You Found Me

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Federico

So che dimenticare una persona non è facile, anche se quella stessa persona ti ha fatto soffrire di proposito andandosene lasciandoti da solo di punto in bianco, ma tu come reagiresti se sempre quella persona fosse la stessa con cui, fino ad un attimo prima, condividevi tutto? La tua vita era nelle sue mani, dipendevi da questa. Discussioni di pochi minuti finite con casti baci pieni di quelle parole ancora non dette; Litigate di qualche giorno finite con l'uno presentatosi alla porta dell'altro perché "ho bisogno di te, sono un coglione ma non lasciarmi" sottovoce, per poi finire a fare l'amore dove capitava? Perché te ne fregavi di tutto, dimenticavi persino cosa t'avesse fatto di così tanto grave da non parlargli più, era cancellato nello stesso instante in cui gli occhi si incatenarono ai suoi.
reagiresti male vero? non mentirmi, perché quando una persona diventa importante, essenziale, non sai più farne a meno.
La mia persona mi aveva lasciato da solo, di punto in bianco senza una spiegazione.
Eravamo a casa mia, appena rientrati da una serata che adesso non ricordo neanche più di cosa si trattasse, aveva chiuso la porta alle sue spalle e si girò guardandomi dritto negli occhi, io quello sguardo lo potevo riconoscere fra mille, o forse anche di più. Ci baciammo. Sentivo qualcosa di strano, non andava bene, non era positivo, non era come avrei voluto che fosse, in quel bacio c'era disperazione e un altro miscuglio di emozioni che - tutte in una volta - non riuscii ad identificare. Facemmo l'amore, e nel mentre lui mi sussurrò un "ti amo" con le lacrime agli occhi e a pochi centimetri dal mio orecchio. Me l'aveva detto solo due volte in due anni, non gli piaceva quella parola, era per lui troppo limitata, diceva che non riusciva ad imprigionare davvero tutto quel che una persona provava per un'altra persona. Era troppo banale. Decisi di non fare domande. Il mattino dopo non lo trovai più nel mio letto, non sentivo più l'odore della sua pelle, era sparito, se n'era andato lasciandomi solo. Ho provato così tante volte a cercarlo, rintracciarlo, ma fu tutto inutile, si era come volatilizzato. Passarono i giorni, mi ripetevo sempre "ritornerà, deve farlo. non può avermi lasciato davvero qui, da solo." pensando a cosa avessi fatto di male, però non mi venne in mente niente. dopo tre anni avevo gettato le armi in terra, non sarebbe più tornato, o almeno era quello che ormai m'ero ripetuta più e più volte; adesso è qui, pochi metri di distanza a separarci, è seduto sul marciapiede, "adesso cosa dovrei fare?" mi sono ripetuto ancora.
"tanto cos'ho da perdere?"

Ho trovato Dio
all'angolo tra First e Amistad
Dove l'ovest
non era vinto
Tutto solo,
fumando la sua ultima sigaretta,
Gli ho detto: dove sei stato?
E lui ha detto chiedimi qualsiasi altra cosa
Credo di aver trovato Dio
in un angolo della mia città, ce ne son tanti, ma l'ho trovato li;
era solo, senza nessuno
stava fumando una sigaretta, la sua ultima sigaretta, e in mente mi balenano le immagini di un dio incazzato per la "scomparsa" delle sue sigarette, lo sapeva che ero io a rubargliene qualcuna quando le terminavo, io lo so, lo sa anche lui.
presi coraggio e andai a parlargli, non un "ciao", non altro, gli ho chiesto dov'è stato, perché se n'è andato? non l'ho mai capito. "chiedimi qualcos altro, magari saprò risponderti" mi sputò fuori guardando ancora dritto a sé.

Dov'eri
Quando tutto stava crollando?
Tutti i miei giorni
Passati vicino a quel telefono
Che non suonò mai
Tutto ciò di cui avevo bisogno era una chiamata
Che non è mai arrivata
All'angolo tra First e Amistad...
"dove sei stato? dov'eri? crollava tutto attorno a me, e tu non c'eri.
ho passato le mie giornate a controllare quel telefono che non squillò mai, non ti sei neanche degnato di chiamarmi, ed era tutto ciò di cui avevo bisogno, lo sapevi. non ci hai pensato due volte, mi hai lasciato da solo."

Perso ed insicuro
Mi hai trovato, mi hai trovato
Sdraiato sul pavimento
Circondato, circondato
Perché hai dovuto aspettare?
Dov'eri? Dov'eri?
Solo un po' in ritardo...
Mi hai trovato, mi hai trovato
"e adesso? come credi che io stia? come mi hai trovato? perso, insicuro? forse non ti stai sbagliando sai? tutto quel che mi chiedo è perché non sei venuto, perché non c'eri? ho aperto gli occhi per un secondo, e quello dopo non c'eri più. perché te ne sei andato? mi hai lasciato da solo."

Alla fine
Tutti ci ritroveremo soli
Perdendo lei,
L'unica che ha davvero conosciuto
Chi sono,
Chi non sono e chi voglio essere
Non cè modo di sapere
Quanto tempo resterà accanto a me
"alla fine lo sai benissimo: ci ritroveremo da soli perdendo la libertà, l'unica cosa che ci è rimasta difendendola con i denti. poi io senza questa chi sarò? chi diventerò? e chi sono io in questo momento? credo di averla già persa.. non so quanto tempo rimarrà affianco a me. e tu? tu lo sai? ma perché te ne sei andato? mi hai lasciato da solo."

[...]

Al mattino presto
La città collassa
Ho chiamato
Per anni ed anni
E non mi hai mai lasciato messaggi
Non mi hai mai spedito lettere
Hai un bel coraggio
A prendere tutto quello che voglio
"ogni mattina mi alzavo presto, nonostante la città sembrasse collassare da un momento all'altro, lo facevo solo per aver tue notizie, un messaggio, una chiamata, una lettera; le lettere.. hai sempre detto son cazzate, che non ti piacevano, ma io lo so che ne uscivi pazzo. ma non c'erano neanche quelle. amavi quando qualcuno ti lasciava una lettera ogni mattina accanto alla colazione già pronta, quel qualcuno è proprio difronte a te, sa che sorridevi, e non ti ha mai dimenticato. le ho aspettate, e non sono mai arrivate. hai preso tutto quel che mi rimaneva, persino la felicità, e mi hai lasciato da solo."

Perso ed insicuro
Mi hai trovato, mi hai trovato
Sdraiato sul pavimento
Dov'eri? Dov'eri?
"dov'eri Benjamin? ti ho cercato dappertutto, perché te ne sei andato? mi hai lasciato solo con le mie insicurezze, paure, a lacerarmi e ad affettarmi come se fossero lame senza pietà. l'hanno fatto. tu lo sai che l'hanno fatto, mi hanno lacerato e affettato senza pietà, ma solo perché non c'eri tu a fermarle. ho sempre avuto paura delle mie emozioni, di quel che provavo, e tu lo sapevi, lo sai, ma dov'eri? mi hai lasciato da solo."

[...]
Solo un po' in ritardo...
Mi hai trovato, mi hai trovato
Perché hai dovuto aspettare
Per trovarmi, per trovarmi?

"adesso ci sei, sei presente, ti vedo: mi hai trovato; ma perché hai dovuto aspettare tre anni per farlo? per trovarmi, ancora? per guardarmi? per parlarmi?
per amarmi? perché hai dovuto aspettare per amarmi? parlami, ormai sei qui, non te ne andrai di nuovo, vero? lo vedo dai tuoi occhi, dal colore dei tuoi occhi che tende a cambiare ogni secondo che passa mentre io ti sto scrutando piano piano, hai tutte le sfumature del cielo e del mare in quelle iridi, una miscela di tutto quel che mi piace; prima azzurri e limpidi come il cielo infinito, dopo verdi e profondi come il mare mosso in inverno; so che ti senti a disagio, ma mi manchi, tu hai causato tutto questo, adesso ne paghi le conseguenze, credevo non riuscissi più a riconoscere i tuoi occhi, quelli che ho sempre amato dal primo momento in cui li ho guardati, osservati, capiti. credevo anche di odiarti per la tua assenza fatta di proposito, ma guardami, sono un coglione e io sono ancora innamorato di te."

Hey, ciao! Come vi va la vita? A me apposto, per quanto ne sono a conoscenza nonostante la vita sia mia; ho impiegato davvero tanto per scrivere questo "capitolo", tengo particolarmente ad ogni parola scritta - per modo di dire - e vorrei che mi deste un parere su ciò che avete letto se vi va.
Vi ringrazio per le visualizzazioni, e le stelline che m'avete lasciato, è sempre un piacere!
Per qualsiasi cosa son su twitter: @albesmilesback
potrete venire anche ad insultarmi, sempre se vi va, quello è chiaro.

Con tutto l'amore del mondo,

- Lucrezia.

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⏰ Last updated: Oct 05, 2017 ⏰

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