💋Dreams /YoonMin/

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Jimin si svegliò la mattina dopo senza che in casa vi fosse la minima traccia del maggiore.

Non sapeva se esserne triste oppure felice.

La vista del ragazzo biondo, gli aveva fatto ricordare tutto ciò a cui aveva rinunciato da più di un mese. E tutto ciò gli aveva fatto male, come una lama che penetra nella carne.

Ma, allo stesso tempo, il vederlo così preoccupato e così bello,in casa sua, lo faceva stare bene; e le parole che gli aveva rivolto la sera precedente lo stavano facendo pensare.

Come poteva, lui, essere il sogno di Yoongi? Il maggiore aveva la musica; era questo, nella mente del castano, il sogno del maggiore, e tale doveva rimanere.

Il campanello suonò, facendo spaventare il minore che si rannicchiò sotto le coperte; solo in quel momento si rese conto che delle lacrime avevano iniziato a scendere sul suo volto; ma ormai era abituato a tutto quello.

Un altro suono di campanello si sentì all'interno della casa, e poi quella voce, impressa nella sua mente così bene.

"Jimin, aprimi per favore", si sentiva urlare da fuori della casa.

Il minore, a fatica a causa della debolezza; si alzò dal letto ed andò ad aprire la porta al biondo, guardandolo e non riuscendo a capire come mai avesse degli scatoloni tra le mani.