Like A Mess - Jackbam/Yugbam

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Jackson in quel momento passò davanti alla porta del bagno, sentendo tutta la loro conversazione...

*POV JACKSON*

Corsi velocemente verso la sala prove per parlare con BamBam. Non ci capivo più niente.
Ma allora non stavano più insieme? Era tutto finito? Non credevo alle parole che avevo appena sentito, ma avevo bisogno di parlare con BamBam immediatamente. Volevo sapere perché Yugyeom mi odiava a tal punto da desiderare che io non fossi mai esistito.

Incorsi in svariate delle nostre make up artist e per sbaglio feci anche cadere dei trucchi.
Non ci feci poi così tanto caso, e stranamente non chiesi neanche scusa.

Entrai nella sala prove, mentre stavano ancora provando e BamBam era davanti al microfono che stava finendo di incidere la sua parte.
Lo presi per un braccio e strattonandolo lo portai fuori, dirigendomi nella stanza di uno di noi, probabilmente di Mark, che evidentemente era a farsi una vita senza Jinyoung.

"Dobbiamo parlare." dissi, per poi farlo entrare in camera da letto. Vidi la sua espressione confusa e sorpresa dal mio comportamento, perciò cercai di calmarmi.

"C-cosa vuoi da me? Mi hai ignorato fino a ora e adesso ti permetti di strattonarmi e portarmi via mentre stavo finendo di incidere? Sai cosa dirà JYP di tutta questa storia?"

"Non mi interessa molto in questo momento. Spiegami cosa sta succedendo. Ho appena sentito Yugyeom piangere in bagno, insieme a Jinyoung che lo consolava, vi siete lasciati?" Domandai con tutta la serietà che mi era rimasta, cercando di non andare fuori di testa.

"Yugy stava piangendo? Perchè dovrebbe farlo?"

"Smettila di far finta di nulla, Kunpimook, mi sto seriamente spazientendo, non ho intenzione di stare qui con te un secondo di più se non rispondi a tutte le mie domande."

Non usavo il suo vero nome ormai da troppo tempo, o meglio dire, dai tempi della nostra prima canzone, Girls Girls Girls, quando ancora non ci conoscevamo a tal punto da chiamarci con nomignoli o nomi d'arte.

*POV BAMBAM*

Quando sentii pronunciare il mio nome per intero, il mio cuore perse più di un battito nel giro di qualche secondo. Odiavo il mio vero nome.

Sinceramente non sapevo cosa stesse succedendo a Yugyeom e non capivo nemmeno bene la situazione, dovevo improvvisare, e tutti sanno che non sono bravo a farlo.

"P-penso che sia semplicemente stanco, è sempre così quando abbiamo un comeback da preparare." Balbettai.

Mi guardò in modo inusuale, come se stesse aspettando che finissi di parlare per ridere, o per prendermi direttamente in giro, cosa che lui non farebbe mai.

"Non pensavo che tu potessi mai arrivare al mentirmi così tanto con anche solo una frase. Prima di tutto sappiamo entrambi che Yugyeom non è mai triste quando si avvicina un comeback, ma anzi, è il più felice tra di noi. Secondo, perché dovrebbe mai dire: Hyung... penso che non mi amerà mai... Perchè esiste Jackson?" Lo imitò, fingendo di piangere, per poi guardarlo con occhi da bambino, lentamente si tramutavano in uno sguardo di ira, che puntava dritto verso di me.

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Dovremmo essere tornate, ma non vi promettiamo nulla, per ora questo è il nostro regalo di Natale per voi.
#nonsifotteconJackson (Sarà lui a fottere voi.)
Spero il capitolo vi sia piaciuto, anche se è più corto del solito.
Enjoy It!