Prince of Persia-Le sabbie del tempo (Jelsa)

Prologo

Il sole sorge.

Si dice vi siano vite unite fra loro nel tempo, legate da un'antica chiamata che riecheggia nelle ere. Il Destino.

(narratore) Un tempo, in una terra lontana, sorgeva un impero che si estendeva dalle steppe della Cina alle coste del Meditetraneo. Quell'impero...era la Persia. Feroce in battaglia, saggia nella vittoria. Ovunque la spada persiana andasse portava ordine. Il re persiano Nicola governava il regno di Nasaf con suo fratello Pitch secondo i princìpi di lealtà e fratellanza. Il re aveva due figli che gli procuravano grande gioia. Ma agli occhi degli déi la famiglia reale non era ancora completa. Non fino a quando il re assistette a un atto di coraggio di un piccolo orfano delle strade di Nasaf. (fine narrazione)

Un bambino si era messo in mezzo a delle guardie a cavallo che stavano passando per il mercato spaventando uno degli animali che disarcionó il cavaliere. Il ragazzino si era già preso quattro schiaffi e un altro bambino,accorso in suo aiuto, aveva urlato alla guardia di fermarsi. Ma l'uomo continuava, così il fanciullo gli tiró una mela in testa. La guardia si giró verso di lui e cercó di prenderlo, ma il bambino lo schivó e urló all'amico:"Scappa! Scappa Hic! Scappa!".Poi cominciarono ad arrampicarsi su i tetti delle case e si nascosero dietro ad un muretto. "Sta qui"raccomandó il ragazzino a Hiccup che era ancora spaventato. Poi uscí dal nascondiglio attirando le guardie che si avvicinarono a lui, ma caddero da un tetto di paglia che aveva ceduto sotto il loro peso. Il bambino scappó ridendo. Gli uomini continuarono ad inseguirlo alcuni cadendo dalle case e facendosi molto male per cercare di stare dietro a quel bambino che saltava sui tetti agilmente. Poi, ad un certo punto, un uomo riuscí a bloccarlo e insieme ad altri lo immobilizzarono. Una guardia sfoderó la spada pronto per tagliare la testa al ragazzo urlando:"Nel nome del re!".Tutti di colpo si stesero a terra e cosí fecero anche le guardie in segno di rispetto per il re che stava passando con il fratello a cavallo.Il bambino, liberatosi dagli uomini che lo avevano catturato, si alzó timoroso osservando il sovrano. Costui chiese:"Come ti chiami piccolo?"."Jack...sire"rispose il bimbo senza abbassare lo sguardo "E i tuoi genitori?"continuó il re. Il ragazzino guardó per terra per non far vedere i suoi occhi azzurri bagnati. L'uomo capí e gli lanció una mela che il fanciullo prese al volo e guardó stupito. Il sovrano si rivolse a Pitch, che era rimasto in disparte a guardare, egli disse:"Fratello, fallo salire".
(narratore) Commosso da quella vista, il re accolse il piccolo Jack nella sua famiglia.Un figlio senza sangue reale e senza mire al trono. Ma forse c'era qualcosa all'opera quel giorno. Qualcosa che va oltre l'umana comprensione.Quel giorno un ragazzo del più improbabile dei posti divenne...un principe di Persia.

ANGOLO DELLA CUPIDO:Ciao a tutti! Eccola mia quinta storia incentrata sempre sulla Jelsa! L'idea di fare una fanfiction con Jack e Elsa versione principe e principessa di Persia mi era balenata in mente già da un po' e quindi eccomi qui a scriverla finalmente! La trama è quella del film creato dalla Disney che si è basata sul videogioco e io mi atterró a quella cambiando solo i personaggi. Il narratore è Kristoff che è il primogenito del re Nicola, cioè Nord.Questo è uno dei miei film preferiti e spero di farlo piacere anche a voi ;-).

Personaggi:
Principe Dastan→Jack Frost

Principessa Tamina→Elsa

Nizam→Pitch Black

Principe Tas→Kristoff

Principe Garsiv→Calmoniglio

Re Sharaman→Nord (chiamato Nicola)

Dio delle sabbie del tempo:Sandman

Bis (migliore amico di Dastan)→Hiccup

Sceicco Amar→Stoick

Seso ('mbakah amico di Amar)→Scaracchio

Capo degli Assassini→Hans