~25~

890 40 5
                                    

Pov's Ambar

"Si mamma sto bene...si verrò quando posso...okay ti voglio bene"

"Perché non vai a trovarli questo week and? Sarebbero felici della sorpresa" dico a Luna portando alle labbra il mio frullato al cocco.

"Io non riesco a stare in una stanza con loro per più di 20 minuti!" Si passa una mano fra i capelli nervosamente.

"So che avvolte non andate d'accordo ma non puoi evitarli per tutta la vita!" Dico cercando di farla smuovere.

Luna e i suoi genitori non vanno molto d'accordo.
Il perché?
Beh diciamo che sono un tantino..."invadenti"

Eh già.
Ogni volta che Luna andava a trovarli loro le facevano il terzo grado per più di tre quarti d'ora.
Ma dopotutto...i genitori sono fatti così giusto? O almeno credo...

Istintivamente abbasso gli occhi e guardo il pavimento e Luna mi prende la mano stringendomela teneramente.

"Scusa se ti sto annoiando...stai pensando a loro non é vero?" dice Luna notando il mio malumore.

I miei genitori sono morti quando avevo 5 anni.
Erano partiti per un viaggio di lavoro visto che erano dei diplomatici di successo e...un auto è passata col rosso scontrandosi con la loro macchina.

"Tranquilla...é accaduto 13 anni fa ormai...é acqua passata" dico sorridendo falsamente.

"Tra qualche giorno è l'anniversario della loro morte...vuoi che ti accompagni?"

"No tranquilla...chiederò a Tino di accompagnarmi...forse andrò con mia zia" dico finendo il mio frullato.

"Sicura? Tu e tua zia non andate molto d'accordo"

Dopo la morte di mia madre,Lily, e di mio padre, Santiago,mia zia Sharon è cambiata totalmente.

I tre si conoscevano da molti anni, erano molto legati, sopratutto mia madre e mia zia essendo sorelle.
Loro erano come me e Luna.
Litigavano spesso, ma erano inseparabili.

Mia zia è rimasta chiusa in camera per giorni e dopo...é diventata un altra persona.
Dopo la morte dei miei genitori io sono diventata la persona più importante della sua vita.

Ricordo che quando vivevo lì mi diceva sempre che ero bella come Lily oppure testarda come Santiago.

Mia zia ha sempre voluto il meglio per me per questo insiste nel farmi andare all'università di Parigi ma non riesce a capire che quello non è il mio sogno!

"Signorine ecco a voi i vostri cafè corti senza zucchero con un pizzico di cacao, sono una nuova specialità di Nico e ci teneva a farveli assagiare" Pedro arriva verso di noi con un sorriso smagliante e ci porge i due cafè.

"Oh che gentile...sono sicura che sarà ottimo." Dice Luna con un sorriso gentile.

"Luna,Matteo ti cerca dice che dovete provare un nuovo passo" dice Pedro con un sorriso prima di allontanarsi.

"Dovrò dirgli di posticipare l'allenamento, questa sera Sebastian mi porta in un locale molto carino...dice che deve dirmi qualcosa di molto importante" Dice Luna emozionata.

"Se vuoi puoi inventare Manuel questa sera...così starete un po da soli" Dice Luna facendomi l'occhiolino accompagnato da un sorriso malizioso.

"Togliti quel sorriso dalla faccia...mi faranno compagnia i pop corn e il mio amato computer...che la serata pop corn e serie tv abbia inizio!" Ridacchio aggiustandomi i capelli.

"Sono io che mi faccio film mentali o tu e Manuel siete un po distanti in questi giorni?" mi chiede tornando seria.

Manuel ed io non siamo più uniti come prima, è come se l'alchimia che prima ci differenziava dalle altre coppie fosse sparita...lasciando spazio al vuoto.

la scommessa II Simbar #soyluna2018g.uDove le storie prendono vita. Scoprilo ora