Min Yoongi || E poi sei arrivato tu

Death

Capitolo 10

Mi ritrovai da sola in bagno, con quel test in mano. Alcune volte mi passava per la testa di volere un bambino, ma non era quello il momento. Anzi, speravo che quel test dicesse :"negativo". Non volevo guardarlo. Lo strinsi tra le mani con gli occhi chiusi. Non volevo aprirli. Per un attimo mi passarono alla mente tutte le immagine dell'ultimo mese, da quando incontrai per la prima volta Yoongi. Forse era destino? Forse era destino che Yoongi fosse il padre dei miei figli? Aprii lentamente gli occhi e lo guardai. "Incinta da 2 settimane" diceva quel dannato coso. Lentamente lasciai cadere il braccio a terra. Per un attimo smisi di respirare. Poi iniziai a piangere disperatamente. Per fortuna non c'era nessuno che potesse sentirmi. Yoongi era ancora a lavoro e Rosè era in camera sua. In quel momento pensai a Yoongi. Il mio cuore iniziò a battere all'impazzata. Lo amavo davvero? O forse in quel momento ero piena di emozioni contrastanti che non sapevo nemmeno io a cosa pensare? Poi pensai alla mia gravidanza. Non potevo assolutamente portarla avanti. Yoongi non mi amava e mi ero ritrovata in quella situazione solo per colpa mia. Solo perchè non avevo avuto abbastanza polso per dirgli "No, Yoongi, io non ti sposo", perchè probabilmente, come l'ennesima volta, avevo confuso la gentilezza per qualcos altro, che come al solito mi affascinava. Ripresi il test e sperai di aver visto sbagliato. "Magari ero agitata. A volte l'agitazione ti fa vedere cose che non esistono" invece quella scritta era sempre lì. "E adesso come glielo dico?" Yoongi non si voleva nemmeno sposare. L'aveva fatto solo per sua nonna. Ad un tratto sentii bussare. Smisi immediatamente di piangere e la prima cosa a cui pensai era proprio quel test. Lo presi e lo rimisi immediatamente nella scatola e la misi in un cassetto.

Io: sei tornato?- dissi uscendo dal bagno.

Yoo: si- alzò gli occhi su di me e mi guardò per un attimo.- tutto bene?

Io: sisi- mi asciugai il viso.- mi sono lavata la faccia e non mi sono asciugata bene.

"Ti prego,fatti andare bene questa risposta, non chiedermelo un'altra volta. Credo che scoppierò"

Yoo: sicura?- si avvicinò a me.

"Ecco, come non detto"

annuii e guardai a terra. Yoongi mi alzò il viso e le lacrime ricominciarono ad uscire.

Yoo: ehi- disse tirandomi a lui e abbracciandomi.

Era la prima vera volta che io e lui eravamo così vicini. Com'era possibile che per una mezza scappatella, ci è uscito questo bambino?

Decisi di lasciarmi andare e di far uscire tutte le lacrime che avevo. Yoongi non mi fece domande. L'unica cosa che fece è stata tenermi tra le sue braccia e accarezzarmi la testa. Il tempo che rimanemmo così però terminò e ci staccammo.

Yoo: basta piangere... guarda che cosa ti ho portato- disse porgendomi una borsa.

La presi e dentro ci trovai la Polaroid che tanto mi aveva colpito qualche giorno prima.

Io: grazie!- lo abbracciai.- non avevi detto che non ti piaceva?

Yoo: te l'ho detto perchè così potevo regalartela

io: grazie, davvero!

La aprii subito e la prima foto che feci fu proprio a lui. La polaroid uscì. La sbattei un po' e poi rimasi a guardarla. Yoongi si mise a guardarla con me.

Yoo: sono venuto bene dai!- mi sorrise.

Io: già

Yoo: ora mi dici perchè piangevi? È colpa mia?

Io: no, tranquillo.. sono solo dei pensieri..

yoo: se vuoi saperlo, faccio il bravo marito. Da quando ci siamo sposati, non sono andato a letto con nessuna!