Gold [Katsuki Bakugou x reader]

OAV - Cambio di sesso pt. 1

Angolo dell'autrice

Già dall'immagine e dal titolo si capisce che non può essere un capitolo serio...per forza, l'ho inventato io!😂

Io e Kacchan stavamo andando a scuola insieme, lui sembrava impeccabile, io invece ero distrutta. Avevamo passato quasi tutto il weekend ad allenarci insieme.

‘Non ricordo molto di quei giorni’ notai ‘si vede che il mio cervello ha voluto rimuovere quelle torture...’.

‘Però devo dire che mi è servito molto’ continuai ‘ora so usare quasi perfettamente i miei String of destiny’.

“Ehi, idiota! Svegliati!” mi urlò, ricordandomi alla realtà “non mi stavi ascoltando!”.

“Scusa, scusa” gli dissi divertita per quella sua reazione esagerata “è che stavo pensando ai nostri allenamenti”.

“Ah quelli” disse annoiato “sei migliorata molto, a dire il vero non pensavo facessi tutti quei esercizi che ti ho dato”.

Io sbiancai “STAI DICENDO HO SOPPORTATO L’INFERNO PERCHÉ TU MI HAI FATTO UNO SCHERZO DI MERDA?!” gli urali stra incazzata.

“Ehi, stai un po’ zitta, mi stai irritando” disse un bambino vicino a noi.

Mi voltai e notai che eravamo vicino ad un parco giochi, con tutti i bambini e la mamme, quest'ultime con una faccia sbalordita, che mi fissavano. Avevo la bocca aperta.

“Chiudi quella bocca o ci entreranno le mosche” continuò a dirmi il bambino ghignando “sembravi una isterica prima”.

“Ehi, bambino di merda! Non puoi parlarle così, solo io posso! Hai capito marmocchietto?!” urlò tutto d'un fiato Kacchan.

“Oh, ragazzo di merda! TU non puoi parlare a ME così!” rispose con la stessa faccia incazzata il bambino “chiedimi scusa o userò il mio quirk e tu sarai nei guai”.

‘Ma sono fratelli ‘sti due?’ pensai in disparte ridendo.

Kacchan stava bruciando dalla rabbia.

“DAI, PROVACI BIMBOMINCHIA!” gli urlò Kacchan.

Il bambino fece uno sguardo serio.

“O-oh” dissi a Kacchan, avevo una brutta sensazione “chiedigli scusa e andiamo a scuola”.

“Eh?! Ma sei rintronata?! Non chiederò mai scusa a ‘sto marmocchio di mer-”.

Non finì la frase che a me e a Kacchan venne un forte mal di testa, chiudemmo entrambi gli occhi.

‘C-che strana sensazione…’ pensai prima di aprire gli occhi.

“...” mi guardai la braccia e il busto “AHHHHHHHHHHHHH!” urlai.

Era strano avere la voce profonda di Kacchan.

‘N-non può essere…’ pensai alzando lo sguardo verso Kacchan...o meglio...verso di ‘me’.

‘SONO NEL CORPO DI KACCHAN!’ pensai, quasi caddi su me stessa.

Kacchan, che era me, era sbalordito quanto me.

“C-cosa cazzo ci è successo?!” urlò toccandosi la mia faccia.

“È il quirk del bambino” dedussi.

Lui (lo chiamerò comunque un lui, sapete, per mantenere il suo machismo😂) si voltò di scatto.

“Deficiente! Riportaci come prima!” urlò, ma il bambino non c'era più.

“Se ne è andato” dissi, poi abbassai lo sguardo “guarda” dissi indicando il suolo.

C'era scritto: ‘Domani a quest'ora vi riporterò alla normalità, godetevi la mia punizione, idioti. AHAHAHAH!’.