Down from your dark hiding place

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Quella notte, mentre Zack e sua moglie dormivano, Tyler uscì di casa.
Qualcuno gli aveva raccontato che lì vicino si trovasse un prato che si espandeva per chilometri e chilometri, e voleva andarci per distogliere la propria mente dai brutti pensieri che lo stavano tormentando.

Mentre correva, sentì qualcuno bloccarlo per il braccio.
Inizialmente sussultò e volle urlare, ma poi pensò che non fosse una buona idea e non lo fece.
Si ritrovò davanti ai propri occhi una figura che aveva visto di sfuggita quella sera mentre raggiungeva la casa del fratello, era un uomo.
Lo fissò quasi terrorizzato, poi qualcosa gli fece spalancare gli occhi, ma non dalla paura; bensì dallo stupore.
Tyler provò ad aprire bocca ma l'uomo lo zittì, come se Tyler potesse rivelare la sua identità a chissà chi.
Eppure per strada non c'era nessuno.
Tyler si dimenò e riuscì a liberarsi dalla presa di quel tipo losco, che però gli ricordava qualcuno.
Cominciò a correre via, poi si nascose dietro ad un muro.
L'uomo non si mise nemmeno a rincorrerlo.

Tyler lo osservò da dietro il muro e lo vide abbassarsi il cappuccio che gli copriva letteralmente tutta la faccia.

"J-Josh...?" sussurrò Tyler tra sé, sconvolto.

Era Josh, il suo migliore amico.

Dopo un tragico incidente, il viso di Josh era stato letteralmente rovinato, e di conseguenza Josh non avrebbe più voluto mostrarsi a nessuno, nemmeno a Tyler.
Così, prima che Tyler potesse vederlo subito dopo l'incidente, scappò e si diede per morto.

Per Tyler fu scioccante vederlo ancora vivo.

Subito corse da lui per parlargli, ma appena Josh lo vide avvicinarsi si tirò su il cappuccio e gli tirò un pugno.


Il mattino dopo Tyler si svegliò in mezzo ad un prato. Quel prato.

implicit demand for proof [joshler]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora