Figlia Della Guerra

《 Capitolo 17 》

Girai di scatto la testa.
<<Sean>> urlai <<Cosa ci fai qui?>> chiesi.
<<Sono venuto a fermarvi>> quelle parole mi gelarono.
Subito notai che non era solo. Dietro di lui c'erano alcuni suoi fratelli e altri ragazzi. C'era anche Lucas.
<<Lucas... anche tu? Vuoi andare contro il campo e la tua famiglia?>>
Non fu lui a rispondermi, ma Sean.
<<Beh vedi... Siete stati la sotto molto tempo. Le cose sono cambiate. Il campo si sta preparando alla guerra. E io Johanna voglio sacrificare il tuo sangue ad Afrodite. Così ho soggiogato qualcuno e mi sono creato un mini esercito>> disse in tutta tranquillità.
<<Fai schifo>> disse Chris.
<<Ti sconfiggeremo>> dissi.
<<Vedremo>> sogghignò Sean.
Sguainai la spada e mi lanciai all'attacco. Sapevo che ne io ne Chris avremo potuto competere contro Lucas e quindi gli andai incontro.
<<Lucas ascoltami, tu puoi decidere, scegli da che parte stare>> ma lui continuava a colpire, allora dissi ancora più convinta <<Lucas riprendi il controllo delle tue azioni>>
<<Jo>> disse.
<<Ciao... aiutaci a sconfiggere Sean>> e mi girai verso gli altri.
Raggiunsi Sean <<Falli smettere>>.
<<No>> rispose e cominciò a correre verso Chris, che stava combattendo contro un figlio di Atena.
<<Nooo>> urlai. Ma era troppo tardi, la spada di Sean aveva trapassato il corpo di Chris. Subito mi gettai sul figlio di Afrodite e con un colpo in testa, lo feci svenire.
La battaglia si fermò. Andai da Chris.
Era immerso in una pozza di sangue. Gli misi la tesa sulle mie gambe, cominciai ad accarezzargli i capelli e il volto <<Chris rimani con me... stai qui>> dissi piano.
Poi mi girai verso la folla e chiesi  <<C'é un medico?>> ma nessuno si faceva avanti.
Cominciai a piangere, non riuscivo a smettere.
Era lì davanti a me e non potevo fare niente.
<<Chris non lasciarmi... ti prego... sono sola>> dissi quesi soffocando nei singhiozzi.
Lui prendendo molti respiri disse <<Jo tu non sei sola... ci sono... io>>. Mi mise una mano sul volto bagnato. Non potevo lasciarlo così. Non lo avrei abbandonato.
Fu in quel momento che mi rivolsi all'unico che potesse fare qualcosa... Padre... Ares... se ci sei ti prego vieni, se mi sentì aiutami, non lasciare che muoia... ma niente. Non succedeva niente. Era immobile guardava nel vuoto. Mi stava lasciando. 
<<Rimani Chris... resta...>> chiesi e continuai ad accarezzargli il volto.
Il suo bellissimo sorriso era spento, la pelle bianca e gli occhi da togliere il fiato erano vuoti.
Era in una pozza di sangue, l'ho lasciato affogare in una pozza di sangue. La profezia si sta avverando.