Italy

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"Amore,hai preso tutto? I biglietti,i soldi,la patente,il portafogli.."

"Nicole,stai tranquilla. È tutto pronto e perfetto. Rilassati" dice prendendomi il viso fra le sue grandi mani.

Sospiro.

"Ok"
"Adesso,tranquilla. Siediti e goditi il viaggio. Ci vorrano un paio d'ore"
Mi sorride per poi sedersi.

"Sei mai stato in Italia?" Gli chiedo
"Un paio di volte. È stupenda"
"Io...io..davvero non merito tutto questo,insomma tu mi ami così tanto da portarmi con te in Italia..mentre io non faccio nulla per te"

Mi guarda con un sorrisetto sulle labbra.

"Non è vero. Fai molto di più. Insomma stai con me...é un grande passo avanti..sono una testa di cazzo"

"Non è lontanamente vero..."

Prende ancora una volta il mio viso fra le sue mani baciandomi.
La mia mia lingua si intreccia con la sua e le sue labbra..beh le sue labbra così morbide e carnose mi fanno impazzire

Però il suo bacio non è paragonabile a quelli di Shawn.

Cazzo.
Ancora una volta a pensare a lui.
Lui,che mi ha stravolto la vita,nel bene e nel male.

Sento qualcuno tossire alle mie spalle con fare severo.

È un'hostess che ha portato il cibo richiesto da Cam.

"Ecco a te,dolcezza" dice lei facendogli l'occhiolino per poi andarsene agitando quei fianchi da vacca che si ritrova.

"Ma l'hai sentita quella?" Gli domando
"Eh dai,non fare la gelosa ora" sorride lui
"Eh no,si è comportata come se io non fossi presente..che troia..."
"Come devo farti capire che esisti solo tu?"

Sorrido.

"Tanto per iniziare...dandomi le tue patatine"

Sorride anche lui per poi dirmi un bacio in guancia

****
Finalmente l'aereo atterra e scendiamo nell'immenso aeroporto milanese
Qui,sento chiunque parlare in italiano e accompagnato ,devo dire
, con un eccessivo gesticolare.

Cam,chiama qualcuno per venirci a prendere e portarci all'albergo che hanno prenotato per noi.

Dopo 10 minuti di attesa una BMW nera si accosta vicino a noi.
Dalla macchina scende un uomo che ci aiuta con le valige e Cameron lo ringrazia in italiano.

L'hotel non è troppo lontano dalla stazione infatti arriviamo in 10 minuti in questo grande hotel italiano.

Scendiamo dall'auto e poi entriamo.

Alla receptionist un ragazzo ci consegna le chiavi e saliamo alla nostra stanza.
La numero 184.

"Prego" dice Cameron facendomi passare per prima nella stanza..

Appena si entra un grande letto matrimoniale a baldacchino ci accoglie.
Ha un piumone bianco e oro.
Accanto al letto c'è una piccola cabina armadio e subito dopo la porta della cabina c'è la porta del bagno.
È un piccolo bagno ma con una grande vasca da bagno al muro.

"Ti piace?" Mi chiede Cameron prendendomi per la vita.

"Si,è stupenda,grazie Cam" lo abbrccio ringraziandolo ancora una volta

"Di nulla" mi stampa un bacio sul collo
"Vai a prepararti che mangiamo fuori stasera" aggiunge sorridente

Annuisco aprendo la mia valigia

"Oh no no,mi sono dimenticato..."
Dice andando nella cabina armadio e uscendo con uno Scatolo 
"Per te.." Dice porgendomi lo scatolo

Lo guardo interrogativa e lui mi invita a prenderlo.

Quando vado ad aprirlo mi trovo davanti un vestito Chanel a dir poco a stupendo.
È corto e nero con la gonna a tulle e il corpetto pieno di diamanti e a forma di cuore.
Mi metto le mani alla bocca,sono senza fiato.

"Cameron Dallas,sei pazzo,l'avrai pagato un sacco di soldi!!" Esclamo
"Si ma è una buona causa" mi prende la vita e mi bacia il collo.
"Voglio che questa vacanza sia speciale,ora vai a prepararti ci vediamo nella hall" sorride per poi chiudere la porta della camera

My best mistake||Shawn MendesWhere stories live. Discover now