Will

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-Ehy Death Boy, sei sveglio?- chiedo notando il ragazzino corvino abbracciato a me.
-Si raggio di sole- risponde. Gli do un bacio a stampo e cerco di alzarmi ma lui me lo impedisce stringendomi come se fosse un koala.
Sei puccioso vorrei dirgli. Ma rispomderebbe Non è vero. Quanto è carino,ma devo andare a lavorare.
Che rompicoglioni che sei Will. Resta qui e scopatelo.
CoSa?
-Dai Nico. Devo controllare i pazienti. Ho il turno e devo dare il cambio a Helen- dico dolcemente.
-Ma sto comodo- mugugna. Lui non si scolla quindi faccio una cosa che non si sarebbe mai aspettato. Mi alzo con lui in braccio e mi dirigo fuori senza lasciarlo. Si stacca e torna velece come Flash nella stanza tutto rosso e mi metto a ridere.
Sei un coglione.
Un coglione dolce e carino
Già...
Aspetta cosa?

È pomeriggio e sento degli strani rumori. Controllo in una stanza ma non c'è nessuno.
Torno fuori e mi ritrovo faccia a faccia con un uomo sui 40 anni moro,carnagione chiara e con gli occhi neri. È uguale a....
Nico
-Divino Ade- esclamo stordito. Non ho paura. Almeno finché non cercherà di uccidermi.
-Esatto ragazzo. Ho notato che tu e mio figlio state insieme. Sono solo venuto a dirti che se lo farai soffrire te ne pentirari. Io e un esercito di morti te la faremo pagare. Mi raccomando, attento. Ora vado,ciao Will-
-Divino Ade,so che suo figlio ha sofferto molto. Può stare sicuro che io non sarò causa di altra sofferenza-
-Lo spero bene-
E scompare. È stata una conversazione particolare. Poco dopo vado da Nico, entro e lo bacio. Non gli dico della conversazione con suo padre.
-Nico, tu vuoi aspettare a dire a tutti della nostra relazione? Che se non vuoi per me non c'è problema-
Poi penso a com'è Nico.
-Non leggo nel pensiero. Ti conosco e basta- dico.
, leggi nel pensiero
Uff
-In realtà io ho paura della reazione che potrebbero avere gli altri ma non voglio nascondere il mio amore per te. Non non diremo niente. Se ce lo chiedono rispondiamo sinceramente. Se non ce lo chiedono non diciamo niente. Non nasconderemo la nostra relazione- dice.
Lo bacio.
-Okay Death Boy-
-Okay Raggio di Sole-

Nico è appena uscito dall'infermeria. Tra poco finisco il turno. Ho fame,non vedo l'ora di cenare.
-Derek ma ti eri addormento? Sei in ritardo di 20 minuti- dico appena vedo mio fratello.
-Sisisi,scusa- dice e mi da il cambio. Prima di andare a chiamare Nico passo dalla Casa Grande.
-Chirone,posso parlarle?-
-Certo Will. È successo qualcosa?-
-Beh ecco,ho notato che Nico Di Angelo si è riposato in infermeria ma ho notato anche che in mensa a stare solo inizia a evocare morti con cui parlare. Penso che gli farebbe bene sedersi con altri esseri viventi-
-Intendi al tavolo di altri?-
-Esatto-
-Non so come la prenderebbero gli altri semidei ad avere Nico con loro al tavolo. Sai che non ha una bella reputazione-
-Può stare al tavolo di Apollo. Sono certo che non darebbe fastidio a nessuno....-
Anzi,tutti inizierebbero a gridare Solangelo
Solan....ché?
Te lo spiegheró quando sarai più grande
Okay papà
-Va bene. Io accetto. Ma se ti va di dirmi il vero motivo non mi farò problemi ad accettare comunque-
-Crede che stia fingendo?- chiedo. Ma come fa?
-Riesco a capire se qualcuno mente. Me lo vuoi dire il vero motivo?-
Arrenditi
Okay...
-Io e Nico ci siamo appena fidanzati. Oggi è uscito dall'infermiera ma mi dispiace vederlo da solo al suo tavolo-
Lui mi scruta.
-Va bene,se Nico vuole può sedersi con te al tavolo di Apollo e viceversa- dice Chirone sorridente.
Il mio sorriso diventa ancora più grande.
Impossibile! È uscito al di fuori della faccia?
Spiritoso.
Vado a bussare alla cabina 13.
-Ciao piccolo-
-Non chiamarmi piccolo. Non lo sono-
-Sei il mio piccolo. Non piccolo di età- dico prima di dargli un bacio. Lui sorride. Quant'è bello.
Questa è la 1.000.000 volta che lo dici. Complimenti hai vinto un premio. Un calcio in cu....
BENISSIMO!
Ora gli posso dire la sorpresa.
-Nico,a mensa ti senti solo?- chiedo mentre ci avviamo.
-Si,perché non ci sei tu....-sussurra. Okay,io mi sciolgo.
-Aww. Ho una sorpresa per te-
Mi guarda con gli occhi brillanti.
-Ho parlato con Chirone. Puoi sederti al tavolo di Apollo quando vuoi- dico.
-Davvero?-
Annuisco. Lui mi abbraccia.
Chi vuole acquistare un Will sciolto per la troppa dolcezza?
Nico.
Che?
Niente.
-I tuoi fratelli....?-
-Tranquillo. Ci tartasseranno con solo 10.000.000 di domande. Ma non ci rimarranno male. Ne saranno felici-
-Okay...10.000.000 di domande sono niente in confronto a quello che ci chiederà Jason appena ci vedrà seduti insieme- dice ridacchiando.
Will,hai fatto un miracolo. Sicuro di non essere un Dio che trasforma i ragazzi scontrosi come Nico in ragazzi allegri?
Sicuro.
Arriviamo e ci sediamo vicini. I miei fratelli ci guardano.
Austin ci squadra.
-Austin,ti prego no...- dico ma non faccio in tempo che si alza in piedi e grida:
-JASON! SOLANGELO IS CANOON!-
Guardo un Nico confuso.
-Lascia stare,è meglio-gli dico.
Austin si risiede.
-Allora? Da quanto state insieme?-
-Chi ti dice che stiamo insieme?- chiede Nico.
-Il fatto che sei seduto con noi e non hai un broncio-
-Oh- è l'unica cosa che dice. Non deve essersi accorto di star sorridendo.
-Quindi?Will mi devi rispondere-
Sospiro.
-Da un giorno. Ti ho risposto ora muto-
-Bravo Will. Da quanto ti piaceva Nico? Dalla battaglia contro Gea?- chiede Helen soffocando una risata.
Era meglio il tavolo di Ade
Già.
Arrossisco e annuisco. Li odio.
Iniziamo a parlare del più e del meno coinvolgendo anche Nico. Non sembra ha disagio,ne sono contento. Austin è andato,ora tocca a Jason....

Solangelo||Illumimare il buio||Where stories live. Discover now