Fire Iced: Fuoco Di Ghiaccio

Capitolo extra:la nascita di Talitha.

La donna dai capelli argentei continuava a lanciare urletti strozzati,tenendosi le mani al ventre.
Nel seggiolone,il piccolo Bryce guardava la madre con aria innocente,perché non poteva capire cosa stava succedendo.
Ad un certo punto,la porta della cucina si spalancò. David Beacons era tornato,e fra le braccia aveva un bambino dei capelli rossi,suo figlio Claude.
-Brigitte! Che hai,tesoro?
-David..aiutami tu,ti prego.
David lasciò il bambino accanto a Bryce,e corse trafelato a chiamare un'ambulanza e nel frattempo accarezzava il ventre della compagna.
L'ambulanza arrivò e Brigitte venne portata all'ospedale,e David la seguì,portando con se i figli,uno naturale e l'altro acquisito.
Giunto nel corridoio,fece avanti e indietro con il passeggino nel quale erano seduti i bambini,preoccupato per ciò che sarebbe potuto accadere.
La porta della stanza del reparto "Maternità",nella quale era stata portata la donna,si aprì e ne uscì un dottore,che portava un sorriso sincero stampato sul volto.
-Congratulazioni,signor Beacons! È una bellissima bambina!
David entrò e un'infermiera andò con i bambini,perché loro,avendo solo un anno,non potevano entrare.
L'uomo si avvicinò piano al lettino,ed osservò estasiato il miracolo che la natura poteva compiere.
Strinse una mano a Brigitte e sorrise,carezzando con un dito la bambina appena nata dal loro amore. Era diventato padre per la seconda volta.
La bimba scoppiò a piangere,e mentre lo faceva David scorse due bellissimi occhi gialli. Brigitte la coccolò e le scompigliò i pochi capelli che erano di un bel rosso vivo.
-David..
-Brigitte..questa è la nostra bambina. Sono così..contento.
-È la tua copia tesoro.
Il padre sorrise orgoglioso.
-Come la chiameremo?
Brigitte ci pensò.
-Vorrei chiamarla Talitha,che significa "la ribelle".(1)
-È un bellissimo nome..benvenuta,Talitha Beacons.
I neo-genitori si sorrisero.

Dopo alcuni giorni,Brigitte tornò a casa con Talitha,avvolta in una tutina rossa.
David,che era già a casa,le andò incontro assieme a Claude e a Bryce.
-M-mama!
-Ciao tesori miei..questa è la vostra nuova sorellina,Talitha.
Bryce la guardò e le carezzò il viso,come di fronte ad un nuovo giocattolo.
David sorrise nel vedere suo figlio Claude osservare Talitha. Erano uguali,come due gemelli.
-Ora vivremo qui,insieme ai nostri figli.
-Certo David..mio figlio Bryce,tuo figlio Claude e..
-Nostra figlia..Talitha.
Talitha fece un sorrisino,il suo primo sorriso,che,sebbene microscopico,riuscì a comunicare ai due genitori una pace immensa.
due anni più tardi..
-Mamma!
-Dimmi tesoro!
-Perché Claude fa le fiammelle e Bryce i cubetti di "giaccio" ed io non riesco a fare nulla?
Brigitte guardò David,e non corresse gli errori di una bambina che seppure avesse due anni parlava già abbastanza bene. Quando avevano portato Talitha da un esperto dominatore a controllare per la prima volta i suoi poteri,il saggio aveva sorriso loro. Aveva detto che la bambina aveva uno dei poteri più rari mai esistiti nella storia dei dominatori,dovuto alla conciliazione del carattere focoso di David e timido di Brigitte.
Talitha sbatté un pugnetto sul tavolo e si creò una piccola scintilla che come per magia si sciolse in una goccia.
David le carezzò il volto. Non c'era da preoccuparsi se Talitha ancora non aveva tirato fuori il suo potere. Ne avrebbe avuto di strada per consolidarlo.
Ma loro non avrebbero mai potuto vederlo.

Un anno più tardi,6 gennaio
Rapiti nel sonno.
Purtroppo andò cosi.
Talitha e Claude si ritrovarono affidati nelle mani della madre di Claude,Magdalena,una donna senza scrupoli. David tornò a casa tardi dal lavoro,e,accorgendosi della mancanza dei figli,sprofondò in una tristezza senza fine. Bryce camminò verso di lui,e lo scosse.
-Dove sono papà..?
David lo guardò vuoto,e spostò lo sguardo sulla poltrona dove stava seduta Brigitte,che da un po'di giorni tossiva a non finire ed era scossa da continui brividi e convulsioni.
Senza dire niente,e captando lo sguardo addolorato della compagna,uscì.
Fu l'ultima volta in cui lo videro.
Arrivò a casa un bullone di metallo appartenente alla sua auto.
24 febbraio
Il piccolo Bryce depose,da solo,un fiore di fronte la lapide. A 4 anni,come si può accettare la dimensione della morte?
-Mamma..ti voglio bene.
E,creando dei piccoli fiocchi di neve per sua madre,morta a causa di una malattia seguita al parto di Talitha,abbracciò la lapide. Non era mai stato cosi solo.

La storia dei tre fratelli continuerà solo circa due anni più tardi,all'orfanotrofio del signor Shiller.
Una storia strana,di un amore impossibile, destinata a non essere mai più interrotta.