Capitolo 2

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Da dietro un muro uscì fuori una ragazza di 16, dai biondi capelli e gli occhi grigi, quasi trasparenti.
-Vieni qui Lucia- disse dolcemente Oswald avvicinandosi alla ragazza.
-Che cosa vuoi, signor Pinguino?- chiese Lucia con voce cristallina. Oswald non può fare altro che sorridergli dolcemente -Chiamami papà, suona meglio-
La piccola accenno un sorriso per poi tornare seria quando si voltò verso Nygma.
-Chi è lui? Non è quel bastardo che ha cercato di ucciderti?-
-Si è lui, ma non ti devi proccupate di questo. Mi serve che mostri i tuoi poteri-

Edward era immobile ad osservare silenziosamente i due. 'Papà? Ma che diavolo è successo? E chi è questa ragazzina e da dove sbuca fuori?' Pensò Ed. I suoi pensieri furono interrotti.
-Ed, vieni a sederti in questi divani vicino a me- disse Oswald seduto già. Edward non se lo fece ripetere e obbedi.
-Ti presento mia figlia Lucia- disse Oswald.
-Tua figlia? Da quando sei padre?- chiese Ed per saperne di più. Oswald gli sorrise freddamente.
-Lei non è figlia mia di sangue. L'ho trovata per strada il giorno dopo averti congelato. Era spaventata e infreddolita dall'acqua gelida che cadeva dal cielo. Così l'ho presa sotto il mio ombrello, cioè sotto mia protezione- si voltò a guardare la piccola che giocava con le sue lunghe ciocche bionde -Lei era figlia di Maroni, ma morì all'età di 6. Non si sa come è finita nelle mani di Strange e la riportò in vita con poteri-.
-Era una cavia di Strange? E che potere gli ha dato da renderla così speciale per te?-
Oswald tornò a guardare il volto di Edward.
-Può far apparire le anime morte tramite un oggetto che gli apparteneva. Ed è  quello che gli chiederò per farti rendere conto di chi era Isabella-
-Mi stai dicendo che lei può riportare in vita le anime morte?-
-Lo vedrai. Lucia-
-Si,Pin...Papà?-
-Vai a prendermi nel mio ufficio gli occhiali, sai dove sono-
-Si- e se ne andò verso la porta dietro una colonna.
-Che hai in mente Oswald? - chiese Edward proccupato.
-Lo vedrai. A proposito per far si che lei parli con noi, tu diventerai invisibile. Vedi, il diretto interessato sei tu, quindi Lucia ti renderà invisibile così che la tua amata non ti veda e non ti sente. Chiaro?-
A Edward la cosa non gli piaceva affatto, lui voleva tanto riparlare con Isabella. Ma la cosa lo spaventava quindi avrebbe sentito la conversazione tra Oswald e lei.
-Papà eccoli qua!- disse Lucia appena tornata mentre stringeva la mano ad una donna più grande di lei. Forse una ventina di anni di differenza. Aveva i capelli raccolti in una coda, portava gli occhiali insieme a una camicia bianca e una gonna fino alle ginocchia. Edward nel vederla non riusciva a credere ai suoi occhi 'Miss Kringle!!'
-Oswald Cableppot- disse la donna con un piccolo sorriso accennato -  a cosa devo il nostro incontro?-
-Miss Kringle. Grazie per aver accettato di ricevermi. Ecco volevo solo che mi raccontassi di nuovo quella storia- disse Oswald poggiando la testa indietro.
-Bene- disse l'anima freddamente.

Continue...

-Nota dell'autore-
Ovviamente questa Lucia figlia di Maroni poi di Oswald è di mia invenzione.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Al prossimo capitolo ;*

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 12, 2017 ⏰

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