ventinove

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Allargo le sue piccole labbra e ficco la lingua dentro, la sento contorcere, sono convinto che tra poco si scioglierà come zucchero filato

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Allargo le sue piccole labbra e ficco la lingua dentro, la sento contorcere, sono convinto che tra poco si scioglierà come zucchero filato.  Ed io sarò pronto a gustarmi il suo sapore , prosciugando ogni goccia .

Non doveva andare così, non dovevo sfiorarla fino a questa sera
Ma starle lontano è difficile, lei mi provoca ed io cedo.
Infilo un dito dentro, mentre il mio pollice disegna dei cerchi sul suo clitoride gonfio .
La amo, amo follemente questa donna . L'unica che dopo anni di solitudine è riuscita a portare quella luce che avevo perso da anni.

《 io...oddio sto per venire 》 dice , mentre le sue braccia sono attaccate alla tastiera del letto

《 vieni piccola, vieni sulla mia bocca , fammi sentire il tuo sapore 》

《 siii!! 》 urla regalandomi il suo  orgasmo.  Nonostante sia venuta , continuo a torturarla , la mia lingua continua a leccarla, lei chiude le gambe , ma io la blocco, non ho ancora finito.  Mi alzo di poco , slaccio i pantaloni, e tiro fuori il mio cazzo, il quale scoppia di voglia , ma non è ancora arrivato il momento .
Miky solleva la testa per guardare cosa sta accadendo , lo strofino sul clitoride , poi torno a torturarla, mentre mi masturbo sotto il suo sguardo lussurioso

《 voglio venirti sulla figa , marchiarti e dimostrarti a chi appartieni 》

Ricade con la testa sul cuscino e si abbandona al mio volere, poco dopo la sento tremare, aumento il ritmo sul mio cazzo, e quando capisco che sta per venire , mi libero sul suo monte di venere, mentre lei urla per il suo secondo orgasmo.

In un attimo mi butto su di lei, incastrando le sue labbra
La bacio fino a toglierle il fiato , lei intreccia le braccia sul mio collo , e quando ci stacchiamo , sorride felice

《 ne hai abbastanza ? 》 chiedo

《 non ne ho mai abbastanza di te 》

《 per adesso penso che possa bastare , nella mia tabella di marcia non era previsto questo pit stop 》 dico baciando la punta del suo naso

《 è stato magnifico 》 dice scostandosi i capelli dalla fronte

《 ogni giorno sarà sempre più bello 》

《 quando tu ti deciderai 》 risponde l'insolente

La guardo torvo, poi mi sollevo e vado in bagno, prendo un asciugamano la bagno , e torno da lei per asciugarla, lei però prova vergogna e cerca di coprirsi

《 ehi non devi nasconderti 》 dico riprendendola 《 adesso corri a fare una doccia , ti aspetto giù 》

Le do una sonora sculacciata e poi vado via , ho bisogno di restare calmo,  ma lei con la sua bellezza non me lo permette

Facciamo un abbondante pranzo , o meglio io mangio la qualunque cosa, lei ha semplicemente gustato un insalata condita , a dir suo con poche calorie , ma da tutta la maionese che mette , sono sicuro che questa bambina o bambina , nascerà con un tubetto in mano

Tutto in una notte Where stories live. Discover now