Innamorata di mio fratello

#22

Pov Tessa

Ora mi stavo spaventando

"C-cosa?"

"Sono qui perché ti rivoglio mia"

"Sono sempre stata tua"

"Tessa, so che ho fatto solo cazzate...ma..vuoi essere la mia ragazza ufficialmente?"

"Si, si Dylan si"

Posso sembrare una troia, ma non lo sono ho sempre amato Dylan, non ho mai smesso dovevo solo ammetterlo a me stessa

"Ed io?" Cazzo avevo scordato completamente il mio matrimonio

"Tu...te ne vai a fanculandia" Dylan lo liquidò

"Siamo sempre in una chiesa eh" ci ricordò il prete

"Ci scusi, Vieni Dylan...Tyler parliamone fuori"

"No, ne parliamo qui davanti alla mia e alla tua famiglia"

"Amico mi spice dirtelo...perché da quanto ho capito sei un bravo ragazzo, ma ha scelto me"

"Ma cazzo sei suo fratello"

"Tessa scegli o me o Dylan" continuò

"Non mettermi in queste condizioni"

"Invece si, se scegli me lui scompare dalla nostra vita e noi ci sposiamo e avremo figli, se scegli lui non mi farò mai più vedere, per il resto della vostra vita e vivrete felici e contenti insieme...ora decidi"

Inutile dire che mi dispiaceva...ma io risposi di impatto

"Scelgo Dylan" lui mi sorrise e mi prese in braccio mi portò fuori la chiesa e cominciò a baciarmi come mai prima d'ora

Tyler uscì con noi e ci guardò

"Tyler mi dispiace"

"Tranquilla, hai fatto la tua scelta...stasera verrò a prendere tutta la mia roba"

"Ciao"

"Dov'è casa tua?" Mi chiese Dylan con faccia pervy

"DYLAN"

"Eddai, non lo faccio da quando sei andata via"

"C-che?" Non poteva essere vero

"Tessa, non ti ho mai 'tradita' nemmeno quando sei andata via, sono in bianco da tre anni"

"W-wow, motivo in più per andare a casa" dissi io al suo orecchio

"Aspettate" Marc il fratello di Tyler

"Sei una vera puttana, e io che ti credevo diversa dalle altre....se come tutte, lasciare mio fratello sull'altare per questo coso" non lo lascia finire gli diedi uno schiaffo ed un calcio dove non batte il sole mentre si piegava dal dolore gli presi l'orecchio e dissi

"Come mi hai chiamata scusa?"

"P-puttana"

Un pugno sul naso, un altro calcio dove sapete voi e gli tirai l'orecchio per avvicinarlo a me

"Ripetilo se hai il coraggio"

"P..." Non lo fece nemmeno iniziare che Dylan lo prese dal colletto

"Puttana ci chiami la sgualdrina che ti porti dietro...Non la mia ragazza intesi?"

"S-si, s-scusa"

Lo lasciò andare e con la macchina tornammo a casa