Capitolo 58

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Lauren si sentiva davvero bene nella sua vecchia camera, sul suo vecchio e comodo letto, guardando le sue cose vecchie. Sua madre l'aveva tenuta come l'aveva lasciata, e ne era davvero molto grata.

Lauren: È strano tornare. -Sussurrò sedendosi sul letto, Taylor si mise vicino a lei e Chris si sedette per terra come se fosse il posto più comodo del mondo.

Taylor: È strano anche rivederti...

Chris: Certo che sì. -Annuì. -Avevo quasi convinto mamma a darmi la tua stanza. Ci sarei riuscito se non fosse stato per te. Ti odio Perry l'Ornitorinco.

Lauren: Non sono Perry, Chris. -Lo prese in giro ridendo sonoramente, sua sorella la imitò.

Chris: Lo so, Lauren... Ma ho sempre voluto dirlo.

Lauren: Sei un idiota.

Chris: Grazie.

Taylor: Sei odioso, Chris...

Chris: Lo so. -Accettò alzando le spalle.

Lauren: Cosa faremo con te?

Chris: Amarmi, ovvio. -Rispose scherzando.

Taylor: Chris, fratello, se non ti picchio in questo momento con una sedia è solo perché rispetto la sedia...

Fu quando tutti e tre risero.

A Lauren piaceva ridere. La faceva stare bene.

... Prima di conoscere Camila lo faceva appena.

... Lei non l'aveva solo fatta innamorare.

L'aveva cambiata...

Taylor: Lauren? -Disse seriamente dopo qualche minuto, tenendole le mani tra le sue, l'ambiente felice fu rimpiazzato da una totale serietà. -Quando pensi di dirglielo?

Lauren sospirò sonoramente e fissò il pavimento.

Era ovvio che Taylor gliel'avrebbe chiesto.

Lauren: Io... io non lo so.

Chris: È ora, Lauren. -Assicurò sedendosi davanti a lei, cercando di guardarla.

Lauren: Ho paura. -Confessò.

Taylor: Lauren, tutti abbiamo paura a volte. E va bene. Ma non sarai sempre qui, Lauren... Non puoi lasciare che la paura ti vinca per tutta la vita, o sbarazzarti di essa quando sarà troppo tardi.

Lauren: Ma... Cosa succede se...?

Chris: Camila ti ama, Lauren. È l'unica cosa che dirò.

Lauren sospirò.

Era vero.

Lauren: Giovedì, dopo il mio appuntamento col cardiologo. -Decise, le sue dita cominciarono a schioccare leggermente. Non aveva avuto un attacco da mesi, ma l'abitudine di schioccare le dita in situazioni come quelle non se ne andava. -... Semplicemente, non lasciate che mi venga un attacco prima di parlare.

***

Giovedì mattina Dinah, Normani e Camila si riunirono a casa di quest'ultima. Lauren era in ospedale per una visita di routine, quindi aveva deciso di passare il suo tempo libero con le sue vecchie migliori amiche.

Camila: Quindi studierai all'università in Florida? -Chiese a Normani, che teneva forte la mano di Dinah mentre Camila riposava sul seno della più alta e il televisore trasmetteva le notizie, le quali non ascoltava nessuno.

La Ragazza della Finestra ||TRADUZIONE ITALIANA|| CamrenWhere stories live. Discover now