3. What the fuck...

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[Michael POV]

«Ragazzi venite qua per favore è importante» la voce del nostro manager riecheggiava per tutte le pareti come un dolce fringuello che canta la mattina svegliandoti...

«EH CHE CAZZO MA NON SI PUÒ DORMIRE MAI QUA!»...scherzavo

«Calum smettila di lamentarti e muovi il culo, devo parlare pure con te»

Andai nel soggiorno stile zombie buttandomi sul divano arrivando per primo quando mi girai e vidi arrivare gli altri.
Calum camminava più lentamente di una lumaca alzando lo sguardo di tanto in tanto per fulminare il manager con un'occhiataccia. Ashton era dietro il moro cercando di spingerlo per andare più veloce fallendo miseramente e cadendo a terra di faccia. E poi c'era Luke... beh Luke è Luke. È un angelo sceso in terra con i suoi capelli arruffati, i suoi bellissimi occhi blu socchiusi e dall'aria stanca e le sue meravigliose labbra che curvò in un sorriso appena mi vide.

Quel sorriso... cazzo, quel sorriso glielo riempirei di baci.

Si sedette accanto a me e dopo avermi dato un bacio si girò verso il manager sorridendo maliziosamente, appena il manager si girò verso di lui quel sorriso da malizioso si trasformò in diabolico e poi a uno sguardo incazzato, tutto questo in circa 3 secondi

"MA PERCHÉ CAZZO CI HAI SVEGLIATI!" Si okay forse Luke è leggermente stronzo la mattina

"Luke non urlare di prima mattina!!» lo zittì ashton alzandosi da terra

"Fottiti» okay si forse era abbastanza stronzo la mattina

«RAGAZZI PER FAVORE» urlò il manager, dopo che avevamo iniziato a parlare tra noi ignorandolo, facendoci spaventare

«Scusate non volevo urlare però ora dovete ascoltarmi, abbiamo cose serie di cui parlare» si scusò lui e in quel momento ci guardammo tutti preoccupati come non mai chiedendoci cosa ci fosse di così importante di cui parlare. Andava tutto bene no? No

«Allora ragazzi, quello che è successo è stato uno sbaglio.» disse guardando nella direzione mia e di luke...merda
«Ormai è inutile smentire la vostra storia perché non ci crederebbe più nessuno dopo quello che avete detto e fatto» continuò «Però qualcosa si è mosso, e purtroppo non tutto in positivo, alcune fan si sono rivoltate contro di voi, altre invece hanno apprezzato molto il vostro coraggio e sperano che voi duriate ma ragazzi...non ci avete ascoltato, e questo non va bene, il primo errore l'avete fatto nella live ma quando abbiamo visto la felicità delle prime fan abbiamo lasciato perdere in un certo senso» si fermò un attimo per prendere fiato e io e luke ci guardammo negli occhi ancora preoccupati
«Ma vi avevamo detto che nell'intervista non dovevate parlarne, l'argomento non doveva essere più toccato, e voi non ci avete ascoltato. Quindi siamo obbligati a prendere delle precauzioni per farvi imparare la lezione» concluse lasciandoci qualche secondo per relizzare e farci intervenire

«Di cosa stai parlando? Perché dovremmo prendere delle precauzioni?!» disse Luke seduto sopra di me sgranando gli occhi mentre io ero ancora a bocca aperta incredulo di quello che aveva detto.

«Luke devi capre che molte fan hanno iniziato a offendere, alcune se ne sono andate, altre ci sono rimaste male. E noi dobbiamo calmare le acque. Quindi fino a nuovo ordine nessuno di voi potrà postare niente su nessun social, twittare o fare live per nessun motivo, luke e michael, voi dovrete essere più casti possibile in pubblico, vale a dire niente baci, non potete prendervi per mano, niente di tutto quello che farebbero delle coppie,anche perché la storia di calum e ashton non è ancora venuta fuori, e non dovrà succedere. E non potete assolutamente parlare di questo discorso o dovrò prendere misure più drastiche, sono stato gentile finora, ma ora non si scherza più» disse uscendo mentre noi eravamo tutti a bocca aperta cercando di collegare tutti i pezzi.
Niente live
Niente tweet
Niente post
Niente luke in pubblico
Niente di niente

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