Bakugou's pov
Toc.Toc.Toc.
Chi cazzo è? Uff sto dormendo così bene...
Toc. Toc. Toc.
Se bussano ancora li faccio esplodere.
TOC. TOC. TOC. TOC.
HANNO ROTTO IL CAZZO
Aprii gli occhi e mi guardai in giro.
Kirishima stava ancora dormendo sul mio petto.
Mi alzai facendo attenzione a non svegliarlo e mi precipitai verso la porta, aprendola con violenza:
-COSA VUO...-
Mi ritrovai davanti ad un tizio con lo sguardo freddo che, dopo avermi squadrato disse:
-kirishima si trova qui?-
Restai un po' sorpreso, ma poi risposi:
-Si, perchè?-
-devo parlagli-
Lo guardai male e dissi
-dorme-
-prego?-
-HO DETTO CHE DORME! ED ANCH IO STAREI DORMENDO SE NON FOSSE VENUTO-
-Le ricordo che sono le cinque di sera-
Le cinque di sera?
Ah
-Non può passare domani? Non può disturbarlo adesso! Sta male!-
Mi guardò un'attimo prima di chiedere:
-sei il suo ragazzo?-
Lo guardai un po' confuso
-mi scusi per la domanda, ero solo curioso. Comunque se insiste mi farò rivedere domani. Arrivederci-
E se ne andò.
Io rientrai in casa.
Il suo ragazzo? Io?
Fissai un attimo Eijiro che mi stava guardando con le lacrime agli occhi.
Corsi verso di lui.
-scusa ti ho svegliato...beh forse non avrei dovuto urlare...percaso tu conosci quel tipo?-
-No-
Mi fissò un attimo prima di scoppiare in lacrime.
-che succede?-
Gli chiesi abbracciandolo.
-n-niente-
Così disse, e sorrise
-perchè sorridi sempre?-
Non avrei dovuto chiederglielo.
Riprese a piangere più forte di prima e, staccandosi dall'abbraccio, corse in bagno, chiudendosi dentro a chiave.
Mi passò per la testa uno strano pensiero: e se si fosse s-suicidato?
Non ci volli pensare un'attimo di più e corsi verso la porta del cesso urlando:
-NON PROVARE A FARE CAZZATE, E SE CI PROVI TI AMMAZZO!! HAI CAPITO!?!? TI AMMAZZO!!!!-
Per un attimo ci fu solo silenzio e sentì i suoi gemiti (non pensate male) terminare, per poi ridacchiare e gridare:
-NON SI PUÒ NEMMENO CACARE ÈH?!-
Così dicendo lui aprii la porta del bagno, ridendo.
Ringraziai dio promettendoli che diventerò cristiano, e mi gettai addosso a lui piangendo dalla rabbia.
Per prima cosa gli tirai uno schiaffo, poi lo guardai un attimo negli occhi.
Le sue pupille color rubino incontrarono i miei occhi e non resistetti un secondo di più.
Mi avvicinai pericolosamente a lui e baciai le sue labbra morbide.
All'inizio parve sorpreso e confuso, ma poi ricambiò il bacio.
Mi staccai, arrossendo.
-scusa...-
Balbettai
-per cosa?-
Rispose, per poi riprendere col bacio.
-
AAAAA SI SONO BACIATIIII
In realtà non doveva finire così ma NON RIUSCIVO A RESISTEREEEEEE
CAPITEMI
Comunque anche se ho già pubblicato prima, questo capitolo era per farmi perdonare dato che non ho pubblicato un caz per due settimane :DD
Ora me ne vado per davvero
Ciaoh
