1. Incontri..

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Sole's pov

Oggi è il mio primo giorno di scuola, frequenterò la "Dance School", una scuola privata di danza.
È la stessa scuola che ha frequentato la mia povera mamma, alla mia età, e lì che ha conosciuto mio padre. Aveva solo venti anni quando è rimasta incinta di me, ed adesso non c'è più! Se solo non avesse preso, quella dannata macchina quel giorno, forse sarebbe ancora qui con me!

Sono le 7:00, è ora di alzarsi! La mia cameriera mi ha già preparato la vasca idromassaggio, con sali e saponi speciali.

Oggi è il suo ultimo giorno qui, deve trasferirsi in Italia. Torna al suo paese di origine "Milano".
Mio padre ha organizzato una riunione qui in casa, per trovare una nuova cameriera. Questa riunione si terrà mentre io sarò a scuola..

Mi immergo nella mia vasca idromassaggio, ed mi rilasso un po..

Dopo 10 minuti circa esco dal bagno, pronta per vestirmi!
Oggi ho deciso di mettermi un jeans nero strappato, una felpa dell'adidas, e le mi adorate scarpe bianche, sempre dell' adidas!

Mi trucco in modo molto leggero, ed eccomi sono pronta. Sono esattamente le 7:30.

-Io: Papi, io vado altrimenti perdo il tram!;
-‎Papà: Vabbene, stai attenta tesoro!;
-‎Io: Si papà!;

Esco di casa..

E non trattarmi come se avessi 13 anni, non sono più una bambina ora!
Dovete sapere, che mio padre è un tipo molto apprensivo!

Arrivo giusto in tempo, e salgo sul tram.
Uffa, sono rimasta all'impiedi.
Seduto di fronte a me c'è un uomo, ragazzi wow quant'è porco!
Mi fissa, ha uno sguardo misterioso e magnetico!
-xx: Signorina vuole sedersi?;
-‎Io: No-no, la ringrazio!

Il tram fa una brutta frenata, e cado tra le gambe di quest'uomo!

-xx: Signorina faccia attenzione! Si tenga bella stretta la prossima volta.

(Mi aiuta ad alzarmi, nel frattempo mi fissa il corpo. In particolare le tette, non ho un seno chissà quanto grosso. Porto una semplice terza.)

-Io: La ringrazio per l'aiuto!

(Rispondo imbarazzata dal suo sguardo. Sembra scrutare accuratamente ogni mia mossa, questo mi mette un po a disagio)

-‎xx: Ma di niente, si figuri!;

Sono le 7:55, sono arrivata davanti la mia scuola. Scendo dal tram, e con la coda dell'occhio vedo che quell'uomo continua a fissarmi dalla finestra del tram. Bhu, non capisco!

Entro all'interno, di quella che sarà la mia scuola.

Sono le 8:00, se non mi sbrigo, finirò per arrivare in ritardo!

Mi metto a correre..

Ad un certo punto vado a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno..

-Io: Scusami! Ero di fretta e sono inciampata.;
-‎xx: Guarda un po dove metti i pi...
(Non finisce di parlare, appena mi vede)
Non fa niente, stai attenta la prossima volta, comunque io sono "Tom Stuart";

(Mi porge la mano, per aiutarmi ad alzarmi, visto che sono caduta sopra a lui.)

È un gran pezzo di ragazzo! Capelli scuri e occhi scuri! Con un po di barbetta che lo fa un tipo figo!

-‎Io: Scusami, sono sempre molto imbranata!;
-‎Tom: Tranquilla, sei nuova?;
-‎Io: Si! Non so dove si trova la mia classe.. Tu sei nuovo?;
-‎Tom: In che classe devi andare? No, non sono nuovo, anzi forse troppo vecchio!;

Quell' invadente del mio maggiordomo!Where stories live. Discover now