Capitolo 28 "Prima prova 1"

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Quel giorno era finalmente arrivato. Era il 1 febbraio e quella mattina si sarebbe svolta la prima prova.

Tutti i ragazzi erano ansiosi e preoccupati, non sapevano cosa aspettarsi né cosa dovevano affrontare.

Nella Sala Grande, l'ansia era percepibile e la maggior parte degli studenti non osava toccare cibo.

James e Arianna erano là, seduti al tavolo dei Grinfondoro mentre in silenzio, si scambiavano sguardi che parlavano anche troppo.

Avevano più o meno chiarito la loro discussione del giorno precedente, ma adesso erano troppo in ansia per litigare.

Arianna rimuginava, mangiandosi le ughie e James, mangiava qualcosa mentre Alice e Albus cercavano di confortarli.

"Vedrai, andrà tutto bene" disse Alice, seduta accanto ad Arianna

"Dovresti mangiare qualcosa, Arianna, ti servono energie per oggi" disse James parlando per la prima volta

Lei scosse la testa.

"Ho lo stomaco chiuso, non riesco a mangiare niente"

Dopo qualche minuto sospirò.

"Comincio a pentirmi di essermi iscritta, mi sembrava una cosa semplice e carina, ma non ne sono più così sicura, ho sentito che è molto pericoloso" continuò lei

"Tu dici?" Replicò James

"Ieri, ho visto volare fuori dal percorso contrassegnato un bolide" disse lui

"Vedrai li batterai tutti, saranno solo un paio" la confortò Alice anche se cominciava a preoccuparsi anche lei

"Studenti, la prova inizierà tra un'oretta circa, vi consiglio di andarvi a preparare" annunciò la McGrannit

Molti studenti, stranieri o meno, si alzarono e si avviarono nelle Sale Comuni.

Ognuno indossò la propria divisa da Quidditch o per chi non era nella squadra era stata data loro una divisa provvisoria.

E mezz'ora dopo iniziò l'incontro con i propri genitori o tutori.

"James va tutto bene?" Chiese Harry dando una pacca sulla spalla al figlio

"Si, credo" dissi lui

Poco dopo li raggiunsero Albus e Lily per dare la buona fortuna al fratello.

"Sei pronto James?" Domandò Ginny

"Certo" esclamò lui sicuro

"In bocca al luco, figliolo" augurò Harry

Ginny l'abbracciò.

"Calma mamma, non sto andando a morire" disse il figlio

"Non si sa mai" replicò lei

"Noi saremo sugli spalti" lo informò il padre

"Fagli vedere chi sei" lo incoraggiò suo fratello e James sorrise

Poco più tardi, tutti i partecipanti si riunirono nel punto designato per la gara.

Poco fuori da Hogwarts, un posto isolato, adatto per delle gare magiche a prova di Babbani.

Piano piano gli spalti cominciarono a riempirsi e James individuò i suoi genitori e la piccola Lily più o meno al centro degli spalti.

I concorrenti si riunirono nel punto prefissato per la partenza.

Arianna individuò almeno una cinquantina di persone appartenenti alle scuola straniere, poi c'era il resto dei ragazzi, una trentina forse, appartenente a Hogwarts.

Arianna deglutì e si avvicinò a James.

"Sei preoccupato?" Gli chiese dopo aver visto la sua espressione

"Un po', insomma guarda" esclamò indicando la pista davanti a sé

"È tutto calmo, troppo calmo, non può essere così semplice" disse pensiero

"Noi pensiamo a dare il nostro meglio, ok?" Lo incoraggiò

"Ok" disse James stringendole la mano

Arianna guardò verso gli spalti e vide Alice seduta vicino ad Albus, che appena incriciò il suo sguardo, le sorrise e le fece il segno del pollice in su come incoraggiamento.

"Signori e signore, benvenuti a questa prima prova del torneo internazionale su scopa" iniziò il Ministro della Magia

"Quest'anno si sfideranno 4 scuole diverse. Giocano in casa gli studenti di Hogwarts" applauso generale

"Salutiamo con entusiamo le due scuole Americane, vi presento la scuola dell'America del Nord, Ilvermorny e del Sud, Castelobruxo" altro applauso

"Ed infine salutate la scuola giapponese, Mahoutokoro" applauso finale

Il Ministro della Magia iniziò a spiegare le regole.

"Tutto quello che dovete fare è percorrere il percorso contrassegnato da una linea magica, non ci è permesso riferirvi cosa troverete dentro ma vi auguro buona fortuna, i primi sette per ogni scuola, che arriveranno prima al traguardo formeranno le squadre di quidditch per la seconda e ultima prova" spiegò il Ministro

"Il primo di ogni scuola che arriva sarà il capitano e deciderà per primo il suo ruolo, il secondo sceglierà il suo ruolo e così via" continuò

"È assolutamente vietato portare con sé bacchette o qualunque altro oggetto magico, potrete utilizzare solo la vostra scopa e se durante il percorso cadrete, sarete qualificati, ci saranno sentinelle durante tutto il percorso, che vi controlleranno, alla fine solo 28 studenti passeranno alla prova finale, in bocca al lupo ragazzi" concluse

Successivamente qualcuno tradusse il discorso in giapponese.
Quando anche gli altri compresero il tutto, il Ministro fu pronto per dare il via alla gara

"Pronti...ai posti..."

Tutti si sistemarono in sella alle loro scope e si prepararono a partire.

"VIA!!"

~Spazio autrice☆~

(E quello sopra è il percorso praticamente)

È da più di tre mesi che ho pronto questo capitolo, l'ho scritto a scuola, durante delle ore di supplenza mentre i miei compagni guardavano un film.
E poi c'ero io, in un angolino, che scrivevo.

Questa prima prova sarà divisa in due, troppo lunga per farla in un capitolo solo, siamo solo a metà ancora.

Due capitoli in tre giorni, record! Ve lo dicevo che aggiornavo di più😂
In più sono riuscita anche ad aggiornare la mia Jily, wao ho proprio tanto tempo libero.

Ciaoo😊✌

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