64 (finale)

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"Maledetta sveglia!" Alzo il braccio verso il comodino e spengo la sveglia buttandola per terra.
Okay, forse l'ho rotta.

Dopo circa dieci minuti di contemplazione agli dèi, mi alzo scoprendo di aver lasciato una chiazza di bava sul cuscino.
Mi gratto la testa dicendo tra me e me: "Tanto pulisce Liam."

Vado al piano di sotto per fare colazione, ma non prima di essere passata a prendere la posta fuori casa.

"Cazzo che freddo!" Corro verso la casetta della posta.
Prendo la posta e corro di nuovo verso il portone di casa, lo chiudo e mi vado a sedere sul divano.

"Bolletta," butto la busta per terra.

"La nonna di Niall," butto la busta per terra.

"Soldi per Zayn," metto la busta vicino a me.

"La nonna di Niall," butto la busta per terra.

"Una lettera dall'America" sto per buttare la busta per terra, quando mi rendo conto di cosa ho in mano.
"Una lettera dall'America? Per me?"
Sorrido, ma non perché viene dal l'America ma perché è la seconda volta in tre anni che ricevo una lettera. La prima volta era da parte della nonna di Niall.

La apro velocemente e leggo:

    Carissima,
             Signorina t/n t/c , siamo
         a conoscenza delle sue doti
             in campo economico e
             volevamo comunicarle che
             è stata accettata la sua
            richiesta ad essere una nuova
            stagista nella 'Smith
            Enterprises':
           la più prestigiosa tra 300
           in tutta New York in campo
           lavorativo.
           Inizierà il suo corso da
           stagista il 10.01.2018
                            Buona Giornata
                             John Smith.

Rimango a fissarla per almeno un ora, quando qualcuno interrompe il mio coma ad occhi aperti.

"Buon giornooo!" Niall si mette davanti a me e prende la mia lettera tra le mani e la butta per terra.

"Mi hai preparato la colazione?" Va verso la cucina e quando si accorge che non c'è un bel niente sul tavolo, si gira verso di me e mi lancia un'occhiata che se potesse uccidere, lo farebbe eccome.

"Scusa, sono un po' distratta oggi." Mi siedo e comincio a sbattere la testa sul tavolo.

"Si ma non disperare." Sento ridere Niall.

"Buon giornissimo!" Liam scende dalle scale e si catapulta subito in cucina.
"Cosa è successo? Perché non è pronta la colazione?"

"La principessa è distratta." Dice Niall poggiando i piatti sul tavolo per poi metterci sopra dei pancakes.

Comincio a mangiare pensando ad una sola cosa: devo dirglielo o non devo dirglielo subito?
Ma la cosa più importante: chi ha mandato la richiesta di lavoro alla Smith Enterprises?
Chiunque lo abbia fatto deve essere pazzo!

"Buon giorno, i tre porcellini sono finalmente scesi perché hanno sentito  la testa di t/n sbattere o è stato l'odore invitante dei miei pancakes?" Dice Niall guardando Louis, Zayn e Harry che entrano in cucina.

Rido e solo ora mi ricordo di aver lasciato i soldi di Zayn, le lettere di nonna Horan, le bollette e la mia lettera in sala; perciò appena finisco di mangiare mi alzo e corro in sala senza dare spiegazioni a nessuno.

𝐒𝐞 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐢 𝟓 » 𝐎𝐧𝐞 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora