Cap.8: Africa

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I Titans scendono dall'aereo e si ritrovano davanti un paesaggio davvero magnifico.

<Wow! L'Africa è davvero bellissima!> commenta Cyborg guardandosi intorno.
<Hai ragione!> concorda Robin.
<Ora dove andiamo?> chiede l'apatica corvina alla sua migliore amica.
<Ora dobbiamo cercare la nostra giuda!> le risponde Stella.
<Abbiamo una guida?> chiede BB sorpreso.
<Certo! Ho pensato che sarebbe stata una grande idea! Così non ci perderemo mai!> risponde Stella.
<Emmh...Stella, quanto hai speso per tutto questo?> le chiede il leader preoccupato.
<Diciamo solo, che potrai non farmi il regalo per il mio anno completo.> risponde la rossa sorridente.
<Vuoi dire per il tuo compleanno> la corregge la maga.
<Sì, quello.>
<Va bene...allora dov'è la nostra guida?> chiede Cyborg.
<Dovrebbe avere un cartello con scritto 'Teen Titans'.> risponde l'aliena guardandosi intorno per scorgere il cartello.

<LAGGIÙ!> urla BB attirando molta attenzione e guadagnandosi delle occhiatacce dai suoi compagni che, successivamente, spostano la loro attenzione sul punto indicato dal compagno.

I Titans vedono una ragazza che avrà più o meno la loro età, ha dei capelli lunghi fino alle spalle, scuri e leggermente mossi, occhi scuri e la classica pelle nera che identifica tutti gli Africani di nascita.

!!!!IN QUESTA STORIA IL RAZZISMO NON ESISTE!!!!

Ha il corpo snello e le curve tutte la posto giusto.
Ha un sorriso dolce e gli occhi che brillano.
Indossa un top rosso e bianco crema che lascia vedere l'ombelico e indossa una lunga gonna, che raggiunge le caviglie, beige la quale sembra un telo da mare legato alla sua vita.
Ai piedi porta dei sandali che sembrano essere fatti di legno.

Nessuno poteva negare che fosse una bella ragazza.

I Titans si avvicinano alla ragazza.

<SALVE! È UN VERO PIACERE CONOSCERTI!> urla Stella stringendo la mano (forse, stringendo troppo).
<Stella, le stai rompendo la mano) la avvertì Raven.
Stella molla subito la mano della ragazza, la quale la accarezza con l'altra mano guardando i segni rossi lasciati dalla rossa.
<Salve!> dice poi rivolta agli eroi in incognito <Mi chiamo Faizah e sarò la vostra guida per i prossimi giorni.> dice come se stesse recitando una poesia imparata a memoria.
<Io sono Richard Grayson e loro sono i miei amici.> dice Robin indicando prima se stesso e poi gli altri.
<Emmh...io dovrei usare il bagno...dove posso trovare uno?> chiede Cyborg/Victor.
<Il bagno?> dice lei come se Cyborg avesse parlato in una strana lingua aliena. <Io non sa cosa è un bagno...io non parlare bene vostra lingua> risponde lei con molte pause.
<Ha delle difficoltà a capirci.> spiega il leader con tono ovvio.
I Titans la guardano mentre cerca di estrarre quello che sembrerebbe essere un dizionario di Inglese.

(So che in questa storia i Titans parlano italiano, ma sono comunque americani. Quindi, tecnicamente, la loro lingua è l'inglese.)

BB fa un passo avanti e comincia a parlarle.
<Stil, het jy nie die woordeboek nodi. >
(Tranquilla, non ti serve il dizionario.)

Gli altri (Faizah compresa) Lo guardano stupiti

<Praat my taal! Hoe?!>
(Parli la mia lingua! Come?!)
gli chiede lei nella stessa lingua.

<Et weet haar van kleins af...Lang storie.>
(La conosco fin da piccolo...lunga storia.)
Le risponde.

<Che lingua stai parlando?!> chiede il suo migliore amico ancora stupito e confuso.
<Africano.> risponde, semplicemente, BB.
<Perché non ci hai mai detto che parli africano?!> gli chiede il leader.
<Era un informazione inutile, prima. Ora, invece, credo che si dimostrerà utile!> risponde il biondo prima di ricominciare a parlare con la ragazza.

Solo tu puoi SALVARMI~~Solo tu puoi UCCIDERMIDonde viven las historias. Descúbrelo ahora