Diabolik Lovers FF

Capitolo 27

Yume's pov

Corro in camera mia per farmi una doccia, ma una persona mi precede. E trovo che sia anche ingiusto.
Io:"Cosa vuoi?"
Raito:"Voglio stare un po' con te"
Io:"Aspetta non dirmi che nascondevi un lato appiccicoso" dico facendo finta di essere sconvolta.
Raito:"Come sei cattiva -3-"
Non resisto e scoppio a ridere contagiandolo.
Raito:"Adoro questa risata"
Io:"Ti credo è bello ridere quando se ne ha voglia" dico buttandomi a pancia in giù sul letto, accanto a lui. Sento i suoi occhi guardarmi, mette i brividi.
Io:"Sei sparito?" dico con la faccia schiacciata sulle coperte.
Raito:"Vuoi già mandarmi via?" si stende anche lui.
Io:"Forse" farfuglio
Raito:"Io credo che sia più un no" Io:"Allora te lo dico" alzo la testa trovandomelo a pochi centimetri dalla faccia.
Raito:"Cosa?".
Io:"È pregato di accomodarsi fuori"
Raito:"Ora non mi va" mi sposta i capelli dal viso.
Io:"Perché? "
Raito:"Non so" dice sovrappensiero "Il letto è molto comodo"
Io:"Cavolo!" urlo
Raito:"Che hai?"
Io:"Devo farmi una doccia le altre mi aspettano" dico alzandomi in fretta e in furia. Ovviamente scivolo sul tappeto e per poco non cado.
Raito:"Calma e poi sta attenta" dice ridacchiando. Apro un occhio e scopro di essere fra le sue braccia.
Io:"Capito Roger" dico scendendo. Prendo il pigiama e l'intimo. Noto Raito steso ancora sul mio letto.
Io:"Su ora pussa via".
Raito:"Dai non farò niente di male"
Io:"Sarà meglio per te o ti ammazzo e poi me ne andrò via".
Raito:"Non puoi".
Io:"Chi lo dice" lo sfido
Raito:"E va bene" si arrende.
Vado in bagno e chiudo la porta a chiave e metto una maglietta accanto alla serratura. Non si sa mai. Faccio una bella doccia calda. Mi vesto e noto di aver preso il pigiama che non avrei mai voluto indossare. È composto da una maglia bianca con le maniche a palloncino e un paio di short anch'essi bianchi.
Io:"Raito sei ancora lì? "
Raito:"Ti serve qualcosa?"
Io: "No grazie" sussurro. Mi accorgo di aver a lasciato l'asciugacapelli nella stanza e poggio un asciugamano sulle spalle. Apro la porta e esco mentre asciugo i capelli. Alzo lo sguardo e noto Raito girato verso la finestra. Cercando di non fare rumore prendo l'asciugacapelli.
Raito:"Vuoi una mano?" dice leggermente rosso.
Io:"Ce la faccio" sorrido.
Non mi da il tempo di ribattere e ruba l'asciugacapelli e la spazzola dalle mie mani. Mi fa sedere su una sedia. Inizia delicatamente a spazzolare i capelli e ad asciugarli.
Raito:"Certo che hai dei capelli lunghi".
Io:"Lo so se ti sei già annoiato li asciugo io" alzo lo sguardo per guardarlo.
Raito:"Lascia fare a me" sorride. Dopo un quarto d'ora posa l'asciugacapelli. Provo ad alzarmi ma mi blocca.
Raito:"Lasciami fare una cosa"
Annuisco e aspetto. Dopo cinque minuti lascia i miei capelli e noto che sono intrecciati in due splendide trecce.
Io:"Wow io ogni volta che ci provo non ci riesco"
Raito:"Allora ti aiuterò tutte le volte che vuoi"
Io:"Davvero?" lo guardo sbalordita.
Raito:"Certo" sorride.
Io:"Grazie" gli salto addosso come una bambina e lui mi prende a volo. Lo stringo a me sorridendo. Appena mi rendo conto di ciò che ho fatto cerco di scendere.
Io:"Emh devo andare" .
Raito:"Prima voglio un bacio".
Io:"Ok" gli sciocco un bacio sulla guancia e scendo scappando verso la porta. Mi tira a se.
Raito:"Sei furba, ma io di più" sorride e mi lascia un bacio sulla fronte. Arrossiamo in contemporanea e io corro dalle altre dopo avergli augurato la buona notte.