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Era come se il tempo passasse tanto velocemente da non poterlo recuperare.Era passato già un lungo e frustrante anno.I miei vecchi problemi avevano lasciato posto a dei nuovi e diverso tipo.Problemi di cuore.Il vero problema era la persona da cui erano causati.Oramai non riuscivo neanche a parlare normalmente a essa e causa di ciò si stava allontanando.Non volevo questo.Quella persona era diventata indispensabile.Aiutandomi in ogni momento del bisogno.Jimin era diventato il mio sorriso.Ero di certo innamorato di lui nonostante ci abbia messo un po' per capirlo.Ero a conoscenza dei suoi sentimenti ma col tempo le cose cambiano e forse anche i suoi sentimenti l'avevano fatto.

Ricordo quel giorno.Il cielo era grigio e l'aria era fredda.l'odore umido che invadeva le strade ti entrava fin nelle narici.Nonostante amassi l'odore della pioggia quel giorno mi infastidiva.Il cielo sembra come se da un momento al altro sarebbe caduto in un pianto logorante.

Yoongi mi aveva chiesto di rimane all'università anche dopo le lezioni per aiutarlo a sistemare la libreria.Ovviamente lascito tutto il lavoro a me.

Mentre ero lì vidi entrare un ragazzo.Mi nascosi dietro uno scaffale e spiai attraverso le fessure di esso.Scorsi le labbra carnose e i morbidi capelli di jimin.Arrossì e mi nascosi meglio.Finita l'ora ero finalmente libero.Ringraziai la bibliotecaria per il suo lavoro e mi congedai.

Camminavo tra i corridoi,orami totalmente vuoti.Mi voltai alla finestra e per mia sfortuna stava diluviando.Non avevo proprio voglia di stare ancora in quella struttura così decisi che mi sarei fatto una corsa sotto la pioggia.Corsi verso l'ingresso.Nello stesso momento in cui arrivai io arrivò proprio la persona che meno avrei voluto incontrare.Jimin stava lì fermo a fissarmi.Poi mi guardò e disse"il tuo ombrello,dov'è?".Ero totalmente rosso e balbettando dissi"ah- non l'ho".Jimin apri il suo ombrello rosso,prese la mii mano e mi tirò sotto di esso.A quel tocco il mio corpo ebbe come una scossa.Perfino le miei orecchie diventarono rosse.Il rumore della pioggia si mischiava a quello dei nostri passi che calpestano le piccole pozzanghere.Il sole che era nascosto dietro le nuvole faccia passare piccoli raggi attraverso si esse,che illuminano dolcezza il volto candido di jimin fin a farlo sembrare un angelo."sai hyung,non metto più le lenti colorate per gli occhi" mi sorprese"ah,e perché" dissi in modo nervoso."Beh perché tu hai detto che i miei occhi sono bellissimi così".Nascosi il mio volto rosso dietro il mio giaccone.Poi mi girai e vidi jimin sorridere con lo sguardo indirizzato dal mio lato."E proprio per questo che sono innamorato di te,hyung.Sei il solo che mi sorridere così".Mi girai,lo guardai negli occhi.poi spostai l'ombrello, facendomi bagnare dalla pioggia.Jimin rimase sorpreso dal mio gesto.mi inchinai velocemente e dissi"Ti amo"seguito da alcuni minuti di silenzio.Jimin venne verso di me e mi riparò con l'ombrello.Alzai lo sguardo.Delle delicate lacrime scorrevano sul suo volto.mi affrettai ad abbracciarlo.Lui nascose la testa nella mia clavicola e sussorò"ti amo pure io" ma in modo che io lo sentissi.Poi ci unimmo in un bacio passionale ma non troppo

"Adesso io e jimin viviamo insieme da 4 anni.Ogni giorno lo amo di più"."hobi smettila di dire queste cose imbarazzanti" "ma è la verità".

- - fine - -

{*piange*}

b l i n d i n g  light 、jihopeWhere stories live. Discover now