쉰넷

686 69 12
                                    

∞

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

erano passati due giorni.

somin non era andata a lavoro.

non se la sentiva, a dir la verità.

aveva pure mentito alla sua dottoressa, cosa che non aveva mai fatto prima, ma era più forte di lei, non aveva voglia di incontrare Zhang Yixing di nuovo.

somin è nella doccia e, come al solito, le ritorna in mente la scena di loro due sulla sedia, lei sopra di lui, lui sotto di lei

lei che gli aveva provocato quell'erezione

lui che le aveva fatto raggiungere quell'orgasmo

lei che gemeva

lui che ansimava

lei che sorrideva

lui che sorrideva

le era piaciuto. eccome se le era piaciuto. pensandoci, l'avrebbe ripetuto volte e più volte, talmente che il piacere che aveva provato era estasiante.

«quindi è per questo che gli piace...» pensa lei massaggiandosi il corpo insaponato.

chiude gli occhi e rivede l'immagine del ragazzo.

«quanto è bello. cazzo se è bello» pensa, due secondi dopo si rende conto di starsi toccando l'intimità.

non voleva fermarsi, e così fece. continuò a darsi piacere immaginando quelle mani su di lei, immaginando quelle mani farla godere, immaginando zhang yixing procurarle più piacere di quanto le ha procurato l'ultima volta.

somin venne

nella doccia

sussurrando il suo nome

satiriasi ∘ zhang yixing Where stories live. Discover now