You are perfect!|| Ben Drowned

Capitolo 65

Layla Pov.
Ormai è passata una settimana ed io mi sento sempre più debole.
Sono tranquillamente seduta in salotto con Ben, quando arriva Slender.
Orami io e Ben siamo di nuovo amici.
È lui che mi fa da sostegno diciamo.

Slender:"Vieni con me"

Ben:"Ed io?"

Slender:"Resta qui"

Ben:"Perché?!"

Slender:"Resta qui ho detto" dice teletrasportandoci nel suo ufficio.

Io:"Perché non poteva venire?"

Slender:"Perché avrebbe dato di matto"

Io:"Perché? Che succede?"

Slender:"Il tuo demone non capisco perché è molto debole. Sta...sta morendo."

Io:"Quindi morirò anch'io?"

Slender:"S-si"

Io:"Non c'è rimedio?"

Slender:"Non lo so, lo sto cercando, ma ho poco tempo."

Io:"Quanto?"

Slender:"Qualche giorno"

Io:"Davvero?"

Slender:"Sfortunatamente si, ma ho una soluzione per i tuoi occhi. Farò il possibile per trovare una soluzione anche per salvarti"

Io:"Grazie"

Slender:"Non temere, costi quel che costi ti salverò"

Io:"O-ok"

La notizia non mi sconvolge troppo, sto per morire?
Dopotutto ci ho provato tante volte, ma stavolta è... è diverso.
Voglio veramente morire?
No, Slender non lo permetterà, vero?

Slender:"Sta ferma ed apri gli occhi" dice avvicinandomisi.

Io:"Ok" dico facendo quello che mi era stato detto.

Lui mi mette delle specie di gocce negli occhi ed io subito gli chiudo.
Una volta riaperti ci vedo, ma sfocato.
Lentamente comincio a vedere meglio.

Io:"Grazie!" Dico con le lacrime agli occhi, abbracciandolo.

Non dirò niente agli altri, tanto meno a lui.
Slender ha ragione, avrebbe dato di matto.
Esco correndo dal suo ufficio e vado da Ben.

Io:"Ben! Ci vedo! Ci vedo!" Dico saltellando di gioia.

Lui subito si alza e mi viene incontro, sorridente.
Mi abbraccia ed io ricambio.

Quella sera insieme agli altri abbiamo festeggiato.

I giorni a seguire passarono rapidamente, ed io sono sempre più debole.
Slender non ha ancora trovato una soluzione.
Se proprio devo morire, devo fare una cosa prima, almeno una.
Anche se non potrei.

Io:"Ben? Andiamo al lago?"

Ben:"Si, certo."

Io:"Grazie"