Le promesse elettorali

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Mi sveglio colpita da una padella in testa.

Mi alzo e faccio finta di niente, intanto ce la nutella.

Se c'è Nutella tutto è migliore!

Vado fuori dalla stanza ancora in pigiama e con i capelli che i cespugli del deserto sembrano più curati.

Vedo zio Remus passare in giro urlando con un cucchiaio in mano, alzo le spalle e mi avvio verso la cucina.

Apro la porta e vedo una mini Lunastorta radere praticamente al suolo la cucina.

"DOVE" spacca un coltello "È" fa volare una sedia dal terrazzo colpendo qualcuno "QUEL" ribalta il tavolo "FOTTUTTO" stacca un'anta di un armadietto "BARATTOLO?!" lancia una forchetta che colpisce Codaliscia in un occhio.

"SHALLATI! LA NUTELLA È IN DISPENSA!" apro l'armadio e mi cade la nutella addosso da quanto è pieno.

"Ah..." prende un barattolo e va via.

Alzo le spalle, prendo un barattolo, calpesto Peter e mi incammino in aalotto per vedere Zio Voldy l'esploratrice.

Entro e vedo mio padre sul balcone con le mutande e sopra una camicia con una cravatta che fa il suo discorso con cui ha vinto le elezioni.

"DISCEPOLI! NOI AVREMO TUTTE QUESTE COSE! MA SOPRATTUTTO AVREMO PIÙ NUTELLA! PIÙ PATATINE! PIÙ CUCCHIAI! E PIÙ PIZZE!"

Qualcuno lancia mutande, altri reggiseni, altri cucchiai ed esultano "SIIII!!!! LA NUTELLLA!!!!"

Accendo la Tv e me ne frego di tutto.

Ma un attimo e zio James?



MALANDRINI HUMORWhere stories live. Discover now