Sea~Yoongi

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Osservava quella chioma di capelli azzurri con gli occhi affascinati, chiedendosi come sarebbe stato poterci affondare le dita.

Eppure, si limitava ad osservarlo da lontano. Da quel ponte sulle spiaggia dove Yoongi era seduto, ad osservare il mare con il suo solito sguardo serio e il vento che gli accarezzava il viso.

Forse, la giovane, voleva solo evitare di avvicinarsi per non rovinare il momento degno d'esser fotografato o ritratto.

"Non sta bene fissare gli altri, non te l'hanno detto?" Le domandò, voltando lo sguardo verso di lei.

La ragazza indietreggiò solamente, restando basita. Non si era di certo aspettata che l'avesse vista, ma era successo. "Eri troppo bello per non essere guardato." Si limitò a dire, suscitando un'espressione di sorpresa sul viso del ragazzo che, stancamente, si alzò dalla spiaggia scotolandosi i vestiti dai piccoli granelli rimastogli appiccicati.

"E tu troppo bella da non farmi accorgere della tua presenza." Le disse, camminando lentamente verso di lei.

La ragazza gli porse una mano che il giovane afferrò seduta stante, tirandosi sopra il molo per poi avvolgere le braccia intorno alle vita di lei.

"E ora sei troppo vicino per non essere baciato." Sussurró, a pochi centimetri du dustanza dal viso di Yoongi.

Lui appoggiò la fronte sopra la sua, sorridendole rilassato, come faceva la notte quando posava il viso sulla sua spalla prima di addormentarsi. Forse per sentire quella sicurezza che, nel corso degli anni, gli era sempre mancata. "Allora perchè non mi baci?"

La ragazza non se lo fece ripetere due volte, decidendo di poggiare le labbra su quelle di Yoongi. Lui non la allontanò, ne chiuse gli occhi, come a voler attestare la veridicità di quell'istante.

Lei invece, impacciata come sempre, muoveva a malapena le labbra sopra le sue. Intimidita, forse, dal suo sguardo o dal modo in cui piegò le labbra ancora congiunte con le sue in un sorriso contento.

"Ora ridi di me?" Domandò la ragazza, allontanandosi di qualche centimetro.

Yoongi scosse la testa continuando a mantenere quel sorriso, quel benedetto sorriso che tanto amava, sul volto candido. "Non rido di te."

"Bugiardo."

"Rido perchè sono felice di essere con te."

Quelle parole le lasciarono un senso di pienezza che da tempo aveva abbandonato il suo petto, facendole sentire la gioia addentrarsi all'interno del suo cuore alla ricerca continua di sentimenti.

"Anche io sono felice di essere con te." Sorrise, con gli occhi lucidi a causa del leggero vento invernale che si dibatteva sui loro corpi a malapena coperti dalle giacche.

Yoongi le mise una mano dietro il collo e le avvicinò nuovamente il viso al suo, prima di baciarla però si fermò a sfregare il naso contro quello di lei.

Sapeva quanto amasse quel piccolo e tenero gesto.

Poi la baciò, la baciò veramente.

Chiuse gli occhi lasciando che il rumore delle onde si mescolasse a quello prodotto dalle loro bocche.

Lasciò che il vento freddo avesse solamente l'effetto di unirli in un abbraccio caloroso e amorevole.

Lasciò che i loro problemi, le loro ansie, le loro paure, volassero via come i gabbiani solcavano il cielo. Facevano loro la guardia mentre quel bacio amorevole consumava le loro bocche bisognose di contatto.

Moments//BTS Where stories live. Discover now