Capitolo 31 (Parte seconda).

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Sono più di due ora che sono seduta su questa panchina,non sono sicura neanche di dove mi trovo,credo di essere al parco vicino il Predera,ma sinceramente è l'ultima cosa che mi interessa in questo momento.

Non riesco a sentire niente,neanche il battito del mio cuore da quando ho avuto la conversazione con Irina.
Voglio solo poter piangere fino all'ultima lacrima che mi resterà e dormire fino a quando non mi renderò conto che lui è stato soltanto un brutto sogno oppure semplicemente dormire e svegliarmi quando il dolore che ho al petto sarà andato via.

Come ha potuto farmi questo?
Sono solamente una stupida e avrei dovuto capirlo da sola,la colpa è solo mia.
Come ho fatto a non rendermene conto?

Cris non era mai a casa.
Lui e Irina si vedevano anche in casa di sua,me l'ha detto esplicitamente anche Cristiano Junior che stavano insieme ma io ho creduto fosse una sua ex.
Poi,il suo essere insicuro sui suoi sentimenti verso di me,Dio mio,quello avrebbe dovuto farmi capire tutto sin da subito,e invece cos'ho fatto?
Ci ho fatto l'amore perchè non sono riuscita a resistergli.

Non è mai riuscito a spiegarmi perché quel giorno mi ha fatto capire che non mi ha mai amata,ma dietro tutto ciò avrei dovuto capire che c'era un'altra.
Ero semplicemente troppo cieca ed innamorata per poterlo capire e ciò mi ha reso solamente una stupida debole,proprio ciò che volevo evitare di diventare.

Sin dal primo momento che l'ho visto ho sentito qualcosa che non avevo mai provato prima,non so con certezza cosa,ma quando gli ero vicina non potevo fare a meno di sorridere tutto il tempo,di avere la necessità di vederlo felice,di sentirlo ridere,di farlo stare bene appena rientrava a casa magari cucinandogli qualcosa,coccolandolo un pò,consolarlo quando perdeva una partita e si demoralizzava,io ero lì a ricordargli che lui è il più forte,ma molto probabilmente non è bastato.

Mentre sto tornando  a casa il mio telefono squilla e spero con tutto il cuore che non si ciò che sto pensando.
Caccio il telefono da dentro la tasca e tiro un sospiro di sollievo.
Neymar.

Dio ti ringrazio.

Mi asciugo le lacrime in fretta e accetto ovviamente la chiamata.

Io:<<Hei Ney,dimmi.>>

Tiro un sorriso forzato.

Neymar:<<Bimba dove sei?Cristiano non ti ha trovata stamattina e sembra un impazzito.>>

Molto probabilmente sa che sono andata a parlare con Irina,non ho cancellato i messaggi dal suo telefono,poi,può anche averglielo detto direttamente lei appena sono andata via,tanto è la sua fidanzata,le spetta di diritto,no?

Io:<<Sa perfettamente dove sono e cosa sono andata a fare.>>

Neymar:<<Mel,tutto bene?E' successo qualcosa?>>

Rido isterica.

Io:<<Si tutto bene,sto tornando a casa,dammi 5 minuti.>>

Neymar:<<Fai presto,non so più come tenerlo a bada.>>

Appena stavo per attaccare lo sento chiamarmi.

Neymar:<<Bimba?>>

Riavvicino il telefono all'orecchio.

Io:<<Si?>>

Neymar:<<Perché non mi hai detto che sei innamorata di lui?>>

Mi si appanna la vista e li,capisco nuovamente di averlo ferito.

Perché non gliel'ho detto?Sinceramente non lo so.
Forse per non deluderlo,per non farlo preoccupare,o magari perché dentro di me sapevo di non potermi fidare e volevo avere la conferma che lui fosse quello giusto per me,ed ecco perché non gliel'ho detto,guarda com'è finita.

Io:<<Proprio per evitarti tutto ciò Ney.>>

Singhiozzo.

Io:<<Sapevo che non era quello giusto,ma ho continuato..>>

Singhiozzo nuovamente ma questa volta cercando di calmarmi.
Prendo un bel respiro,butta l'aria negativa fuori e ricomincio.

Io:<<Ho continuato facendo credere a me stessa che mi amasse e che saremo potuti essere davvero felici,ma mi sbagliavo,e non volevo metterti in mezzo perché non volevo e non voglio tutt'ora che pensi che sia colpa tua perché mi hai mandato tu da lui,non è cosi te lo garantisco.>>

Io:<<L'ho amato tanto Ney,ma davvero tanto,però a quanto pare non gli è bastato.>>

Neymar:<<Non è colpa tua bimba,io so che gli hai dato tutto te stessa e non serve che tu me lo dica,perché lo so,so che hai un cuore grande e che ti sei dato a lui al 100%,non potevi fare altrimenti,perché quando si è padroni di un sentimento cosi forte bisogno viverlo e farlo crescere,prendersene cura e tu hai fatto esattamente questo,è lui che non ha saputo proteggerlo,lo ha distrutto.>>

Meu pesadelo.|Cristiano Ronaldo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora