Non ti posso dimenticare -Klaus Mikaelson.

capitolo 17

Entrai nel bar e soggiogai tutti così quando avrei dissanguato uno stupido umano, aplaudiranno.

Mi avvicinai a uno di loro e gli dissi di non urlare

Affondai i canini nella vena del collo, iniziòa porre resistenza ma lo bloccai con due mani.
Cadde a terra e io non potè fare a meno di sorridere compiaciuta.
Così feci anche con l'altro e con l'altro ancora, finché nel bar non rimase più nessuno.

"Addison! Ferma!"
"Stefan sei uno squartatore anche tu, invece di farmi la predica vieni e goditi i fiumi di sangue insieme a me"

"Parliamone un attimo per favore"
"Smettila di dirmi cosa devo fare." Dissi e andai con le mani al suo collo.

"Sai, sono molto più vecchia di te e ti posso battere nel mentre mi faccio le unghie" lui tentò di spingermi

Non ha capito forse.
"Lascialo" disse Damon che apparse affianco me

"Ti consiglio di non sfidarmi. Non vol dire che se abbiamo fatto sesso io non ti possa uccidere Damon."

"Anzi sai cosa Damon?" Dissi e spostai la mano nel petto di Stefan.

Lui urlò dal dolore

"Caro Damon se vuoi che tuo fratello viva, spegni l'umanità" dissi con un ghigno

"Damon! Non farlo!" Cercò di pregare il fratello di non spegnere l'umanità

"Non ti è chiaro spegnila" dissi e feci pressione con la mano nel suo cuore

"Damon no!"
"Scusami Stefan ma devo. mi devi rompere le palle ancora per molto.
Sei la mia famiglia e anche una gran rottura di coglioni, ma sei mio fratello minore e io devo fare di tutto per proteggerti" a Stefan annuì soltanto e abbassò la testa

Damon chiuse gli occhi e gli riaprì di scatto.
(2021: giuro che so scrivere e me la cavo pure bene! 4 anni fa non capivo un cazzo di descrizioni ecc HAHAHAH)
"Ciao fratellino" disse con un sorriso maligno sul volto
"Vattene prima che gli dica di ucciderti" dissi e lui se ne andò

Guardò un'ultima volta il fratello e uscì dal bar .

"Ora mia piccola squartatrice che vuoi fare?" Disse
(2021: perchè scrivevo così tanto di merda HAHAHAH VI PREGO LEGGETE LE ALTRE STORIE CHE SONO BELLE E HO IMPARATO A SCRIVERE BENE)

Mi avvicinai a lui e iniziai a baciargli il collo, il rigonfiamento nei suoi pantaloni era oramai evidente.

Mi spostai sulle sue labbra, ricambiava eccome se ricambiava, ma Klaus a questo punto mi avrebbe già

sbattuto al muro come solo lui sa fare e mi avrebbe fatto allacciare le gambe

al suo bacino, poi mi avrebbe fatto stendere per terra e si sarebbe messo a cavalcioni su di me.

Ma perché penso a lui?

Damon provò a togliermi la maglia
"No caro io non ho detto che mi puoi togliere la maglia Sai?"

"Si ma io voglio togliertela"
Ci riprovò un'altra volta ma lo fermai scaraventandolo al muro.

"Io no. Non ti conviene sfidarmi, ora seguimi"

Pov's Damon

Il mio membro faceva scintille e Lei che fa? Mi scaraventa al muro.

È da prendere a schiaffi sta ragazza, approfitta del fatto che io sia meno vecchio di lei

Un bel massacro mi rallegrerà il morale!

Pov's Addison

Forse Damon non ha capito che non sono la sua puttana.

È bello ma Klaus...È perfetto.
Devo smetterla di pensare a lui! Ora ho solo voglia di bere del sangue.

Sulla strada c'erano due ragazze amiche credo, che passeggiavano e chiaccheravano fra di loro.

Andai verso di loro e feci finta di sentirmi male e chiesi se mi potevano far fare una telefonata

"Tieni"
Composi il numero di Damon e gli dissi di venire che lo sto aspettando.

Le ragazze non si immaginano che era tutta una finta.

Andai dalla prima e le dissi di non urlare affondai i canini in lei, ma quando l'altra provò a scappare Damon la fermò

"Ti prego! Aspetta sto cercando mia madre!"

Damon la guardò interrogativo
E riprovò a morderla ma lei si spostò
"Vi prego! Non l'ho mai vista" disse la ragazza con le lacrime agli occhi.

"Damon lasciala."
"Ma perché? Io voglio ucciderla" disse ma a mia sorpresa la ragazza lo scaraventò per terra.

"Sto cercando mia madre" disse ma questa volta lei mostrò gli occhi da ibrido come me

"Come si chiama?" Le chiesi
"Addison. Addison Parker"

Sbarrai gli occhi. Sono io Addison Parker.

"No ti sarai sbagliata, impossibile"
La mia bambina

"No sono originariamente un lupo mannaro poi sono diventata un ibrido, tu mi hai mandato il gene del lupo mannaro"

"No non è possibile tu sei morta"
"In teoria, tuo padre mi portò sul fiume, ma io gallegiai e l'acqua non mi sfiorò il viso penso che si sia fatto incantesimo poi una famiglia mi ha trovata"

"Ti sto cercando da anni"
"Io ti pensai morta, quando ti partorì l'unica cosa che volevo era prenderti in braccio, ma non mi fu permesso, io non ti ho mai abbandonata sappilo"

"Si Addison, tua figlia è una gran bagassa ma è bellina" disse Damon con uno sguardo pieno di malizia

"Attento a ciò che dici" disse mia figlia a Damon e lo prese per il collo alzandolo.

"Qual'è il tuo nome?"
"Beverly"

"Va bene Beverly parlami di te poi ti porto a casa mia"

"E io?" Disse Damon
"Tu pensa al momento più bello al mondo con tuo fratello. Il più bello, poi vai da lui"
(2021: complimenti Ioana, bel modo per riaccendere l'umanità. Ottimo ✨)

Se ne andò e io proseguì con Beverly
"Allora mamm- Addison raccontami di te"

"Sono una squartatrice, dovevi saperlo"

"Ah un'altra cosa in comune oltre ad essere un'ibrida" disse ridendosela

"Poi?"
"Beh avevo spento l'umanità, ma incontrando la mia bambina che non ho mai incontrato e mai stretto fra le mie braccia credo che tu l'abbia riaccesa" dissi alzando le spalle

"Tu Beverly che mi racconti?"
"Allora sono cresciuta con dei genitori adottivi, un giorno ho ucciso una persona in un incidente e il giorno di luna piena mi trasformai nel soggiorno dei miei, loro non c'erano quando tornarono si resero conto di aver Cresciuto una bestia, mi cacciarono di casa, feci due più due e capì di essere stata adottata e quegli anni da umana gli passai a cercare mia madre,

A cercare te" fece una breve pausa e poi continuò

"Poi non mi ricordo come diventai vampiro, so solo che mi risvegliai con un grande mal di testa e con una gran fame

Sono uscita di casa e una persona cadde sul marcia piede e si sbucciò il gomito,nel vedere il sangue colare dalla ferita

Una gran fame mi pervase tutto.
Mi avvicinai a lei e il mio istinto fu quello di attaccarmi alla su vena e succhiarli il sangue.."

"Wow hai passato una vita un Po di merda"
(2021: si, il fiume Po HAHAHHA)
"In ogni caso dove abiti?" Mi chiese innocemente

"In una grande casa, vieni con me"
Le feci segno di seguirmi