Prologo

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Tornai a casa con i miei due migliori amici Elena e Kane quest'ultimo americano li avevo consciuti dalla prima superiore quando mi trasferì a Cusercoli la città vicina dove dovevo andare a scuola .Mamma mi aveva annunciato che aveva una notizia da darci,io come al solito amando le sorprese corsi a casa il più velocemente possibile mi scaraventai contro la porta è la parola più giusta da dire.E col fiatone chiesi "Mamma...ci...dici...la..no..notizia...grandiosa..che..ci dovevi dare?"rispose"Dobbiamo aspettare Josh ti ricordo che è tuo fratello"appena finì la frase urlai"Josh muoviti voglio sapere questa benedetta notizia"lui sbuffando arrivò e bisbigliò un la solita cretina mi trattenni da dargli uno schiaffo solo perchè ero curiosa a voler sapere la notizia.Mamma ci diede le fragole con la panna di solito ce le dava solo quando aveva una grossa notizia le mangiammo poi girò attorno all'argomento dicendo"Sapete qui non abbiamo trovato del lavoro per me;e vostro padre non guadagna abbastanza e un mio vecchio amico che abitava a Londra e ora sta a Miami Beach ci ha offerto un lavoro...e così...ci trasferiamo a Miami beach"colta di sorpresa mi cadde di mano il bicchiere d'acqua che stavo sorseggiando raccolsi velocemente i pezzetti di vetro,li buttai e le chiesi in tono freddo"Quando partiamo?"Mi rispose"Domani sera.Io e tuo padre è da quasi due mesi che stiamo preparando il tutto.Abbiamo già mandato tutta la roba là e la casa è già arredata guarda il lato positivo avrai una camera tutta tua e una piscina!...Devi fare i bagagli Josh li sta facendo adesso"me ne andai più infuriata che mai mi chiusi a chiave nella mia stanza accesi il telefono e partì Wave di Mr.probz la canzone mi trascinava e le parole sembavano state scritte per me;mi aiutava ad accettare la notizia sarebbe stato difficile ma non troppo parlavo molto bene l'inglese grazie a mia madre che abitava in una cittadina inglese mentre io ero nata in italia come mio padre e c'ero anche cresciuta sarebbe stato difficile,ma ci sarei riuscita.Finì la canzone andai a farmi una doccia quando uscì mi guardai dallo specchio ho diciassette anni i capelli marroni con lo chatouch ramato e gli occhi di un marrone intenso con delle sfumature rosso scuro ed oro.Spesso sorridevo ed ero felice ma dopo che mio zio se ne andò non fu più così ebbi degli attachi di panico in seconda media,ma mi mostravo sempre allegra e prendevo voti alti come ancora adesso.I miei due migliori amici non la presero affatto bene Elena scoppiò in lacrime singhiozzando e disse"Ti prego non lasciarci qui" Kane ci strinse in uno abbraccio di gruppo uno di quei bellissimi abbracci che ti esprimevano tutto l'amore della terra e tutto l'affetto che provavamo l'un l'altra che amavo tanto.Intanto Elena stava piangendo poi disse"Vi ricordo che ci vedremmo spesso grazie a Skype e le vacanze le passeremo assieme"disse con voce leggermente tremante e gli ochhi lucidi.Visto che era suonata la campanella dell'ultima ora c'avviammo a casa e guardammo tutto il pomeriggio film approvati da tutti e tre (praticamente solo horror).Il giorno dopo c'avviammo tutti assieme all'aeroporto mentre salutai i miei due migliori amici con un bacio sulla guancia e ci dicemmo di sentirci al più presto.Mi avviai all'aereo era la prima volta che facevo un viaggio così lungo e decisi di guardare Expelled un film comico;finito il film mi addormetai con la canzone di Adele someone like you alle orecchie.Sono in un prato enorme ho in testa una coroncina di fiori e la mia mano è intrecciata a quella di un'ragazzo con gli occhi azzurri che illuminano la collina al buio incastro i suoi occhi azzurri nei miei mi sta spiegando le stelle un binario di due stelle che sono sempre insieme destinate a stare per sempre assieme poi scorgo nel suo polso il disegno di un binario con una E in mezzo,guardo al mio polso e lì c'è lo stesso disegno solo con una A mi sento rilassata e felice si avvicina a me mi sta per baciare,ma tutto queste viene interrotto dalla voce profonda di mio fratello che disse"Ele muoviti non voglio tornare in Italia"mi alzai sbuffando per aver interroto quel bellissimo sogno scendemmo dall'aereo ritirammo i bagagli papà chiamò un taxy e andammo verso la nuova casa mi addormentai in taxy facendo lo stesso sogno di prima boh forse mi hanno drogata pensai mi svegliai e passati dieci minuti ci fermammo di colpo e gridai"Ma è scemo?!" poi vidi dei ragazzi della mia età avevano degli skatebords e tavole da surf sotto braccio che stavano attraversando la strada alcuni ridevano mentre altri si scusavano con lo sguardo passati un paio di minuti vidi una gigantesca villa con una piscina e chiesi"Mamma papà questa è casa nostra?"loro annuirono ed io entusiasta mi feci dare le chiavi.Entrai in casa rimasi a bocca aperta per la quantità di stanze così corsi di sopra e chiesi"Posso prendere questa stanza?" la mamma mi raggiunse la guardò attentamente e disse"L'avevamo proprio scelta per te lo sai?"scossi la testa e la abbracciai forte,risposi"Grazie" la camera che avevano scelto i miei genitori mi rispecchiava perfettamente e mi trasmetteva tranquillità mi soffermai su una grande finistra appoggiata ad essa c'era un albero con un grosso ramo vicino alla finestra da cui si poteva ammirare la spiaggia pensando eh sì così quando ne ho voglia posso andarmene e tornare alla bella e accogliente casa di Cusercoli o andare alle feste guardai la camera era color crema era più grande di quella di Cusercoli aveva un letto da una piazza e mezza questo era appoggiato alla finestra da dove si vedeva la piscina cioè dalla parte opposta da dove si trovava la finestra da cui si scorgeva l'albero e la spiaggia.Gli armadi erano sistemati nello stesso quasi identico modo di quello di Cusercoli che avevo arredato io(essendo la mia stanza).Aprì l'armadio e c'attaccai tutte le foto con i miei due migliori amici e le mie migliori amiche delle medie a cui volevo tanto bene e il nostro rapporto non era cambiato di nulla solo che ci vedavamo durante le vacanze estive non sarebbe stato un problema perchè gli dissi tramite whatsapp che mi trasferivo a Miami le attacai per bene e un milione di ricordi mi ritornarono in mente ad esempio mentre ero in piscina e cantavamo assieme o alla festa di Victoria che mi spinse una mia amica e la torta andò in faccia alla festeggiata che aveva un vestito con un quintale di tessuto rosa sembrava una torta fatta male color rosa shocking e mi scese una lacrima solitaria a ricordare tutto ciò mi asciugai la lacrima non posso piangere io sono forte e non piango misi i miei vestiti nell'armadio e mi ricordai che due giorni dopo sarei dovuta tornare a scuola sapevo solo che era la ACE school così decisi di addormentarmi non sapevo a che punto erano arrivati e se erano più avanti di me?Avrei dovuto recuperare il tutto.


Do you wanna danceWhere stories live. Discover now