||•Piccola Anima•||

Capitolo 6

Poco dopo arrivarono a casa di Ermal e subito dopo arrivò anche il resto della band.
Emiliano: Piacere tu devi essere Madison..io sono Emiliano, il batterista.
La ragazza sorride e si presenta a sua volta.
A prima vista le sembrano tutti simpatici.. C'è Dino che è il bassista, poi c'è Roberto che è il pianista e Andrea il corista.
Per ultimo si presenta Marco.
Marco: *stringe la mano a Madison* Molto piacere di conoscerti..Ermal ci parla spesso di te, non è vero?
Guarda il suo amico facendo un occhiolino; Ermal alza un sopracciglio e si volta dall'altro lato accennando un sorriso.
Marco: Comunque, tornando a noi, io sono Marco, il chitarrista, e ovviamente il più bravo di tutti.
Ermal: *tossisce* Scemo *tossisce*
E tutti cominciamo a ridere.
Marco: Ehy! Vabbè..tanto lo sappiamo che infondo mi vuoi bene.
Dino: Sisi abbiamo capito..ma ora invece di rimanere qui con le mani in mano che ne dite di suonare qualcosa?
Tutti: Si..okay.
Ermal: E tu Madison?
Madison: Ehm..va bene..
Accenna un sorriso che subito viene ricambiato da Ermal.
Cosi prendono tutti posto con gli strumenti.
Andrea: Che canzonr facciamo?
Ermal: Non so..che ne dite di 'A parte te'?
Andrea: Va benissimo.
Subito dopo cominciano a suonare e cantare.

"..ah se fossi ancora qui con me
ti farei vedere io
che la lezione d'amore che mi hai insegnato
l'ho imparata bene.."

Madison se ne stava in un angolo, sorridendo incantata ancora una volta dalla voce di Ermal.
Comincia a cantare anche lei, quando ad un certo punto la musica si ferma, ma lei non se ne accorge.
Quando poi si rende conto che sta cantando da sola, si copre la bocca con le mani e si guarda intorno.
Il suo sguardo ricade subito su Ermal il quale sorride.
Ermal: Perché non canti anche tu? Hai una voce stupenda.
Madison: Oh, non esageriamo..
Ermal: No no..sono serio. Sei davvero brava. Allora ti va di cantare?
Madison si morde un labbro e esita un po' prima di rispondere e accettare quella proposta.
Cosí la musica riparte e lei comincia a cantare insieme ad Ermal.

"..sempre sarai
nella tasca destra in alto
in un passo stanco dentro un salto in alto
che mette i brividi.
Sempre sarai
in un sorriso inaspettato
o in un appuntamento con il mio destino.."

Appena finisce la canzone tutti si complimentano con Madison, la quale era molto felice. Nessuno le aveva mai fatto un complimento o detto qualcosa di carino.
Fanno qualche altra canzone, poi si fa tardi e tutti vanno via..lasciando soli Ermal e Madison.
Il ragazzo si siede sul divano e con un cenno della mano invita Madison a sedersi accanto a lui.
Ermal: Allora.. *avvolge le spalle di Madison con un braccio* Ti sei divertita?
Madison: Si, tantissimo. Credo che sia stata la sera più bella della mia vita.
Ermal: Addirittura? *sorride*
Madison: Si credo di si.. Non mi sono mai divertita cosí tanto.
Ermal: Solo perché c'ero io. *sorride*
Madison: Non tirartela troppo. *sorride*
Ermal: Ma io sono il sommo Ermal Meta! *fa il finto broncio*
Madison: Si certo..*sorride*
I due si guardano per poi scoppiare a ridere.
Ermal: Ti ho mai detto che hai un sorriso bellissimo?
Madison: N-no..comunque grazie.
In quel momento la mente della ragazza era affollata da centinaia di pensieri e aveva le farfalle nello stomaco.
Non aveva mai provato una senzazione del genere..non era era sicura ma quella sensazione assomigliava tanto all'amore.
-Non mi posso essere innamorata di lui..insomma, è famoso. Avrà tante ragazze dietro, non può mica pensare a me-
A quel pensiero Madison si intristì e abbassò lo sguardo.
Ermal: Ehy..che c'è?
"Niente.." risponde la ragazza continuando a tenere basso lo sguardo.
Ermal le mette due dita sotto al mento facendole alzare il viso e coatringendola a guardarlo negli occhi.
Apre e chiude la bocca più volte come per dire qualcosa, ma non esce alcun suono. Sembra che le parole gli muoiano in gola.
Rimangono in silenzio a fissarsi mentre il loro visi si avvicinano sempre di più. 
All'improvviso si sente un rumore.
Marco: *sussurra* Quanto ci mettono a baciarsi per la miseria!
Dino: *sussurra* Zitto scoglio! Cosí ci scoprono!
Emiliano: *sussurra* Non credo serva a molto ci avranno sentiti.
Ermal: *trattiene una risata* Si..vi abbiamo sentiti eccome!
Marco: *fa capolino dal pilastro* Si..ehm.. è che Vige aveva scordato la giacca qui e la stavamo cercando e.. No okay scusa me ne vado. *se ne va*
Si sentono rumori di passi e la porta che si chiude. Cosí Madison e Ermal rimangono di nuovo da soli.
Ma nella stanza regnava il silenzio. Nessuno dei due aveva il coraggio di parlare.
Ermal: Bhe.. T-ti accompagno a casa?
Madison: *guarda l'orologio* S-si..credo sia ora..
Cosí Ermal fa accomodare Madison nella sua auto e la riaccompagna a casa.
Arrivati a destinazione la ragazza scende dall'auto e sta entrando nel cortile di casa sua quando sente una mano afferrarle il braccio.
Alza lo sguardo e incrocia quello di Ermal.
Ermal: Buonanotte Maddy.
Madison: Anche a te..
Ermal le da un bacio sulla guancia e poi torna alla sua auto.
Madison entra in casa e subito va nel sua camera e si butta sul letto. Sorride al solo pensiero di quello che era successo quella sera e fa un gridolino di gioia.
Poi si addormenta pensando a lui.