『 13 』

417 49 23
                                    

 « Chiudo, ora. Nessuno sta venendo, tanto... » di conseguenza, chiude la biblioteca, e va a fare una passeggiata.

Prende una copia di "My First Love" e si mette a leggerlo su di una panchina, posta sotto una palo della luce.  

________________________________________________________________

FLASHBACK ------> PISTA DIETRO L'ACCADEMIA, VICINA ALLA PALESTRA. ORE 14:30.

« Che vi ho fatto di male, me lo spiegate?! » Taehyung alzò il tono della voce, e, per questo, venne frustato sulla schiena, provocando un graffio lungo dal quale fuoriescì molto sangue.

« MI FATE MALE, IN QUESTO MODO! » sussurrò, poi: « Bastardi... »

« Come scusa!? Come ci hai chiamati!? » 

Ogni volta che parlava, riceveva una frustata sulla schiena dai bulli della scuola, che ce l'avevano con lui da quando era iniziata la loro vita accademica: tre anni.

Taehyung stava per aprir bocca, quando "il capo"lo interruppe: « Stai zitto, pappamolle! La tua voce mi irrita, sai!? »

« La vostra esistenza mi irrita di più, caro » con fare superiore e con sfacciataggine.

« Cos'hai appena detto al nostro capo!? » disse uno dei seguaci di Chul, il capo della banda dei bulli della scuola.

« Quello che avete sentito: "la vostra esistenza mi irrita di più, caro" » disse senza alcun problema.

« Ma, allora, tu le vuoi prendere davvero, ne!? Meglio, perché per noi è un piacere» urlò Chul, dandogli un'altra frustata sulla schiena.

« Potevi anche non dire il perché. È palese la cosa...» Chul gli stava per dare un'altra frustata, quando: « Ma cosa avete contro la mia schiena!? Non vedete come me l'avete ridotta?! Poi, perché ce l'avete con me!? Che cavolo vi ho fatto, me lo dite?! »

« Sei proprio sfacciato, ragazzino. Ti fingi tutto forte, ma dentro non lo sei. Sei solo un bambino che ancora deve crescere ed imparare le buone maniere. A quanto pare, dobbiamo insegnartele noi, non è così? » risero, si guardarono negli occhi, e buttarono Taehyung a terra, calpestandolo, picchiandolo con tutto ciò che avevano a portata di mano, insultandolo e bestemmiando.

-----CLANG!-----

La campanella suonò. Tutti scapparono, lasciando Taehyung a terra.

Come un pallino nero su di uno sfondo completamente bianco: solo. 

Si alzò con fatica e difficoltà: « Che dolore... » si toccò la schiena, con quel poco che riesciva. Si guardò la mano: tutta rovinata.

« Ma che mi hanno fatto... Qual è il senso di tutto ciò, vorrei sapere... Bah »

Con un sorriso, prese una sedia con lo schienale rotto, vicino a lui: « Vediamo se ha fatto un buon lavoro » si mise in piedi sulla sedia, che prima aveva posizionato vicino ad un cantone.

Prese la telecamera, e controllò il video che aveva filmato dell'accaduto: « Vi ho incastrati, bastardi che non siete altro! » 

Missione compiuta.

Ho fatto bene a posizionare una telecamera per filmare tutto. In fondo, sono un genio~ Ma, sono tutto dolorante, aiuto... Dopo devo andare dalla preside... Ve la siete cercata, "pappamolli".

「idk.vhope」Where stories live. Discover now