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Entro in camera e mi butto sul letto. Chanel non c'è sarà da Jason. Quei due primo o poi si netteranno insieme,per ora si divertono e basta ma nascerà qualcosa.
Di colpo esce dal bagno la ragazza che c'era in ospedale: Jessica
"oh merda ma che ci fai qui?" urlo spaventata
"tranquillizzati coinquilina " dice tranquilla
"coinquilina ?" chiedo confusa
"si mi hanno spostato qui perché Chanel va nella camera di Jason e Jack va in camera con sua sorella ovvero la mia ex coinquilina " dice annoiata
"aspetta..Jack ha una sorella?" dico
"è quello che ho appena detto" dice togliendosi le scarpe.
"dimmi che è non è vero" dico
"pensi che io sia felice di stare qui con te?" chiede
"forse possiamo diventare amiche" dico
"io non divento amica di chi mi ruba il ragazzo " dice alterandosi
"Jack non è il tuo ragazzo e non è nemmeno il mio" dico
"ci sarai già andata a letto" dice con aria di sfida
"non ancora" dico sfidandola
" è mio" dice
"lui ti reputa una pazza, forse ha ragione" dico
"stronza" dice buttandomi un bicchiere di acqua addosso.
"ma c'è cazzo faiii" dico sedendomi
"quello che ti meriti" dice san dando sul suo letto.
Me la pagherà
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due settimane dopo..
"Non me la metterò mai questa uniforme orrenda" dico uscendo dalla classe
"ma vedrai che ti starà bene" dice Jack correndomi dietro
"si sta bene a una pornostar non a una ragazza normale . Hai visto quanto è corta quella gonna?"sbraito
"bimba c'è l'hanno tutte le ragazze di questa università è normale." dice prendendomi il polso per farmi fermare
" Si ma.." dico
"è obbligatoria Madison, ti starà divinamente con quelle curve che ti ritrovi." dice
"Va bene, torniamo in classe" dico
"si è calmata finalmente signorina Beer." dice l'insegnante di Lettere.
Finite le lezioni io,Jack,Tom e Emy andiamo in mensa per pranzare.
"come va con la tua coinquilina " dice Jack trattenendosi dal ridere.
" si masturba sulle tue foto è inutile che ridi" dico
"cosa?" dice basito
"già ha il tuo profilo instagram tra i preferiti e la foto senza maglia è la sua preferita " dico
"e tu sei lì che la guardi masturbarsi" chiede
"guarda meno porno Jack" dico andando con il mio vassoio al tavolo.
"era solo per chiedere" dice facendomi l'occhiolino.
"tu con tua sorella?" chiedo con un mini briciolo di gelosia.
"amore e odio" dice alzando gli occhi
"non andate d'accordo?" chiedo
"non ci sopportiamo " dice
"in realtà io volevi venire in camera con te ma la preside non me l'ha permesso." dice
"per fortuna " dico ridendo
"stronza" dice rubandomi una forchettata di pasta.
"eiiii" dico prendendo due patatine dal suo piatto.
"stasera vieni da me che ci guardiamo un film? Jessica è da suo padre ." chiedo calma
" certo. Ti farò vedere 'piovono polpette' è inconcepibile che tu non lo abbia mai visto. " dice mangiando
"vedremo" dico alzando gli occhi al cielo.
Ci raggiungono gli altri e facciamo quattro chiacchiere tutti insieme .
Finito di mangiare ogni uno va nella propria stanza per studiare o comunque farsi i cavoli propri.
Entro in camera è c'è una pace assoluta.
Mi spoglio e mi metto la mia solita tuta antisesso e mi metto a studiare la storia della letteratura Francese.
Che gioia.
Il tempo vola infatti verso le 8pm sento bussare alla porta e mi ritrovo davanti Jack.
"buonasera" dice con un dvd in mano.
"oh mio dio mi ero completamente dimenticata." dico sbattendomi la mano in fronte.
"mi dispiace tu mi debba vedere in queste condizioni " dico ridendo
"non importa" dice .
Lo faccio entrare e lui si siede sulla sedia della mia scrivania.
"letteratura francese eh?" dice leggendo  i miei appunti.
"sai che non mi dispiace?" dico avvicinandomi alla scrivania .
"allora mi puoi dare ripetizioni perché a me fa davvero cagare." dice guardandomi.
Mi siedo sulle sue gambe e prendo i miei appunti .
"non puoi dire che Simenon non sia bello." dico mostrandogli il disegno che avevo fatto sull'autore.
Scoppia a ridere e io mi aggiungo a lui.
"allora per cena ti posso offrire... patatine e una bottiglietta d'acqua dico aprendo il mini frigo sotto la scrivania.
"ho portato due birre se vuoi" dice togliendole dalla busta
"fantastico "dico alzandomi.
"allora ti sei privata la divisa?" chiede
"non ancora, me ne ero dimenticata." dico
" me la provo ora" dico prendendola e andando in bagno con la divisa
È orribile avere una divisa se lo sapevo non compravo tutti quei vestiti.
Me la metto . È davvero troppo corta. La gonna nera mi arriva a metà coscia, e la camicetta con il nastino .

Esco schifata ma la faccia di Jack mi sembra contrariata "te lo avevo detto che ti stava bene " dice "un'amore" dico annoiata

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Esco schifata ma la faccia di Jack mi sembra contrariata
"te lo avevo detto che ti stava bene " dice
"un'amore" dico annoiata.
"vieni qui bimba." dice prendendomi dal braccio e portandomi seduta sopra di lui
"mi piace quando mi chiami bimba" dico
"sei la mia bimba" dice avvicinandosi alle mie labbra
Lo bacio...quanto vado mi erano mancate le sue grandi labbra morbide.
100000 emozioni si scatenano dentro di me
Mette le mani sul mio bacino e io sulla sua mascella marcata.
Mi avvicino con il corpo al suo ma sbilanciamo la sedia e ci ritroviamo una sopra l'altro per terra. 
Sorrido per il disagio e anche lui.
Continuiamo a baciarci per un bel po' .
"ho fame" dice dopo essersi staccato dalle mie labbra.
"Già anche io" dico ansimando
Mi alzo e prendo le patatine e le apro condividendole con lui.
"Mi eri mancato" dico dopo un po' guardandolo.
"anche tu" dice leccandosi le labbra.
"io ti piaccio?" chiedo
"un sacco" dice
"allora perché ci teniamo così lontani?" chiedo
"possiamo stasera molto vicini ora" dice 
Beviamo le nostre birre e riprendiamo il nostro bacio.
Mi toglie la gonna e la camicietta restando in intimo. Gli tolgo la maglia e inizio ad abbassargli i pantaloni quando pero bussano alla porta.
Spalanco gli occhi e lo stesso fa lui.
Mi infilo velocemente la felpa e lui si rimette la maglia e corre in bagno.
"chi è?" chiedo prima di aprire
" sono Jessica " dice
Merda.
Apro la porta e Jessica entra senza nemmeno salutarmi con a sua valigia .
"non dovevi tornare dopodomani?" chiedo guardandola
"cambio di programma. " dice sedendosi sul suo letto
"ho interrotto qualcosa?" chiede guardando le bottiglie di birra per terra.
"No figurati, stavo dando ripetizioni di Letteratura francese ad un amico" dico
"Jack?" chiede
Non ho tempo di rispondere che Jack esce dal bagno e come se non fosse successo nulla .
"Ciao " dice facendo un cenno di testa a Jessica
Lei arrossisce e si toglie la maglietta restando in reggiseno.
lui aggrotta la fronte e va verso la porta
"Grazie ci vediamo domani" mi dice poggiando una mano sul mio fianco e baciandomi le guance
"ciao " dico arrossendo leggermente .

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