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e la ginecologa mette il gel sulla pancia di Arya. Appena appoggia quella specie di mause sulla pancia allarga gli occhi. «Succede qualcosa dottoressa?» domanda Arya iper preoccupata. «No, no. Assolutamente no. Comunque è un maschietto.» risponde subito dopo. Arya non si è tranquillizzata. È ancora molto tesa per la reazione della ginecologa. «È sicura che non sta succedendo nulla?» domanda Arya. «Si Arya, tranquilla è tutto apposto» la rassicura sorridendo. si leva i guanti e passa un fazzoletto alla mia migliore amica. Poi si siede alla sua sieda e Thea si avvicina a lei. Vuole presa in braccio così la ginecologa l'accontenta. La  prende e la fa sedere sulle sue ginocchia. «E tu chi sei delle due?» le chiede sorridendo. «Thea Jamilla» le rispondo con una vocina da ''bambina scema'' come la definisce Arya. «Ti prego, se mai faro questa voce con Jacopo uccidimi.» Bene finalmente ho scoperto il nome del mio nipotino. Ci mettiamo a ridere tutte e tre e una volta finito le bambine incominciano a ridere copiandoci «Jacopo?» le domando una volta uscite dalla ginecologa. Lei annuisce e «Si, mi piace un sacco come nome per un maschietto.» risponde. Io sorrido e le lascio un bacio sulla guancia. «Ancora non mi hai fatto vedere i tatuaggi. Andiamo a casa mia?» mi sta invitando solo per vedere i tatuaggi, la conosco troppo bene. «Si.» le rispondo mettendomi a ridere. «Comunque avevo ragione io. È uno solo.» mi fa una pernacchia. «Amore, ti ricordo che a me fino all'ultima visita mi hanno sempre detto che era una. Non è detta l'ultima parola.» le rispondo lei toglie quel sorrisetto sulle sue labbra e io mi metto a ridere. «Vaffanculo Lu, che ansia.» scoppio a ridere e dopo pochissimo arriviamo finalmente a casa sua. Suona al citofono e subito dopo risponde ci risponde la madre ed infine ci apre. «Buonasera.» diciamo appena entriamo in casa. «Ciao piccole.» ci snobba la mamma di Arya e si catapulta su Thea e Grace. «Allora com'è andata?» domanda in un secondo momento a sua figlia con una delle mie in braccio. «Benissimo. È un maschietto.» quasi urla dalla gioia la mia migliore amica. «Odio!» lascia giù Thea e si avvicina alla figlia. Le lascia un bacio sulla guancia e le sorride. «Sono fiera di te.» l'abbraccia e «Ti voglio bene» aggiunge subito dopo. Io resto seduta sul divano con le mie bambine sulle gambe e osservo quella fantastica scena. Ho un bellissimo rapporto con la mia e ci siamo unite tantissimo da quando sono nate le bambine, ma purtroppo mai e dico mai mia mamma mi ha detto una cosa del genere. Una lacrima riga la mia guancia l'asciugo subito e sorrido. Grace nota tutto questo così si gira e mi abbraccia fortissimo. Anche se hanno un anno sono le bambine più intelligenti che io abbia mai conosciuto. «Vi voglio bene» le sussurro all'orecchio. Arya si stacca dalla madre e viene da me. «Mangi qua?» domanda. «Non penso. Non ho nulla per le piccole.» le rispondo lei annuisce e mi sorride. «Film?» annuisco e ci sediamo sul divano. Io con Thea in braccio e lei con Grace. «Che ne dici di ''Baciati dalla sfortuna''?» le dico. Non possiamo vedere ne un horror ne un drammatico, che tra parentesi sono i nostri generi preferiti, perché ci sono le bambine. Quindi optiamo per una commedia/romantico. «Perfetto!» iniziamo a vedere il film. 

*Fine del film*

«Arya, puoi accompagnarci?» non è tardi anzi sono tipo le 9:30 di sera, ma le piccole dormono e non voglio tardare. «Si si, prendo le chiavi e andiamo.» Si alza con Grace in braccio (ancora che dorme) e va a prendere le chiavi. «Arya, la prendo io Grace.» le dico dal salone lasciando Thea sul divano. Non è per preferenza. Assolutamente no, ma Grace è un bel po' più pesante di Thea. «Si si, mi sta distruggendo la schiena.» dice mettendosi a ridere e passandomela. «Figlia mia.» dico appena la prendo in braccio. Ci rimettiamo a ridere e nel frattempo Arya prende Thea. «Andiamo?» annuisco e scendiamo in garage. «Ma per il tuo compleanno?» siamo in macchina. Grace si è svegliata invece Thea dorme ancora. «Eh, non so.» rispondo. «Lu, lo sai che è dopodomani vero?» mi prende per il culo la mia migliore amica. «A, lo so. Ma non ho tanta voglia di festeggiare. Lei annuisce e in men che non si dica siamo finalmente a casa. «Ti do una mano?» domanda. «No, tranquilla. sta scendendo mia madre.» le rispondo. Dopo pochissimo vediamo una signora in pigiama e ciabatte uscire dal portone e venirci incontro. «Mamma, prendi Thea.» la prende e sale visto che sta dormendo. «Andiamo amore?» domando alla più cicciottella la prendo in braccio, saluto Arya e ci dirigiamo a casa. Appena entro a casa Thea ''corre'' per tutto il salone. «Ma non stava dormendo?» domanda a mia madre che sta ridendo come una pazza. «Si, stava!» mi risponde ancora ridendo. Io mi metto a ridere ma subito dopo la prendo e la faccio calmare. «Andiamo a fare la pappa?» lei mi sorride e andiamo in cucina. «Allora, Arya?» domanda mia madre poco dopo «l'ho accompagnata dalla ginecologa, aspetta un maschietto» le dico. «Che bello. Il nome?» mia mamma è ossessionata dai nomi Italiani, infatti per lei  sapere che avrei chiamato la bambina Thea è stato un colpo. Poi quando sono nate sperava con tutto il cuore che chiamassi l'altra bambina Francesca o Laura ma ovviamente abbiamo optato per Grace. «Jacopo» rispondo aspettando una sua reazione. «Oh, cavolo. Ma cosa abete contro i nomi Italiani ci mettiamo a ridere. «Dormite con me oggi?» da quando mia mamma e mio padre si sono separati il 90% dei giorni dormiamo nel lettone. «Domani lavori?» le domando. so che non centra nulla «Si, tutto il giorno perché?» mi risponde. «Allo si, così posso fare con calma.» ci mettiamo a ridere e ci andiamo a coricare subito dopo aver fatto la doccia a Grace e Thea, aver tolto la tavola e aver pulito la cucina e dopo esserci fatte una doccia. 


[Ciao ragazze, ho una proposta da farvi. Che ne dite di farci  alcune domande sia a me che ad Arya, Luana e Luca? Vi rispondiamo nel prossimo capitolo. see you soon <3 -Wæfa <3]

16 years old and pregnantWhere stories live. Discover now