Goodbye Daddy

3.Inferno

Non so esattamente da quando sono diventata schiava del mio stesso corpo. Non faccio che urlare aiuto e pregare che Harry o chiunque mi senta e mi dica una mano per uscire dal posto buio dove mi trovavo. Mentre ero persa nel buio ho sentito la sua voce.. e non era quella di Harry era quella di Amy mia sorella , la mia piccola sorellina.
<< Kathrine aiutami ! >> Urlò
Iniziai a correre senza un metà e in un lampo mi ritrovai nella mega casa dei miei genitori adottivi , piena di porcellana , quadri e argenteria. Iniziai a correre verso la camera di Amy e aprii la porta era seduta per terra e piangeva.
<< Amy cosa è successo ?>> Chiesi
<< Perché mi hai lasciato ? Perché te ne sei andata !>> Urlò
<< Amy.. questa non è la mia famiglia ! Dovevo trovare la mia mamma e il mio papà >> dissi in lacrime
<< E a me non ci pensi Kate ? Non potevi chiamare qualche volta >> disse lei
<< Piccola mi dispiace.. ma sono diventata una persona cattiva >> dissi
<< Ma io sono la tua sorellina ! Dovevi almeno lasciarmi un biglietto qualcosa ! Sei scappata nel bel mezzo della notte !>> Urlò
Scappò via da me e cercai di correre dietro di lei ma appena uscii dalla stanza mi mancò il respiro. Mi ritrovai in giardino nella mia villa , una volta la villa di Max , e vidi i miei uomini intorno al Peter mentre vedevo me stessa ucciderlo.
<< Com'è possibile ?>> Chiesi confusa
Poi vidi Peter venire verso di me cercando di picchiarmi ma lo uccisi di nuovo , vidi uomini e donne che avevo ucciso venirmi addosso.
<< Dio sono all'inferno o cosa ?>> Urlai
Poi tutto si fermò e tornai di nuovo nel buio e sentii la voce di Harry.
<< Baby... Sono Daddy sono qui... Svegliati >> disse con la voce spezzata
Urlai per la paura.
<< Daddy aiutami ti prego ! Non lasciami ! Daddy aiutami >> dissi in lacrime

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