[vi lascio sempre qui sopra una canzone se vi va fate swipe up ed ascoltatela mentre leggete]
#anormaldayiguess
"Sveglia Ilia, è tardi!"
È mia mamma che urla di svegliarmi.
"Sì mamma, ora mi sveglio"
Dopo dieci minuti circa, decido finalmente di alzarmi, mi lavo ed indosso dei jeans, una maglia dell'Adidas, una giacchetta grigia e le superstar nere e bianche.
Vado in camera e mi trucco, metto un po' di correttore, terra ed infine due passate di mascara.
Un altro giorno straziante è iniziato, mi trovo sul bus per andare a scuola.
Controllo l'orario ogni secondo per la paura di fare tardi, ma arriverò in ritardo comunque.
Sono le 7:46 di mattina quando ho controllato l'ora per la dodicesima volta.
Sto ascoltando una canzone dei Cigarettes After Sex, Nothing's Gonna Hurt You Baby.
Nothing's gonna hurt you baby
As long as you're with me you'll be just fine
Sblocco il telefono ed apro Instagram per vedere qualche video di Finn, tanto per iniziare meglio la giornata.
Il suo sorriso è qualcosa di illegale..
Basta.
Mi ero premessa di togliermelo dalla testa.
Scendo dal bus e incomincio a camminare verso scuola.
Ora c'è la canzone Moondust di Jaymes Young.
The brightness of the sun, will give me just enough
to bury my love, in the moondust
I long to hear your voice, but still I make the choice
to bury my love, in the moondust
Tolgo la musica e salgo al primo piano per recarmi in classe.
Ci mancava solo l'entrata ad effetto sorpresa, quando arrivi in ritardo e tutti ti fissano.
"Buongiorno" quasi sussurro.
"Buongiorno" risponde la prof la quale per fortuna non mi chiede la giustifica.
Mi siedo accanto ad una mia compagna ed ascolto la lezione. Altro che lezione, io penso a Finn.
I più bei film mentali sono quelli che faccio in classe.
"Tu Ilia Esposito vuoi prendere in sposo Finn Wolfhard?"
"Si lo voglio"
Ah, che bella l'immaginazione.
È da circa un mese che non scrivo più a Finn ogni giorno, ormai mi sono rassegnata, più o meno.
Una volta finite le lezioni, tornando a casa mi soffermo a guardare il cielo, privo di nuvole. Il sole è raggiante, adoro queste giornate.
Apro Instagram, come al solito, e scorro tra i post. A volte penso di usare troppo i social, ma alla fine é un modo per combattere la noia, non lo prendo troppo seriamente.
In un momento mi è sembrato tanto vero di aver visto la notifica
finnwolfhardofficial
hey
Il mio cervello fa proprio dei bei scherzi.
Apro il cancelletto di casa ed entro in casa, trovando mia mamma che sta cucinando.
"Ciao Ili, com'è andata a scuola?"
"Bene mamma, le solite cose"
Dopo aver pranzato, salgo al piano di sopra e mi chiudo in camera. Apro Whatsapp e visualizzo cinque messaggi dal gruppo della classe. Ho una vita sociale molto ampia, insomma.
Apro Instagram e noto un direct, quindi clicco sull'uno arancione.
"Ma che vuole ancora Emma, quei video non fanno ridere a nessu-"
Mi metto ad urlare e butto il telefono per terra.
Cosa
diavolo
ho
visto.
Non è vero.
Non può essere vero.
Ma soprattutto perché l'ho lanciato a terra!?
Ora si sarà rotto.
Rimango seduta sul letto, tremolante, mentre fisso il telefono con lo schermo sul pavimento.
Dopo pochi secondi mi decido a prendere il cellulare che, per fortuna, ha solo uno spacco sulla pellicola.
finnwolfhardofficial
hey
È vero.
È lui.
Sono davvero senza parole. Non so cosa rispondere. Vedo appannato per via delle lacrime che mi rigano il viso. Rimango come paralizzata per cinque minuti per capire cosa rispondergli, altri cinque minuti a prendermi a schiaffi per tentare di svegliarmi da questo sogno.
Niente.
È vero.
Visualizzo il hey.
Prima che possa rispondere mi scrive ancora.
"how are you today?"
Sono senza parole.
Ancora.
Tiro uno strillo di gioia e mia mamma esclama dal piano di sotto chiedendomi se è tutto apposto.
"Si mamma nientee!"
In quel momento gli rispondo immediatamente.
"Hey! I'm fine"
Non so esattamente perché gli ho risposto così fredda ma non voglio apparirgli troppo pazza di lui. Ricordandomi di tutti i messaggi che gli ho inviato, la mia faccia assume un colorito simile ad un peperone. Altro che pazza di lui, penserà che io sia da manicomio.
La chat però continua in modo semplice, ma meglio di quanto potessi mai aspettarmi.
Finn: "Today I read all of your messages, you're so cute"
Ilia: "Thank you so much, I texted you because you're a real inspiration to me"
Finn: "Thanks to you! I'm glad to have fans like you"
Ilia: "Thanks for answering me, love you"
Finn: "love you too!"
Devo ancora realizzare, il mio sogno è diventato realtà.
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Hey ragazzi! Ecco un nuovo capitolo, apparte che mentre lo scrivevo ero sul punto di piangere sclero jnbdwjcjd. Mi scuso per eventuali errori grammaticali, ma non sono un granché a scrivere. Spero che vi piaccia!
