Il 2' libro della saga la:
"Figlia di Eragon"
Sofia è cresciuta e da tempo vive ad Ellesméra, la capitale elfica di Alagaësia.
È riuscita a scoprire se stessa e la verità sul suo passato è stata mostrata sotto lo sguardo tagliente del destino.
Ora...
*Arya* Scattai in avanti, gli arti tesi come fredde corde di violino. Il vento si scontrava contro i mio volto con rabbia. Lei mi virò di lato evitando di un soffio la lama. Scontrammo in poco tempo le nostre lame, creando piccole scintille dorate. Mi diede una testata facendomi arretrare. Iniziai a muovermi con rapidità per confonderla e dandole piccoli e fatali colpi. Poi ancora una volta, le lame si scontrarono. I volti vicinissimi, mentre i nostri respiri si univano.
Mi allontanai respirando a fondo mentre la esaminavo. Proteggeva bene la parte superiore del corpo, lasciando scoperte le gambe. Immediatamente mi accorsi del suo tremore alle mani.
Paura?
Immediatamente corsi veloce verso di lei, mi schivò, ma un taglio profondo le partiva dalla caviglia al ginocchio, così da non poter appoggiare il peso del corpo con quella gamba.
Frettolosamente cambiò posizione: la gamba di sinistra avanti ed le braccia reggevano la pesante lama argentea. Improvvisamente un fitto dolore mi prese alla spalla destra. Mi aveva ferito mentre la colpivo mirando alle gambe.
Sospirai cercando di far ossigenare meglio il sangue per liberare i pensieri e concentrarmi sullo scontro. Un taglio simile alla gola mi avrebbe uccisa. Mi si avvicinò guardando il mio fianco sinistro, riuscii a schivare il suo attacco con facilità, poi scattai verso di lei. Le spade si scontrarono più e più volte, mentre il suono acuto degli attacchi aumentava. Usai tutta la forza delle braccia nonostante il dolore alla spalla. Alzai la spada sulla testa e la attaccai puntando ai suoi fianchi.
Furbamente lei mi colpì in pieno ventre. Caddi a terra, boccheggiante. Un dolore acuto si propagò per tutto il corpo facendomi urlare. - Waìse heill! ( Guarisci ) - Urlai portando la mano verso la ferita. Tremavo. - Waìse heill! - Urlai più e più volte prendendo l'energia dall'Aren. Non avevo più forze. Ansimavo.
Rotolai di lato evitando la spada della regina. Aveva colpito il terriccio dove poco prima c'era il mio collo. Deglutii a vuoto. Pochi secondi dopo mi colpì dall'alto. - Garjzla! (Luce, il nome della spada) - Urlai facendo scontrare le lame. Una luce potentissima la investì, facendola urlare di dolore e bruciandole la carne. Urla disumane riempirono la foresta mentre la luce spariva. Intanto la Regina era a terra agonizzante, con bruciature su tutto il corpo ed il sangue che le imperlava la fronte.
Mi alzai con le poche forze rimaste mentre lei boccheggiava. Ero sopra di lei. Alzai la spada verso l'alto con tutte e due le mani. Stavo per affondare la lama nella sua carne, quando la sua spada mi trapassò nuovamente il ventre. La punta della sua lama usciva dalla mia schiena. Altro sangue mi solcò il volto pallido. Caddi boccheggiante accanto a lei, respirando appena. - Waìse heill...Waìse heill... - Sussurravo piano quelle parole. Erano la mia unica speranza.
Poi vidi in lontananza Eragon correre verso di me. Il suo volto era rigato dalle lacrime. No Lui mi guardò disperato. Dobbiamo ancora finire il combattimento. Si fermò a metà strada, le sue mani tremanti erano chiuse a pugno.
Non avrei perso così facilmente.
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Parte me= Salve bella genteee!🤓 Il combattimento non è ancora terminato!
Commentate, commentate e ricommentate!!!
E per ultimo vi chiedo; volete una = "bed end" o "happy end" ?🤔
