Il Mio Puffo Preferito ||Andreas Müller||

36

Aprii il bigliettino e lessi.

Sei quasi giunta alla meta. Pensa a...ah, basta rime che non sono bravo. Segui i petali di rose.

Quasi ridevo.

Li seguii e mi portarono fuori dalla casetta. Strano prima non c'erano.

Trovai un altro indizio attaccato alla maniglia.

Vai dove hai vissuto fino ad ora.

Casa mia!

Che razza di caccia al tesoro è mai questa?

Arrivai e trovai un altro bigliettino.

Via T******* n° 45.

Ma cos? Bah!

Arrivai a questo indirizzo.

Lessi vicino al citofono e scoppiai a piangere dalla gioia.

Müller Andreas - Monaco Aurora

"Ciao amore" mi sussurra all'orecchio.

Mi giro e lo trovo senza maglia con delle rose e dei palloncini in mano.

Lo abbraccio di istinto.

"Contenta?"

"Si, sei fantastico"

"E siamo anche vicino ai ragazzi" mi sorrise.

Si avvicino alle mie labbra e le baciò delicatamente.

"Mi sei mancata così tanto" mi disse mentre mi prendeva in braccio e mi portava dentro.

"Stasera sei mia" disse lui.

"Chi o cosa tu sia" sorrisi io .

"Daii. Dico sul serio"

"Tutta tua" lo baciai di nuovo.

E finimmo per farlo per la prima volta.

Il giorno dopo...

Non potevo credere a niente di tutto quello che era appena accaduto. Io ed Andreas che ora viviamo insieme.

"Buongiorno dormiglioni" Riki? Oddio no!

Andreas mi coprì con il lenzuolo.

"Insomma amico un po' di privacy" Andreas alzò la voce.

"E che potevamo saperne noi che ieri sera..." Thomas scoppiò a ridere pronunciando queste parole.

"Rendetevi decenti e scendete" Romina sorrise.

Dovrei uscirci qualche volta.

Uscirono dalla camera.

"Buongiorno" mi sussurra ad un centimetro dalle mie labbra.

"Giorno" dissi per poi poggiare le mie labbra sulle sue.

"Vestiamoci e scendiamo" dissi per poi alzarmi e prepararmi.

Scendemmo al piano di sotto.

"Eravamo venuti a vedere la casa" Riki si giustificò.

"O a rompere le palle" Andreas continuò.

"Smettila" dissi dandogli un pugno scherzoso sulla spalla.

Quella giornata la passammo tutti insieme. E non avrei potuto chiedere di meglio.

Due mesi dopo...

È estate! Che bello io amo l'estate.

"Amore ti va di andare a mare oggi?"

"Si certo" dissi ricordandomi l'ultima volta che ero stata a mare.

"Evitiamo di salire sugli scogli stavolta."

"Ahahaha grazie mille" risi

Preparai la borsa e scesi.

"I ragazzi stanno arrivando"

"Bene" sorrisi

"Ma lo sai che sei proprio bella?" Che? All'improvviso?

"Ma sti scatti di affetto?" Chiesi mentre mi stringeva in un abbraccio.

"Lo sai che sono fatto così. Non te lo dicevo da tanto. Ne avevo bisogno io e pure tu" mi sorrise prima di un bacio.

Suonarono al campanello ed usciamo.

"Ehi Riki e Fede?" Chiese Andreas a Thomas e Romina.

"Hanno preferito stare a casa loro" sorrise Thomas.

"Sempre il solito" rise Romina.

"E se non è lui è Andreas" risposi io.

Mi sedetti dietro con Romina e i ragazzi davanti.

Io e Romina parlammo molto, e ci conoscemmo a tal punto da capire ché avevamo molto simili.

"Siamo arrivati" Thomas scese dalla macchina seguito da Andreas.

Arriviamo in spiaggia e prendiamo un ombrellone con due sdraio.

"Andre...devo dirti una cosa..."