E adesso...?

380 24 2
                                    

Pov' sono appena scappata e forse era una cosa che non dovevo fare, ma non riuscivo più a sentire e ascoltare quelle parole perché alla fine io amo Riki con tutta me stessa e malgrado tutto lo perdonerei per tutto.
Mi siedo per terra ed incrocio le braccia dietro la testa. Ad un certo punto sento qualcuno venirmi incontro, ma non avevo la forza di alzare lo sguardo. Sentii un tocco da parte di qualcuno sul braccia, era lui lo sapevo che era lui il suo odore e il suo tocco, l avrei riconosciuto tra mille. Cazzo quanto mi mancava, ma non dovevo alzare la testa.
R:" io ti amo e questo non cambierà mai"
S:" perché cazzo allora ridi,scherzi e fai il carino con Fede?"dissi ancora con la faccia bassa.
R:" perché lei è mia amica e l altro giorno non stava bene è per questo che l ho consolata, ma ne io ne lei ti faremmo mai del male, ti amiamo tutti e due ognuno a modo nostro, ma ti amiamo. Poi Fede si preoccupa tanto per te, sta settimana non faceva che chiedermi se avessi parlato con te."
S:" ti amo"
R:" non ho sentito ben"
S:" vai a fanculo stronzo" a quelle parole mi alzai di scatto e lo baciai e quando dico baciai, non è riferito ad un bacio stampo, ma ad un bacio pieno di amore, passionale e forte come il legame che ci teneva stretti. Ci limonammo per più di 5 minuti, poi io mi staccai perché non avevo più fiato, ma non gliela davo ancora vinta volevo vedere se veramente provava le stesse cose che provavo io e quindi corsi di nuovo in studio con il fiatone.
Appena entrai Maria mi guardò e disse:" com' è stato?"
S:" cosa?"
M:" bhe il ricongiungimento, per non dire altro"
S:" deciso!"
Nel frattempo entrò Riki e mi accorsi solo ora delle sue labbra gonfie. Cazzo ecco perché Maria mi ha chiesto del ricongiungimento che figura.
Nel frattempo passò un altra manche e io mi ritrovai al ballottaggio con Cosimo, avevo paura di uscire perché mi sarei ritovata da sola la fuori, senza Emma e senza di lui.
Le carte giravano, giravano e giravano e io avevo un mal di testa fortissimo finché le carte non si fermarono e io non vidi più nulla.
Ero per terra stanca, bloccata come se mi avessero pugnalato allo stomaco.
Sentii delle voci avanzare verso di me, ma poi il vuoto.

Ciao, allora in questi giorni ho scritto abbastanza, non voglio correre, ma neanche farvi aspettare troppo per questo prometto di scrivere il prossimo tra giovedì e venerdì. Buona notte.

La forza dell' amore #rikadypersempreWhere stories live. Discover now