e sguardo basso ma poi ragionando te me e me pensai

Io: "ma essendo ora più forte di qualsiasi licantropo non dovrebbe avere una guarigione più veloce?"
Anziano: "dovrebbe ma la ferita che si è inflitta non guarisce perché è lei che non vuole guarire, forse per rendersi debole per evitare di farti del male"

Mi avvicino al suo muso e lo lecco leggermente sul naso, lei lo arriccia leggermente e stringe di più gli occhi come se mi avesse sentito, mi scappa un sorriso

Anziano: "lei sa cosa ha fatto, non ha preso nessun organo in modo da restare in vita, il problema è avvertirà che l'eclissi è finita"
Io: "in che senso avvertirla?"
Anziano: "come hai visto lei può ancora percepire alcune cose attorno a lei, e quindi può anche sentirci ma in modo molto lieve, finché lei sa che l'eclissi è ancora in corso rimarrà in coma, dovremmo trovare un modo per dirle che l'eclissi è conclusa"
Io: "ho capito"

*passano 4 ore*

Io: "4 ore e l'eclissi è finita due ore fa, come la svegliamo ora?!"
Anziano: "sta calmo, dovremmo riprodurre un suono un suono lei famigliare, uno che le smuove un ricordo"

*flashback*

Io: "dai muoviti, sei lenta"
Elektra: "sei tu il licantropo non io"
Io: "lo sarai anche tu, quando sarò Alpha"
Elektra: "wow, che bello"

Mi giro e vedo il panorama che l'ho portata a vedere, siamo su di una roccia molto alta da cui si vede tutto è adesso si vede il sole tramontare, il cielo si colta di rosso e dall'altra parte la luna che si sveglia.

È passato un po di tempo e abbiamo parlato di molte cose ma lei non la smetteva di fare domande sui licantropi, si vede che le piace. Dopo un po lei mi fa una domanda

Elektra: "posso sentire un tuo ululato?"

Non so perchè ma mentre ha fatto quella domanda si è sentita un po in imbarazzo, la guardo e lei sposta lo sguardo da un'altra parta

Elektra: "s...se non vuoi.."

Le prendo il viso e faccio in modo che mi guardi, mi avvicino al suo orecchio e le dico

Io: "lo sai che ululare insieme a qualcuno è una dimostrazione di amore"

Mi allontano dal suo orecchi e la guardo, ha le orecchie caldissime. Mi trasformo guardo la luna, prendo fiato e ululo.
Un ululato che faccio durare più che posso solo per lei.
Finito l'ululato la guardo e sembra essersi incantata a sentirmi ululare

Io: "hey terra chiama elektra"
Elektra: "che bel ululato"
Io: *sorrido* "così ho dimostrato il mio amore per te nel metodo dei licantropi, ora però lo voglio fare nel metodo degli umani"

Mi ritrasformo e le prendo delicatamente la testa accarezzando l'orecchio destro, mi avvicino lentamente guardandola negli occhi che lei socchiude alla fine è stata lei ad annulare la distanza te le nostre labbra, iniziamo un bacio lungo e pieno di amore.
Quando ci stacciamo per prendere fiato

Elektra: "è il mio primo bacio"
Io: "non è andato male"

*fine flashback*

Io: *sottovoce* "un mio ululato"

la cacciatrice e il mutaformaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora