Relazioni

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14º giorno

TN

«TN ti prego non dirlo a nessuno!» Hanji la supplicava

«che c'è di male se siete fidanzati?» chiese la C/C

«anche tu e Levi siete fidanzati ma non volete dirlo!» la donna continuava a tormentarla

«prima di partire abbiamo litigato, se fossimo una coppia ci saremmo almeno abbracciati, non pensi?» chiese ancora TN

«no, per mantenere il segreto» parlò Erwin «se ci facessi leggere quella lettera...»

«se la leggete, io vado a dire a tutta la legione che state insieme» li minacciò lei

«no, non dirlo a nessuno!» disse Hanji

«e voi non dovete leggere la lettera» disse la C/C «e ora se mi scusate, dovrei andare ad allenarmi» e così dicendo uscì

Avrebbe voluto che le parole di Hanji fossero state reali.

Lei e Levi fidanzati.

Stava camminando a passo leggero per i corridoi.

Era sempre bello percorrerli insieme a Levi.

Incominciò a pensare a quel bacio maledetto.

Quel bacio ubriaco.

Quando Hanji raccontò loro di quella sera.

«vi siete guardati per 1 o 2 minuti, poi vi siete avvicinati, tu» indicò Levi «hai messo le mani sui fianchi di TN, e vi siete baciati» queste furono le parole della rossa

La reazione da parte dei due interessati fu alquanto strana.

Si guardarono, come a voler rivivere quel momento, i loro occhi luccicarono e cominciarono a litigare.

Come sempre.

E questo in qualche modo faceva male a TN.

Litigare con lui era brutto.

Entrò in palestra e cominciò ad allenarsi.

Levi

«Caporale come sta oggi?» chiese Eren

«Jeager statti zitto»

«mi scusi...»

Una giornata no sicuramente.

O meglio, una delle tante.

Levi stava facendo colazione con Eren, che lo stava infastidendo, anche se non era nelle sue intenzioni.

Ad un certo punto il moro si sedette e mise le mani sugli occhi, come se stesse per piangere.

«Jeager cos'hai ora?» chiese irritato Levi

«nulla Caporale...» Eren non si girò a guardarlo «a lei non manca nessuno?»

«perchè?» il corvino si girò verso il ragazzo

«a me mancano mia sorella Mikasa e il mio migliore amico Armin» rispose il moro

Ci fu un minuto di silenzio.

«e a lei invece non manca nessuno?» chiese nuovamente Eren

Levi non stava dando peso alla cosa e senza pensarci disse «TN»

Eren quasi sobbalzò e si girò verso il Caporale.

In quel momento Levi capì cosa aveva appena detto.

Si avvicinò al ragazzo, lo prese per il colletto e disse «dimentica quello che ho detto o sei morto, non me ne frega niente che sei un mezzo-titano»

«certo, non lo dirò a nessuno» giurò Eren

I hate you but I love you-LevixReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora