I brutti tempi

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Andiamo a fare casino per le strade del quartiere, sfondiamo cancelli, riempiamo i muri di disegni e bruciamo il nostro terribile passato in un bidone.

Riscaldiamoci di quei brutti tempi, ormai andati, in cui dormivamo con il cuscino umido di lacrime, in cui ci deprimavamo in casa, solitari.

Ridiamo osservando ardere le lamette che usavamo per segnarci la pelle, guardando le scintille saltare via dagli incubi che attraversavamo ogni giorno.

Alza il volume della musica, balliamo pensando a quanto forti siamo stati per oltrepassare quel periodo di sogni infranti e sorrisi finti.

Attendiamo l'alba di un nuovo giorno, guardiamo il futuro splenderci davanti, addormentiamoci vicini con le guance rigate da lacrime di gioia pura.

I brutti tempi sono ormai lontani.

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