La fisso. E tu.. Ma chi caaaazzo sei? Ma sta troia, chi si crede di essere per venirmi a dire cosa il MIO.. Non so bene come definirlo.. Voglia da me.
-Come scusa?- domando molto formalmente per non prenderla a badilate.
-Elena- e mi tende la mano -La sua ex sottomessa-
Era una sottocosa, fermi. Era una SUA sottocosa.
-Ah..Eh?-
-Ti ha già fatto vedere la sua stanza bordeaux?-
Che... Stanza? Oddio.
-Certo- rispondo bluffando con una poker face.
-Oh allora la cosa è seria..-
Aspetta. Ma se Harry avesse detto anche a lei di volere di più e poi invece l'ha lasciata per la novità, che poi sarei io? E cosa cazzo è questa stanza e perché non l'ho ancora vista? Forse Harry crede che non sia pronta... E perché la sua ex sottomessa sembra così tranquilla? Cioè io al posto suo avrei sicuramente fatto qualche scenata, lei si è limitata a... Mettermi in guardia?
-Così sembra...- dico uscendo dal mio stato di trance. In quel momento Harry rientra e per una volta non vengo colpita dal suo fascino. Provo un altro sentimento... Forse... Odio profondo e istinto omicida verso lui e la sua ex sottocosa!
-Cosa mi sono perso?- dice molto tranquillamente.
Ohhhh ma niente! Ho appena avuto il piacere di conoscere la tua ex sottomessa che tra l'altro mi ha informata di una presunta stanza bordeaux dove chissà che cazzo facevate!
-Nulla.- mantengo la calma e faccio l'indifferente. Probabilmente è un comportamento infantile ma non mi importa. Ho intenzione di tenere il broncio e nel frattempo programmare una vendetta crudele per l'allegra amichetta Elena.
-Maya, Elena ti ha chiesto se vuoi dell'English Breakfast Tea- dice Harry richiamando la mia attenzione, dato che la mia mente stava già pensando a tutte le torture possibili e immaginabili utilizzate nel medioevo per scoprire se una donna mentiva sulla sua identità e compiva stregonerie. "Potrei buttarle in faccia acido corrosivo" almeno vedremo se è così bella senza quei miliardi di dollari spesi in botulino. E comunque non lo voglio il tuo fottutissimo tea inglese.
-No grazie Elena, sto bene così- mi affretto ad andare in camera da letto portando con me la valigia e inizio a disfarla con molta calma. No scherzo praticamente lancio in aria le cose. Non so perché mi importi tanto, in fondo Harry non è il mio ragazzo o simile ma l'idea che quella l'abbia avuto prima di me mi fa imbestialire. Sono talmente presa dal mio "lancio del reggiseno" che non mi accorgo che Harry è entrato nella stanza.
-Ok ora mi spieghi che cos' hai-
-Io? Niente-
-Ti stai comportando da bambina. E guardami in faccia quando ti parlo- Io alzo la testa di scatto e sbotto.
-No, Harry, non ho niente. Ho solo scoperto che la tua ex sottomessa lavora qui, cioè quella che ti scopavi prima di me. Ah no aspetta non è tutto, mi ha appena avvisata che presto ti stancherai di me e mi lascerai come d'altronde hai fatto con lei e immagino con altre cento e inoltre sono anche venuta al corrente della presenza di una "stanza bordeaux". Non so nemmeno cosa sia ma a quanto pare è una costante per far diventare i tuoi rapporti perversi una cosa seria.- mi fermo per respirare, wow.
-E visto che non me ne hai mai accennato, devo dedurre che non solo non vuoi di più da me, ma che proprio non te ne frega un cazzo. Sono solo uno dei tuoi tanti giocattoli. Ti basta?-
Durante tutta la mia sfuriata Harry mi fissa impassibile, gli occhi sono l'unico indizio che mi fa capire che sta ascoltando. E scomponiti un po' cazzo.
-Maya, non credo che con chi e con cosa io abbia avuto a che fare in passato siano affari tuoi. sei una mia sottomessa e in quanto tale hai firmato un contratto, dove non mi pare si parli dei tuoi diritti su di me.-
Quelle parole mi arrivarono come un pugno nello stomaco, potrei giurare di aver indietreggiato. Sì, dentro di me lo sapevo, sapevo che ha ragione, ma cercavo comunque di illudermi di essere qualcosa di più per lui, come pensavo di avere capito da quella sua scenata nudo a spezzare il contratto, o forse ero stata troppo distratta dal dettaglio 'nudo' per non accorgermi del fatto che lui intendesse superare solamente il contratto ma lo stesso tenendomi come sottomessa scopandomi dove e quando vuole. Era stato anche così ipocrita da chiedermi un giorno per dimostrarmi quanto teneva a me, e io così ingenua e stupida da fidarmi di lui pensando che dopo tutto Harry non fosse così stronzo e.. Pazzo. Ma evidentemente mi sbagliavo.
-E inoltre, sta a me decidere con cosa e dove scoparti, come ho detto sei la mia sottomessa-
Come scusa? Ed ecco che la cara Maya fragile e sensibile viene investita dalla Maya incazzata con il suo carrarmato. Mi fiondo davanti a Harry e gli tiro una sberla. Provo un immenso piacere nel vedere finalmente una reazione di stupore nei suoi occhi. Bastardo.
Non aspetto altri due secondi a fare retrofront prendendo il cellulare e camminando dritta verso la porta per uscire da quella camera d'albergo, non sarei restata atri due secondi con Harry Sonounostronzoipocrtita Styles e con Elena Sonolaexsottomessazoccola Nonsoilcognome.
-Dove pensi di andare, Maya?- chiede Harry tranquillamente, come se non gli interessasse veramente il fatto che me ne sto andando da lui, quindi perché rispondergli?
Una bella giornata di Miami, sole cocente, persone felici che vanno in giro con i pattini, ma dico io.. Che cazzo vi sorridete tutti?! Basta, dopo dieci minuti in cui cerco di fare finta di sapere quello che sto facendo, decido che non posso continuare a gironzolare come una cogliona per una città che nemmeno conosco. E cosa c'è di meglio di una migliore amica per un cuore spezzato? Nulla.
-Pronto- risponde Holly dopo qualche squillo.
-Harry è un coglione- dico tutto d'un fiato.
-Cosa ha ancora fatto?- chiede Holly esasperata.
-Siamo arrivati in albero, e indovina! La sua ex sottomessa sarebbe la nostra cameriera, alche Maya si è un po' incazzata.. -
-Sei a Miami, giusto?-
-Si- rispondo non capendo a cosa vuole arrivare.
-Vai a comprarti un bel vestitino, stile quelli che ti compra Harry, vai a farti un giretto dall'estetista, vai al super mercato e compra vodka e spumante, sarò da te tra quattro ore. Stasera ti porto fuori io- dice Holly e il suo tono mi sembra tanto il tono autoritario di Harry. CAZZO MAYA, smettila di pensare a Harry. Si ho proprio bisogno di una sbronza.
-Holly ti amo, lo sai?-
-A dopo tesoro-.
Chiudo la conversazione con un sorriso stampato in faccia e vado a dare shopping, ho bisogno di qualcosa di veramente sexy, prendo un vestito color blu elettrico, tanto per non farmi notare eh. In più, ha un fantastico scollo vertiginoso sia sul petto che sulla schiena. Alla facciaccia tua Styles, li so scegliere anche io i vestiti da sottomessa. MAYA, mi riprendo mentalmente per il fatto che sto pensando a Harry. Vado dal parrucchiere e poi mi faccio truccare, smokey-eyes. Stasera tutto può e tutto è concesso.
Al super mercato scelgo una bottiglia di vodka lemon e uno spumante normalissimo, vado alla cassa per pagare e la cassiera mi fissa come se fosse un'ubriacona, la guardo con aria di sfida. Che c'è mai avuto a che fare con un dominatore e la sua ex sottomessa, vorrei vedere te nella mia situazione.
Sono nell'albergo in cui deve arrivare Holly, quando la vedo entrare nella hall le corro in contro abbracciandola, lei fa lo stesso e mi fa segno di salire in ascensore per andare in camera a prepararci.
-Quindi ti ha detto così?- mi chiede Holly sbalordita mentre mangiamo gelato alla vaniglia sorseggiando spumante e io le racconto l'accaduto.
-Già, ma stasera.. Io mi prenderò una sbronza e fanculo il signorino Styles- dico alzandomi e indossando il vestito appena acquistato, Holly spalanca la bocca.
-Stasera, Maya Lloyd, devi assolutamente trovarti un bel ragazzo-.
Siamo fuori da uno dei pub più famosi di Miami, e sembra proprio super affollato, Holly è super eccitata all'idea della serata, invece a me iniziano ad assalire dei dubbi, e se Harry si arrabbiasse e annullasse il contratto? Lui odia essere sfidato e io lo sto facendo, forse troppo. E inoltre è super possessivo e io sto per ballare con un'altro uomo da ubriaca. Non era una delle migliori idee che potessi sviluppare per vendicarmi, anzi era pessima.
-Maya, non pensare a Harry, questa sera devi dimenticarti di lui e divertirti- dice Holly capendo quello che stavo pensando.
-Hai ragione- annuisco per poi guardare a bottiglia di vodka che Holly aveva in mano, insomma ho ventitré anni sono ancora giovane e che cazzo devo divertirmi, afferro la bottiglia manco fosse la salvezza per l'umanità nel giorno del giudizio.
La fisso.
-Ma vaaaafanculo- e tracanno giù come un cammello.

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Fifty Shades Of Styles.
FanfictionLui dominatore. Lei sottomessa. Lui forte. Lei debole. Lui buio. Lei luce. Riuscirà Maya a conquistare il cuore di Harry?