Un forte rumore arrivò alle mie orecchie.
L'ennesimo piatto rotto.
Dries era diventato ormai incontrollabile e purtroppo per me,non aveva torto.
«Non ci posso credere Lorenzo,mi hai tradito?» disse.
Mi guardò con quello sguardo ferito e mai come allora mi sentì così inutile.Molti giornali avevano riportato la notizia della presunta gravidanza di Jenny Darone,una ragazza di Frattaminore e ovviamente ciò aveva destato scandalo proprio perché secondo quest'ultimi ero stato io ad ingravidarla.
È successo in una notte dove avevo la testa da un'altra parte e probabilmente anche qualcos'altro.
È stato un errore e me ne pento tutt'ora.«Trilly ascolta io–» dissi ma venni interrotto subito dopo.
«Non chiamarmi Trilly» disse Dries urlando e vidi un bicchiere di cristallo finire in mille pezzi.
Uno dei gingilli che ci aveva regalato sua madre per il nostro anniversario.Stava distruggendo la nostra casa,così come io avevo probabilmente distrutto il suo cuore.
Ero consapevole di aver commesso un grandissimo sbaglio, ma è stato solamente un momento di debolezza.
«Mi hai tradito Lorè ti rendi conto? Tra l'altro con una donna. Cosa ho fatto di male eh?!» disse tirandosi i capelli frustrato.
Quella maledetta stronza,era tutta colpa sua se ora mi ritrovavo in questa situazione.
Dries era quasi impazzito ed io non potevo fare niente per farlo calmare.«Dries,ascoltami. Ti chiedo solo due minuti per spiegarti tutto e poi sarai libero di cacciarmi via di casa» dissi sperando in una sua risposta positiva.
Dovevo correre questo rischio.
Dries non rispose e quindi mi feci coraggio,mentre delle lacrime copiose scorrevano ancora sulle sue guance.«Non ti dirò che non ti ho tradito,perché ti mentirei. È vero,sono andato a letto con Jenny e mi dispiace. La notizia della gravidanza non è confermata,ma ci sono molte probabilità che sia incinta. Io non so spiegarti il vero motivo per la quale io sia andato a letto con lei,forse perché ero stanco di dover tenere la nostra relazione all'oscuro o forse perché quella sera avevamo litigato,so solo che è successo e purtroppo non posso tornare indietro» dissi concludendo.
Aspettai pazientemente una sua reazione,ma tutto quello che fece fu salire al piano di sopra.
Lo vidi scomparire lentamente mentre sentivo lo scricchiolio delle scale farsi sempre più lontano.Sentì sbattere le ante dell'armadio e subito dopo ci fu un tonfo enorme.
Vidi la valigia piena dei miei vestiti gettata per terra nel salone.
«Dries ma che cazzo?» venni interrotto.
«Non fiatare,ho già sentito abbastanza. L'unico rapporto che avremo io e te sarà strettamente professionale,non ti azzardare a rimettere piede in questa casa e soprattutto non parlarmi mai più. Cancella il mio numero e sparisci dalla mia vita» disse alzando man mano il tono di voce.
Mi sentì così umiliato che decisi di restare in silenzio e rispettare la sua decisione.
Infondo questo mi meritavo per quanto ero stato vigliacco e ipocrita.
Presi la mia valigia e mi lasciai alle spalle la mia vecchia casa ed il mio (probabilmente) ex fidanzato.
•••
L'ultima persona al mondo a cui avrei voluto chiedere aiuto era proprio lei,ma non avevo scelta.
Ero distrutto sia mentalmente che fisicamente e non volevo subire l'interrogatorio a cui sarei stato sottoposto se fossi andato da Kalidou o José.
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Only You/Mertigne
Teen FictionIn quel momento c'eravamo solo io e lui ed era l'unica cosa che contava. Ogni riproduzione senza il consenso dell'autrice è severamente vietato. Copyright 2017 by Clouds_00